the customer is always right (2006)

Noir divertentissimo e spietato, concluso alla meglio da un colpo di scena che lascia a bocca aperta e ferisce, stravolgendo l'intero film, che per oltre un'ora e mezza si era diapanato in botte, vendette, sotterfugi, intrighi amorosi e dita mozzate.

Lei, la musa del "Time" di Kim Ki-Duk, ma anche del godibilissimo horror di fantasmi "Cello" e di molti altri film, è straordinaria, offrendo una delle sue migliori interpretazioni d'attrice, passando improvvisamente dalla sensualità da femme fatale alla crudeltà, all'impassibilità, a buffe espressioni facciali, cambiando continuamente modo di esprimersi e di agire. Notevoli anche le altre performance di recitazione, a cominciare dall'attore che interpreta il barbiere protagonista.

Ottime invenzoni registriche (apprezzatissimi gli sbalzi in bianco e nero e le trovate retrò), fotografia non eccelsa, invero un po' troppo piatta e fredda tendente quasi all'azzurra monocromia, ritmo altalenante (a volte fila via spedito, altre volte rallenta un po'). Resta un ottimo film d'alto intrattenimento, però, con trovate geniali (splendida la scena del barbiere che danza con le forbici in mano). Il regista esordiente ha la stoffa per tirare fuori il grande film. Questo, pur non essendo affatto un capolavoro, è un ottimo trampolino di lancio. Ottime le musiche.