diario di un ladro regia di Robert Bresson Francia 1959
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

diario di un ladro (1959)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film DIARIO DI UN LADRO

Titolo Originale: PICKPOCKET

RegiaRobert Bresson

InterpretiMartin LaSalle, Marika Green, Jean Pélégri, Dolly Scal, Pierre Leymarie, Pierre Étaix

Durata: h 1.15
NazionalitàFrancia 1959
Generedrammatico
Al cinema nel Novembre 1959

•  Altri film di Robert Bresson

Trama del film Diario di un ladro

Sorpreso in un tentativo di scippo, dopo una lunga "carriera" di furtarelli vissuti come trasgressione, Michel finisce in carcere. Quando esce diventa ladro professionista. Un nuovo arresto e la relazione con una ragazza-madre saranno veicolo di una ritrovata pace con se stesso. Al centro della parabola dostoevskiana, asciutta e anti-narrativa, un personaggio intrappolato tra gli opposti automatismi dell'integrazione sociale e della rivolta.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,40 / 10 (20 voti)8,40Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Diario di un ladro, 20 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

stratoZ  @  11/10/2024 13:03:26
   9 / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Ennesimo film enorme di Bresson, dopo la parentesi carceraria di "Un condannato a morte è fuggito" questa volta si dedica alla storia di un ladro, lo fa continuando a progredire stilisticamente, anche se progredire non è il termine esatto, questo film, se possibile, è ancora più asciutto, è anche un film figlio del contesto dei generi che si stavano vivendo, in Francia e negli Stati Uniti spopolavano il poliziesco, il caper movie, buona parte di quelle opere vivevano di suspense - a dire la verità, spesso con risultati anche straordinari, bisogna ammetterlo - di dinamicità, di pathos, qui invece Bresson realizza se possibile il caper movie più atipico possibile, mette le mani avanti già dai titoli di testa "questo non è un poliziesco" sebbene il soggetto sia inerente al genere, l'autore svuota totalmente l'opera di tensione, l'asciuga il più possibile, elimina ogni tipo di premessa sulla motivazione che possa portare il protagonista a delinquere, elimina ogni tentativo di spettacolarizzazione, ci narra la storia di Michel nuda e cruda, un uomo che ruba senza che si sappia una vera motivazione, non è particolarmente disperato dall'essere costretto a rubare, non è affetto da cleptomania ne ha particolari tare che lo portano a delinquere.

Ll'opera inizia con Michel coinvolto a livello amatoriale nel borseggio, poi dopo il primo arresto inizierà ad ingranare ancora di più con i furti, collaborando con vari complici, anche grazie a degli insegnamenti esterni progredirà nella sua carriera da borseggiatore, interessante come Bresson ci mostra questa progressione, col dettaglio della mano di Michel che diventa il leitmotiv del film, fin dalle prime sequenze, mostrando pian piano sempre metodi più sofisticati per sottrarre il portafoglio o il denaro dal malcapitato, arrivando alla sequenza del pre finale in cui questa mano viene definitivamente fermata dalle manette dell'ispettore, anche in questo caso con una spettacolarizzazione ridotta al minimo, ma è la stessa suspense che viene a mancare, Bresson sembra fare in modo che lo spettatore non abbia la minima paura che Michel venga sgamato, anzi lo fa accadere nel bel mezzo del film e se la cava con un po' di vergogna sociale e qualche giorno a casa, è un film in cui buona parte degli eventi cardine accade fuori campo, oggi diremmo in background, come le stesse indagini dell'ispettore che da un momento all'altro del film dice a Michel che lo sta tenendo d'occhio da tempo, senza una vera consapevolezza ne del protagonista ne dello spettatore, risalta subito la differenza dalle indagini spettacolarizzate del cinema in cui spesso gli ispettori di polizia si perdono in labirintiche interpretazioni, così come accade per la morte della madre di Michel, non del tutto mostrata, vedremo solo Michel al capezzale con lei ancora cosciente e un funerale in cui non viene neanche inquadrata la bara, vi è solo il prete fuori campo che recita le esequie e Michel visto da lontano in ginocchio.

