il cacciatore di giganti (2013)

Occasione mancata per un asso come Bryan Singer(autore di fumetti che prendono vita...strutturalmente di primissima qualita'ma a volte di contenuti si tentenna con trame non particolarmente incisive,padre di uno stile di riprese e gestione degli effetti visivi che sta perfezionando Zach Snyder).

Il Cacciatore di Giganti doveva essere un film per adulti e ha avuto una produzione travagliata e complessa.
Ci hanno impiegato davvero molto(se non sbaglio 3 anni o poco piu')per preparare quello che doveva essere considerato una rinascita di quella tipologia di film che si incentra su un racconto classico appartenente al mondo delle fiabe di serie A tramandate di generazione in generazione per rimodellarlo con regia funambolica,personaggi piu' tosti,maturi e scaltri,ed CGI di alta scuola.

Ma cio' che e' stato proposto nelle sale e' un modello di fantasy per tutta la famiglia che non esalta,non abbaglia,non convince.
A partire da un introduzione alla storia con tanto di grafica 3D pessima,lo spettatore per tutto il film cerca sempre un appiglio per tirarsi su il morale con scene imponenti mai viste prima,frutto di un brainstorming di pre-visualizzatori e fantasia spiccata in cabina di regia che soddisfasse le aspettative...invano.

Il cast e' totalmente fuori parte,in primis Nicholas Hoult:non proietta le espressioni giuste per coinvolgere di piu' il pubblico nel racconto e rendere piu' epico quanto stanno mettendo in ballo in questo passo falso di Singer.

Le scenografie,il character design dei mostri e degli orchi,si rifanno talmente tanto ai lavori di Peter Jackson che sembra di assistere ad una rappresentazione di uno spin-off del Signore Degli Anelli.
Quello che fa il suo sporco dovere e' la computer grafica,che per carita' poniamo le mani avanti e' inserita in dose massiccia,pero' le battaglie sono piacevoli e la regia nelle sequenze mirabolanti si destreggia abilmente senza far storcere il naso.

Non basta per arrivare alla sufficienza.Tecniche di ripresa comunque rodate,produzione infame che ha rivoluzionato completamente un soggetto di Singer trasformando questo Cacciatori di Giganti nell'apoteosi dell'incompiutezza e dell'ingenuita' profilmica,lui che voleva sfornare un prodotto violento,a tinte pulp,che si avvicinasse sui territori Snyderiani.

Insomma il week-end Pasquale non ci ha offerto delle grandiose uscite al cinema.
Vedremo coi prossimi block-buster imminenti.

Recensione dal vostro tnx di fiducia.