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L'epopea americana vista dalla parte dei malviventi. Un po' melenzo nel finale. Un film-documentario sulla vita, le speranze, le sofferenze, della vita dei ragazzi in strada nell'ambiente americano di 50 -60 anni fa. Va rivisto più volte per coglierne tutte le sfumature. Ogni scena anche la più insignificante, nasconde invece un senso profondo. Ad esempio quando i ragazzini danno fuoco all'edicola che non pagava il pizzo e si sente l'edicolante urlare come se avessero dato fuoco a lui visto che la sua unica alternativa da allora in poi sarebbe stata quella di morire di stenti per la strada.
Adoro guardare film di tanti anni fa. Le immagini che sembrano fotografie e gli attori che sembrano dipinti contribuiscono a rendere tutta la pellicola più profonda e quasi come un'opera d'arte vera e propria. Sergio Leone ha costruito un film che nonostante ogni tanto possa risultare lento ti lascia dentro ogni battuta, ogni luogo e ogni nota delle sublimi canzoni che lo accompagnano. Bellissimo e commovente, inaspettato. Rappresentà una realtà che nonostante sia quella cruda non è mai rude. Lo devo sicuramente rivedere per capirlo meglio, ma credo che se anche non lo riguardassi non potrei dimenticarmene.
Un gran bel film , ma debbo dire che sono un fans del Padrino , e sinceramente mettendo a confronto questi 2 film , si puo' parlare di capolavoro solo del Padrino , cmq un film ben fatto .
Nono sono un critico , ma solo una persona che va' al cinema parecchie volte . percio' quello che posso dire e che il film mi e' piaciuto molto., Attori impeccabili , sceneggiatura grandiosa . Insomma da non perdere assolutamente ..
Il grande lavoro di leone si perde nella prolissità e la sceneggiatura non sempre è convincente. Capace di alternare scene memorabili a momenti di stanca. Resta comunque un film da vedere
Prima di commentare e votare questo film me lo sono rivisto a casa in dvd. Lo aveva visto al cinema, appena uscito, e lo avevao giudicato pletorico. Oggi riconfermo questa valutazione. Francamente non sono d'accordo con chi lo considera un capolavoro assoluto. Naturalmente è un gran bel film, da vedere e da consigliare, ma non da adorare. Leone ha messo troppa carne al fuoco: più che bruciarla ha fatto fare una indigestione agli spettatori. Sarà anche una indigestione di filetto e di fiorentina, ma sempre un po' di mal di pancia lo fa venire...
Bene! Ho l'impressione che molti di voi abbiano votato 10 ... addirittura ... senza aver capito la scena finale!!!!!!!!!!! Mi sbaglio? Allora vi garantisco che, dopo aver capito anche quella, gli darete 20!!!!!!! Ragazzi .... Sergio Leone ha creato un capolavoro cinematografico! Comunque la cosa bella è che potrebbe essere interpretato almeno in 3 modi diversi ... anche se l'interpretazione del regista era solo UNA ................... Ciao a tutti!!! P.S. Sapete ... non credo che ve lo dico ... è così bello che mi fa ingelosire il fatto di renderlo pubblico!!!! :-) eheheheheheheheheheheheheheheheheheheheh :-)
Il film è certamente il più bello che io abbia visto.De niro e James Wood superlativi.La storia più bella che sia stata raccontata sul grande schermo.Grande regia.La più bella colonna sonora mai sentita.CAPOLAVORO
Il finale è certamente un pò contorto (almeno io non l'ho capito granchè...), tuttavia: 1) la colonna sonora di Morricone (meravigliosa) 2) la sapiente regia di Sergio Leone 3) la geniale gestione della fotografia e della ricostruzione dell'America anni '20 4) la recitazione (e il doppiaggio assolutamente all'altezza) Ne fanno di questo film un CAPOLAVORO assoluto!
Beh un pò lento lo è... ma è anche un capolavoro. Le atmosfere e la ricostruzione storica sono ineccepibili, la storia ti tiene col fiato in sospeso fino alla fine e la sapiente mano di sergio leone inserisce alcuni tocchi di classe veramente unici: il testamento dell'epoca dei gangster e dell'america che fu.