La discesa nella criminalità di Michel è un atto che lo porta all'isolamento, all'interno della sua squallida stanzina, elemento ricorrente già nelle precedenti - e future - opere del regista, ma se Fontaine nel precedente film all'interno della sua cella era costretto fisicamente, qui vi è più un isolamento psicologico, dovuto ai problemi portati dal mestiere di Michel, i rapporti si troncano, la madre viene a mancare, l'amata Jeanne viene allontanata, i complici cercano di condividere il meno possibile informazioni su loro stessi, ne deriva una terribile freddezza nei rapporti dal quale il protagonista non riesce a divincolarsi, nonostante la ricerca di una redenzione, tramite la poco convenzionale via della criminalità, che arriverà soltanto in un sentitissimo finale in quella che potrebbe essere la sequenza più poetica del film, insperata luce in fondo al tunnel in un film che è stato buio come la pece per praticamente tutta la sua durata.

Bresson in poco più di un'ora ci regala un altro grande esempio del suo cinema spoglio ed essenziale, eppure capacissimo di portare lo spettatore a numerose interpretazioni, proprio per i non troppi punti di riferimento che viene a dare, registicamente sublime nella sua frammentazione dell'immagine, i suoi primi piani neutri e i ripetuti dettagli, che assieme al sonoro ancora una volta fondamentale, creano un decoupage dell'inferno di Michel.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
a big bold beautiful journey - un viaggio straordinarioa' son imageag4in - il film del quarto scudetto del napoliagonalpha (2025)bolero (2024)come closercome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldangerous animalsdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodiscesa liberadownton abbey - il gran finaleduseelisa (2025)enzoesprimi un desideriofamiliar touchfin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengogrand prix (2025)green is the new redhellboy: l'uomo deforme
 NEW
himhoney don't!i puffi - il filmi rosesil mio amico pinguinoil nascondiglio (2025)il padre dell'anno (2025)in the lost landsio sono nessuno 2jane austen ha stravolto la mia vitakneecapl’ultimo turnola casa delle bambole di gabby - il filmla famiglia leroyla grazia
 NEW
la mia amica evala riunione di condominiola valle dei sorrisi
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)
 NEW
l'attachement - la tenerezza
 NEW
le citta' di pianuraleopardi & co
 NEW
l'isola di andrealo spartito della vitalocked - in trappolamaterial lovemonsieur blake - maggiordomo per amoremother (2025)pomeriggi di solitudinequel pazzo venerdi', sempre più pazzoquirsconosciuti per una nottesotto le nuvolesplendida imperfezione - il primo amore di casanovasuccede in una nottesuper happy forever
 NEW
testa o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe life of chuckthe lost bus
 NEW
the smashing machinetroppo cattivi 2tutta colpa del rockun anno di scuolaun film fatto per bene
 NEW
un viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna scomoda circostanza - caught stealinguna sorellina per peppa pigwarfare - tempo di guerraweapons
 NEW
zvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1065805 commenti su 52694 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A KNIGHT'S WARALLA RICERCA DI MIA FIGLIAALLELUJA!AVVENTURA NEL MAR NEROBIO HUNTERBROOKLYN CHIAMA POLIZIACIA - UN UOMO NEL MIRINOCORPSE MANIACRYING FREEMAN: KILLER'S ROMANCECRYPTIC PLASMDER DOKTOR - L'OMBRA DELLA MORTEDINOFIVE ELEMENTS NINJASGALAXY HORRORI FORZATI DELLA GLORIAIL LAGO DELLA VENDETTAIL POEMA DEL VENTO E DEGLI ALBERILA CANAGLIA IN MINIGONNALA FOSSA DEI DANNATILA MALEDIZIONE DELLA MUMMIALA MALEDIZIONE DI KAZUO UMEZULA MANO DELLA MUMMIALA VAMPIRALE OMBRE DELLA MEMORIAMOUNTAINHEADNOSTRO PANE QUOTIDIANO (1934)PLAY DEAD (2025)PROJECT A-KOROB PEACEROOTS SEARCHSINFONIA NUZIALESLAUGHTER BEACHTHE PIPER (2024)THE RED SPECTACLESTHE ROOKUN AMORE DA RISCOPRIREUN ASSASSINO TRA DI NOIUN OMICIDIO PER DUE - ULTIMA NOTTE DI NOZZEUZUMAKI (2024)WHAT HAPPENS AFTER THE MASSACRE?ZOMBIES OF THE THIRD REICH

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net