l'ultima odissea (1977)

Post-atomico di fine anni 70 poco conosciuto ma piuttosto avvincente.
Gli effetti speciali sono atroci (ma ci si può tranquillamente sorvolare visto che in quel periodo non si potevano fare miracoli) e per gran parte della vicenda non succede nulla di particolarmente eclatante; tuttavia rimane un filmetto scorrevole, divertente, e capace comunque di far presa sullo spettatore grazie all'indovinato, desolato scenario in cui si muovono i protagonisti, ai dialoghi tutto sommato discreti, e al bravo cast decisamente in forma (segnaliamo George Peppard, futuro Hannibal dell'"A-Team", Paul Winfield, e il povero Jan Michael Vincent).
Tanto basta per non lasciar spazio a sbadigli o noia; complici anche un paio di sequenze alquanto riuscite (tra cui quella della città piena di scarafaggi) e una durata corta ma più che appropriata.

Non male, vale senz'altro un'occhiata.


Note:
- musiche di Jerry Goldsmith;
- nelle prime scene si può notare il volto di Murray Hamilton (l'intelligente sindaco de "Lo Squalo") che appare non accreditato nei panni di un generale.