Ottima la prima parte del film,la seconda parte lascia un pò a desiderare,troppo lenta e un pò confusionaria ma tutto sommato è un buon film anche se non lo considero un capolavoro!
La prima parte del film la reputo abbastanza godibile, mentre nella seconda parte perde, un pò troppo prolisso in alcune parti, forse un genere un pò troppo classico per i miei gusti, nulla toglie che resta un buon film e vale la pena vederlo!
in c'era una volta sergio leone tocca l'anima retrospettiva di ognuno di noicredo ,si tocca uno dei punti più alti della storia del cinema...l'apoteosi!
beh dando 10 al padrino nn posso che dare 10 anche a quest'altro IMMENSO capolavoro di sergio leone,un'altro di quei film che nn dimentichi mai che t lasciano qualcosa indubbiamente,quella sensazione e quell'amore per il cinema che guardando questi film nn t puoi mai pentire di avere
Anche qui vale in parte il discorso fatto per il padrino anche se il film è più interessante e sobrio rispetto all'altro. Molto prolisso in alcune parti, meglio il leone-western.
Mi è piaciuto molto e merita di essere rivisto prossimamente, tuttavia non l'ho trovato così eccellente come altri film. Diciamo che Sergio Leone non è il regista n.1 per i miei gusti, anche se occupa le alte sfere.
difficile cominciare.credo che in questo film l'arte di sergio leone raggiunga la sua massima vividezza.iniziando dai personaggi del film che,grazie anche alla sua durata(ho letto che il montaggio iniziale era di 10 ore...)sono splendidamente descritti con flashback completi sul background di ognuno di loro.più che un film sembra poi quasi un affresco storico dell'america che copre quasi mezzo secolo,e poi cosi' tante,diverse e forti emozioni in un film è quasi impossibile trovarle senza saltare di palo in frasca.qui no.
Ovviamente un capolavoro....ma addirittura primo nella top 25 e meglio de "Il padrino" NO!!!! NON ESAGERIAMO! Comunque un film splendido... Leone è sempre Leone DeNiro è sempre DeNiro Morricone è sempre Morricone!!!!
Bellissimo film... una descrizione realistica dell'america anni 30/40 Qualkuno l'ha paragonato al padrino... io sinceramente vedo pochissime analogie, se non per il contesto in cui si sviluppa la storia.... De niro magistrale, le musiche incredibili ed indimenticabili, Morricone è sempre Morricone, ottimo anche james Wood... ottima la fotografia, la scenografia, storia eccezzionale e ben sviluppata Sergio Leone ha voluto offrire al cinema un ultimo capolavoro, anche se a mio avviso leggermente inferiore a Giu' la testa e Il buono, Il brutto e il Cattivo. Unica pecca, per la quale non ho dato dieci come voto, sono alcune parti molto rallentate e a tratti un po' noiose... cmq Indimenticabile
Preferisco il Leone western anche se questo è comunque un ottimo film. Un po' slegato in alcune parti ma, come per il padrino, l'interpretazione di de niro e la colonna sonora tengono perfettamente per tutta la durata.
Il film di Sergio Leone per me è molto bello e godibile ,fino ad indurmi a vederlo dopo anni una seonda volta,ma non valica un giudizio positivo e un voto dicamo medio-alto. Un entusiasmo nei confronti di questa pellicola non è da me condiviso perchè noto dei limiti non trascurabili. Innanzitutto è lunghissimo,troppo lungo per essere un film di genere,ma è pur vero che non può considerarsi un film alternativo o addirittura che rompe il genere perchè è troppo classico,troppo impostato per non cadere in una catalogazione ben nutrita;è un film che non riesce ad essere autorevole,non inventa nulla e quindi non lo considero una manifestazione d'arte originale così come tutti questi 10 e lode facciano supporre. Inoltre il film è eccessivamente studiato,con una fotografia troppo perfetta ,una colonna sonora a tratti melliflua e ridondante per tutta la durata,ambientazione troppo favolistica,dialoghi troppo manierati. Un film d'Autore che ha puntato sull'estetica ,a volte addirittura sull'esteriorità senza toccare il cuore di molti utenti e spettatori che rimangono affascinati dal cast,dal sentiment generale..ma non riescono a provare emozioni profonde
Sergio Leone vorrebbe rifare un film tipo il padrino ma non ci riesce, riesce a comporre un film-fiction che ripercorre la vita di un gruppo di ragazzini finche non diventano adulti! ma il film non dice proprio niente e poi la mafia non centra proprio niente poteva anche non esserci! Mi spiace ma io la penso così!
