noi due sconosciuti (1960)

A dispetto di un cast interessante si snoda una sceneggiatura flebile, ingenua e a tratti banale, a cui basta presentare un marito pudico e poco audace e una moglie pragmatica e invadente per innescare il meccanismo ineluttabile del tradimento. La storia è piuttosto semplice ma riesce a incartarsi in situazioni dubbie, dove non sempre le cose riescono a essere incisive e interessanti. Certamente si osa un po' con i dialoghi, ma nel complesso il film di Quine non ha tante carte da giocare e ben presto finisce col perdere tutte le mani migliori.
Il cast, come accennato, è di buon livello, purtroppo Matthau non viene sfruttato molto nonostante la parte del cinico infamone gli calzi come un guanto, ma forse la recitazione è un po' troppo convenzionale e non regala grandi picchi emozionali.
La storia si segue in maniera sufficientemente valida ma tende ad appiattirsi nella parte centrale, culminando poi in un finale ampiamente prevedibile.
Un melodramma vedibile ma non indimenticabile.