l'incredibile hulk (2008)

Anche questa volta al personaggio di Hulk non viene resa giustizia,dopo il film guardabile,ma nulla più,firmato da Ang Lee,pure il “muscolare” filmaker francese Louis Leterrier raggiunge risultati non disprezzabili ma ben lontani dall’essere considerati completamente soddisfacenti.
Il film parte bene con le adrenaliniche sequenze girate nella favela brasiliana e relativo scontro molto ben realizzato nella fabbrica,a seguire però il film scade in situazioni già viste,soprattutto in pellicole sui supereroi ed affini,perdendo di mordente e percorrendo sentieri già troppe volte battuti.Fortunatamente il film non stanca tutto sommato,pur presentando un cast all stars poco ispirato,la buona continuità dell’azione permette di divertirsi anche se evitare di notare qualche incongruenza od ingenuità appare ostico.L’approfondimento dei personaggi è piuttosto grezzo,mentre le scene d’azione sono ben girate grazie ad un buon utilizzo degli effetti speciali.
Il finale lascia intuire un futuro ritorno del mostruoso energumeno presumibilmente “arruolato” tra I vendicatori,come lascia presagire il cameo ad opera di Robert Downey jr,ormai meglio conosciuto in quest’ambito come Tony Stark o Iron man che dir si voglia.Tra le piacevoli e piccole partecipazioni da evidenziare quella consueta di Stan Lee,ovvero il papà di tanti eroi della Marvel tra cui Hulk,nei panni di un vecchietto alle prese con una bevanda un po’ troppo energizzante e quella del mitico Lou Ferrigno,indimenticato culturista/attore che impersonò il gigante verde nella serie tv,qui simpatico nel ruolo di una guardia golosa.
Il secondo capitolo dedicato a questo controverso supereroe è in definitiva un film che intrattiene,ma che risulta incapace di rifuggire una sceneggiatura scontata magari con qualche guizzo spiazzante.