Signore e Signori.... IL film! Non esiste alcun voto che renda giustizia all'opera prima della storia del cinema! Le inquadrature, i dialoghi, il montaggio, le musiche... tutto, in Once upon a time in America, è un inno all'arte! La pellicola che incorpora per antonomasia quello che per Leone è il cinema: MITO. Un'epopea raccontata magnificamente che non può far altro che rapire, far sognare, sospirare ed innamorare. INSORMONTABILE!
La sensazione di un semplice appassionato come me è che il cinema italiano o, comunque, l'ambiente che si occupa di parlare di esso, NON RENDA GIUSTO MERITO alla GENIALITA' ARTISTICA di quello che è stato un GRANDISSIMO del cinema Italiano. Orgoglioso di essere Italiano anche perchè concittadino di persone come Sergio Leone!
C'era una volta in america E' il titolo della favola più bella del cinema, la nostra bandiera, l'inestimabile opera che Sergio Leone ha lasciato in eredità all'oramai decadente cinema italiano. Questo film è l'icona dell'arte cinematografica. Vederlo è fondamentale per chi ama il cinema.
è inevitabile un paragone col padrino di coppola...se a quello ho messo 10 a qst va 9,5...nn metto in discussione il capolavoro (e sicuramente lo è), ma dura veramente troppo, tanto ke l'ho dovuto vedere in 3 giorni diversi.. leone è sempre molto bravo, ma credo fermamente ke i suoi film siano indimenticabili soprattutto x le musike d morricone, e anke C'era una volta in America nn sfugge alla regola...De Niro è formidabile, ma come mafioso nn è nemmeno un lontano parente del Marlon Brando del padrino.. la grande trovata d qst film è la storia dell'amicizia tra il protagonista e max, ma risulta sempre troooppo lunga, anke se raramente annoia..sarebbe 10, ma x rispetto al padrino è 9,5...
Uno dei più grandi capolavori di tutti i tempi. Per chi vuole rivivere il proprio passato, la propria infanzia, rigardare gli errori e le gioie dentro sè stesso consiglio di vedersi questo film. Sergio Leone, Andrzeji Tarkovski, Orson Welles geni del cinema.
Mi dispiace non partecipare a tanto entusiasmo per questo film ,e mi dispiace ancor di più ripetere in parte il commento di altri utenti,ma questofilm mi ha toccato molto poco.Il motivo è abbastanza semplice ed è il titolo del film a svelarcelo.C'era una volta.....è il preludio di una favola ,e per quanto noir sia questa favola ,per quanto inserita nella micro/macro criminalità rimane pur sempre una favola. La storia è troppo romanzata e non riesce mai a staccarsi da questa narrazione auto-compiaciuta,poetica che può essere giustificata all'inzio della storia ,ma dopo 2ore diventa faticosa.Indugiare eccessivamente su una colonna sonora bellissima,su una scenografia patinata,sui ricordi del protagonista rendono il film una sorta di idillio poetico,appunto di una bellissima favola che però non cambia mai direzione e rischia di diventare monotona.E' tutto così perfetto,così "bello" così edonisticamente piacevole,ma non riesce a raggiungermi ,nonmi rimane impresso se non per l'eccezionale cast,la colonna sonora e l'intreccio della storia dei 2 protagonisti maschili.
E' tanto che medito il voto a questo film tediosissimo e odioso nel contesto. ODIO, e dico ODIO, tutti i film che toccano anche con un lembo argomenti legati a criminalità organizzata. E' un partito preso e non faccio sconti a nessuno. Secondo: Leone non mi dice assolutamente nulla, a cominciare da Per un pugno di dollari, dove l'unica cosa da apprezzare era Eastwood. Lascio perdere la storia di leone sullo spaghetti western, a cui faccio tanto di cappello. Per quanto riguarda questo film, l'ho rivisto in più d'una occasione con lo stesso senso di rabbia, segno che la prima impressione è rimasta quella. Volevo dare addirittura 4, ma poi ho visto il commento di Priss. Ammetto che mi sono fatto influenzare, ma solo per quieto vivere. Davvero non ho mai compreso tanta apologia su questo film.
