non aprite quella porta (2003)

La trama del film è molto bella, perfettamente azzeccata per un film horror, ma la sceneggiatura proprio no. Posso credere che questa vicenda sia realmente accaduta, ma non credo invece che le cose siano andate come nel film. Il regista ovviamente si sarà inventato qualche scena, facendo un grosso errore perché il film è fatto molto male, peccato!! Alcune scene sono troppo stupide e senza senso che veramente ti fanno venire voglia di bestemmiare. C’è ne sono tante ma mi soffermo solo nelle due scene in cui la protagonista aveva l’opportunità di far fuori il pazzo omicida. La prima è durante il duello nella casa disabitata: mentre la creatura è impegnata ad appendere il ragazzo sul lampadario, la ragazza si sta ferma ad un angolo senza correre ad andar a prendere la motosega che nel frattempo stava a terra. Lo stesso dicasi nella scena finale quando lei gli taglia il braccio: la creatura stramazza a terra dal dolore ormai inerte e lei invece, anziché raccogliere la motosega da terra e finirlo una volta per tutte, se la da a gambe, ferma il camionista, poi una volta a bordo zittisce senza dire una parola; dopodiché accade quel che accade.
Non parliamo del finale che lascia a dir poco scioccati. Scandaloso!!
Con questo non ho voluto dire che il film è brutto, infatti l’ho giudicato discretamente, ma ripeto è un vero peccato perché il film poteva essere fatto in un modo sicuramente migliore.
Comunque ad essere sinceri le scene più belle del film sono solo quelle dove compare la ragazza: questa Jessica Biel è un vero gioiello di donna, ragazzi!!!! Riflettendoci bene effettivamente se non ci fosse stata lei il film……….chissà!!!