il professor cenerentolo (2015)

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Forse forse nell'ultimo decennio di Pieraccioni potrebbe essere il film migliore, niente di che e abbastanza banalotto comunque, è che lo standard ultimamente è molto basso, alla fine "Il professor cenerentolo" è una commedia degli equivoci abbastanza leggera, che non presenta grandi sussulti e come al solito si stabilisce col pilota automatico su binari abbastanza convenzionali, ma quantomeno riesce a creare un minimo di interesse, specialmente nella prima parte con tutta la fase in cui Umberto conosce e si interessa al personaggio di Morgana - una Laura Chiatti discreta - e deve far di tutto pur di non farle scoprire che lui in realtà non lavora al carcere come educatore ma ne è un detenuto, è da qui che nascono gag riviste ma più o meno simpatiche, come i momenti di ilarità col direttore del carcere, interpretato da Insinna che spesso è sul punto di scoprirlo.

La seconda parte cala abbastanza più che altro per l'eccessiva convenzionalità e le solite menate amorose e familiari, mettendoci pure in mezzo il rapporto con la figlia, il non assumersi le responsabilità del protagonista e alcune scene abbastanza blande - quella del cane col pannolino - di buono rimane l'autoironia di Arnaldo che alla fine diventerà parte della società di Umberto e Morgana.

Si fa dimenticare facilmente, ma non è totalmente pessimo.