Davvero nn so cosa dire di un film così stupendo.nn contiene soltanto mafia anzi sono prevalenti molti altri temi profondi....mi ha davvero colpito e a volte commosso.....musiche ecezionali e interpretazioni indescrivibili!
Strepitoso, non si possono trovare parole per descriverlo film che fa riflettere e passa sotto molti aspetti, amore, amicizia, lavoro, mafia ecc... Inquadrature, primi piani e attori da oscar!! Non annoia mai grazie a come è stato strutturato e impostato! Un opera magnifica! Scene crude come è giusto che sia in quegli anni! Come qualcuno ha gia detto, questo film fa ricordare che il cinema è arte! Sergio Leone ha realizzato un Opera indimenticabile, con scene memorabili e ricche di sentimento!
la scena dove il bambino muore sparato alla schiena, e che dice SONO INCIAMPATO!! grande! oppure quella dove de niro piccolo dice:"vai la prima scopato me la PAGA un poliziotto!! Incredibile e geniale!
Non do un voto pieno perchè io ho preferito il Padrino!
a mio parere questo film si merita un voto in meno rispetto al padrino che secondo me è il capolavoro per quanto riguarda i film di mafia e il motivo è sostanzialmente il fatto che manchi una figura carismatica come il padrino don vito corleone.poi ci sono dei punti a favore di entrambi,che sono nel padrino il fatto di mettere in risalto l'attaccamento alla famiglia quando michael prende il posto di suo padre malato,mentre in c'era una volta in america il fatto di mettere in risalto la vita di strada mostrando i modi per ottenere rispetto con scene violente e spargimenti di sangue.inoltre vedendo questo film all'inizio non riuscivo a capirlo tanto a causa dei continui flashback ma quando è finito sono riuscito a comprenderlo completamente...grande montaggio
Sergio Leone è sempre stato il mio regista preferito, mio padre me l'aveva fatto conoscere con i suoi western e da allora non esiste più nessun regista per me...., poi quando leggo le sue biografie e quello che dicono le persone che hanno parlato, lavorato o semplicemente ammirato in lui rimango senza parole. Un classico del cinema mondiale e tutto molto, molto bello. Attori perfetti come (e ci mancherebbe) la regia, musiche eccezionali di Morricone e tante scene da ricordare..., anche per un solo gesto o per una inquadratura azzaccata...., insomma Bellissimo. Dura molto, ma non mi ha pesato affatto...., ho visto film molto più corti per poi ritrovarmi con le palle che toccavano per terra....
Mi sono commosso nel vedere lo speciale che è dentro l'edizione da 2DVD, sentire parlare James Woods, Ennio Morricone, il produttore, ma anche suoi semplici fan (uno su tutti Quentin Tarantino che rilascia delle bellissime parole sul regista romano) mi hanno fatto capire quello che si è perso non solo un grande regista, ma IL regista. Scusate..., ma io parlo da fan.
Quando ho visto questo film non mi sembrava di vedere un documetario per quanto fossero reali le ambientazioni i dialoghi e la veridicità della storia...forse ho esagerato, ma semplicemente perchè mi ha emozionato sul serio.
Non so se avete visto i contenuti speciali del DVD in cui vi sono delle interviste agli attori che "spiegano" alcuni particolari del film e lo rendono ancora più speciale perchè ti lasciano alcuni dubbi...
vi consiglio di vederli se non lo avete ancora fatto..
