l'ultima sfida di bruce lee (1981)

Solo per il fatto che spaccia la leggenda del kung fu Bruce Lee nel cast, morto già da quasi dieci anni, è un'insulto all'intelligenza dello spettatore (sopratutto del più incosciente). Se si dovesse valutare in base a questo, o al ridicolissimo (e sfacciato) approccio con cui tenta di riallacciare due parti di film interpretate dallo stesso attore (la prima parte sempre di spalle, la seconda sciolto e tranquillo), o ancora per il fatto che ruba spudoratamente spezzoni dai film di Lee girati in vita senza il minimo rispetto, sarebbe da dargli zero. La realizzazione poi, è di quanto più pessimo si possa fare (l'urlo più famoso di Lee viene riprodotto praticamente ad ogni calcio, e mi fermo qui). Tuttavia, se sbattendo le ali con molta forza si sorvola su questi dettagli, il filmetto di produzione hongkonghese in questione non sarebbe poi così malvagio: azione e combattimenti a raffica non mancano, la penosa trametta da spionaggio stile 007 dei poveri sotto sotto funziona, e le buone musiche di John Barry danno quel tocco in più per rendere la visione decente. Di sicuro non ci si annoia, e gli amanti del genere non resteranno certo delusi, ma è estremamente importante non farsi ingannare dalle apparenze. State attenti, questo non è un film di Bruce Lee!
Quasi sufficiente, per i motivi elencati all'inizio.

Curiosità: l'attore che qui interpreta sia Billy che Bobby (e che fece lo stesso lavoro anche per l'ultrapessimo "L'ultimo combattimento di Chen") interpreterà sempre Bruce Lee in versione fantasma nell'ottimo "Kickboxers - Vendetta Personale".