codice d'onore (1992)

Dramma giudiziario convenzionale ma ben diretto e coinvolgente. Uno dei rari casi in cui non si può non ammirare la parlantina scatenata di Tom Cruise (che porta avanti il film praticamente da solo). Molto buone anche la sceneggiatura (prevedibile sì, ma anche ricca di dialoghi efficaci), la regia trascinante di Reiner (comunque famoso, giustamente, per altre pellicole), e il supercast di comprimari (Demi Moore, Kevin Bacon e Pollack, Kiefer Sutherland, J.T. Walsh ecc...). Ovvio però, senza tanti giri di parole, che le scene migliori del film sono quelle in cui compare il nostro caro vecchio incazzàto Jack Nicholson (piuttosto sprecato visto che si vede sì e no per un quarto d'ora) con i suoi discorsi pieni di rabbia ("Voi non volete la verità").

Spettacolare (alla maniera di Hollywood si intende), e, nonostante la retorica e la lunga durata, non ci si annoia mai. E per una volta, grazie a Dìo, la love story tra i protagonisti rimane solo platonica!
Buon film. Come al solito, la media è decisamente esagerata.