Innanzitutto premetto che non sono un intenditore di cinema dal unto di vista tecnico quindi scusate la mia mancanza. ma posso dire di aver visto un'infinità di film e questo mi pone nella situazione di provare a giudicare un'opera di tale splendore.. il film è un capolavoro assoluto della settima arte e a mio avviso è tra i 5 più belli dell'intera storia del cinema dai fratelli Lumiere ai nostri giorni. Alcune scelte fatte dal regista possono sembrare sicuramente esagerate e a volte forzate(ad esempio secondo me il continuo uso della musica per sottolineare tutti i momenti più importanti dove bastava lo sguardo di de niro, oppure l'uso eccessivo dell'avvicinamento della telecamera in orizzontale(non so il nome tecnico). ma nonostante ciò Leone con uno sforzo di oltre tredici anni è riuscito nel suo capolavoro e ci ha lasciato questo testamento. I flash-back sono eccezionali, messi al punto giusto, cercano di far perdere allo spettatore l'esatta linea del tempo, ma al tempo stesso senza mettergli confusione. Sta proprio qui il punto cruciale del film:il tempo. Il tempo che consuma, che scorre inesorabile e che consuma tutti,tranne Noodles che tornando dopo 35 anni da Fat Moe lo saluta come se lo avesse visto il giorno prima.Per lui il tempo si è fermato,ha vissuto per tutto quel temo di ricordi, ricordi che non possono svanire e che fa di tutto per conservarli. Ma soprattutto é il tempo a far perdere la visione giusta del bene e del male, il confine tra i due è sempre più sfocato fino al unto da trovarsi in lotta come ombre (le ombre cinesi dell'oppieria). non condivido la critica di priss che dice che il film non ha portato innovazione: l'innovazione è su tutti i campi ma soprattutto sta nell'aver intrecciato in modo magistrale un intreccio del genere. Il "nuovo" sta nella totale mancanza di una linea temporale stabile,che possa far da guida alla visione del film.. Il presente sembrerebbe essere il 68 del vecchio Noodles costellato di ricordi, ma il fotogramma finale(Noodles che fuma eviaggiando con la mente, sorride) fa saltare tutto ,nel senso che tutto sembrerebbe essere come un sogno.. e lui uscendo dall'oppieria(ecco che il finale si collega all'incipit)magari in realtà vede veramente Max morto. Il film non può essere paragonato ad una parabola(ascesa e declino del personaggio), nè ad un ellisse in cui il finale si allaccia all'inizio, nè a nessun altra figura proprio perchè Leone tagliano il tempo ci mette in una dimensione che non è dato decifrare.. La sofferenza del protagonista poi è resa al massimo da alcune trovate sensazionali tra cui spicca il dialogo con Fat Moe "cos'hai fatto in tutto questo temo?" "sono andato a letto presto" e il dialogo finale con il senatore Bailey. Il Personaggio di De Niro è il tipico eroe buono, ma che al contrario della maggior parte delle volte, si ritrova ugualmente un perdente. nonostante ciò è un saggio(già da ragazzo leggeva nel bagno gli scritti di Eden) e dimostra la sua maturità alla fine non facendosi usare un'altra volta dall'amico traditore. il vincitore quindi è il tempo e dopo essersene accorto Max di essere senza amici, Deborah(fantastica e molto simbolica la scena in cui si strucca e mette così a nudo i suoi errori e la sua debolezza), alla fine se ne accorge anche Noodles che viene deriso da una banda di ragazzi in macchina.. Il film è in assoluto un caolavoro e dargli meno di dieci sarebbe ingiusto (scusate per il linguaggio sicuramente poco tecnico, ma forse almeno comprensibile)
ok è un grande film,e qui non ci piove! però in alcune sue parti mi è sembrato molto molto lento ed è per questo che non gli do il voto massimo. strepitoso de niro,due spanne sopra gli altri
Non parlerò della tecnica registica, filmica o quant'altro, non sono una tecnica, ma solo di ciò che questo film, emotivamente, mi trasmette. E' tanto che aspetto di rivederlo ed è stato come la prima volta: sconvolgente.
"Chi li ha presi?" - "E' quello che mi sto chiedendo da 35 anni". Gli occhidi De Niro, spesso in quadrati in primo piano, sono gli occhi, forse,più espressivi che io abbia mai visto in un attore: malinconia, allegria, freddezza, odio, amore, indifferenza, sofferenza... Impressionante la rassomiglianza di Deborah, adolescente maliziosa, e quella adulta, bella e seducente. Nei sangue di questi giovani già scorre il crimine, come dato di fatto, scontato. Con una tranquillità e serenita che, talvolta, rasenta il gioco, con una crudeltà e superficiaità da farti quasi sentire sempre dalla loro parte. Ci scappa persino qualche sorriso. Per esempio: quando viene raccontata la storia dell'assicurazione del.... vabbé. Quarant'anni di amicizie, tradimenti, ricatti ed uccisioni sempre col filo conduttore di un amore mai dimenticato. Che dire poi della colonna sonora: tra le più struggenti e, per me, in qualche maniera rievocativa. Non vorrei sbagliarmi, ma credo che sia stato usato il 'flauto di pan', molto suggestivo. Alla fine, un film che ti resta dentro e che, nel corso degli anni, anche se non lo vedi, ti capita di ripensarlo, con un pizzico di malinconia.
questo e un vero capolavoro...una storia di amori,amicizie e tradimenti...ma noodles e davvero il migliore...mentre che dire di max un vero viscido e traditore...
L'ho rivisto stasera in tv, è sempre un piacere anche se di leone preferisco i classici spaghetti-western. Comunque da vedere, grande De Niro e la piccola Connelly.
“c’era una volta..” è indubbiamente l’incipit di una storia raccontata. Raccontata magistralmente, aggiungerei. Che fosse una storia romanzata era la naturale deduzione che poteva scaturire dal titolo. Volutamente ricco e ridondante per rafforzare l’aspetto coreografico della narrazione (talvolta utilizzato per allontanarsi ed avvicinarsi bruscamente all’immagine storica e sociale dell’ambientazione, che non è il fulcro del film). L’ho trovato intenso e affascinante, ma anche estremamente attraente.. anche se decisamente lungo nessuna scena risulta "sprecata". Musiche, fotografa, tutto in perfetta armonia col resto. Non posso mettere di più, allora metto 10
Premetto dicendo che questo non è assolutamente il genere di film che mi piacciono(ho sempre evitato storie di gangster o robe simili)ma incuriosito dalla sua posizione di vertice nella top 25 dovevo assolutamente vederlo.La narrazione della storia è ben strutturata .Questo grazie anche ad un montaggio ben realizzato che evita lo scorrimento troppo lineare delle vicende usando la tecnica del flashback.Ma il regista tende ad un estetismo troppo esagerato che non porta nulla di innovativo anzi produce un film che stilisticamente sa fin troppo di gia' visto. Insomma un buon film ma con uno stile troppo classicheggiante x i miei gusti.
Ho patteggiato con Lot un cinque e mezzo, ma per me ci si poteva tranquillamente fermare a cinque. Riconosco i meriti di questo film, li ho colti, aprrezzati ma al contempo ne sono stata delusa. Bella l’idea della lunga soggettiva della memoria del protagonista, grande lo sforzo compositivo di Leone, encomiabile la ricerca tormentosa di suoni e immagini catalizzatori del flusso della memoria MA tutto questo riesce a catturarmi solo in quanto promessa di uno spessore che non arriverà mai a livello narrativo.
Un film che indugia sull'estetismo, con una macchina da presa che ripete se stessa e le proprie figura di stile, non riesce ad essere un film di genere, non riesce ad innovare, non riesce a spiccare il volo da quei riferimenti classici di cui fa uso a piene mai. Troppa eleganza, troppa ridondanza, troppa volontà autoriale, troppo autocompiacimento, troppo studiato, troppo estetismo fine a se stesso per essere vibrante e sincero.
Leone ha diretto il più bel film della storia del cinema. La mia scena preferita resta quella del ragazzino che si mangia la crema intorno al dolce mentre aspetta la ragazza. Chi non apprezza questo film non apprezza questa forma d'arte.
grandissimo film. il film piu' bello che abbia mai visto , meglio del padrino . eccezionale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! fantastica la sequenza iniziale del film , sergio leone parla con la cinepresa.
Onestamente non è il mio genere ... non mi piacciono i film troppo romanzati... ma bisogna ammettere che questo film rasenta la perfezione... almeno per quelle che erano le intenzioni del regista...
E' uno dei migliori film che ho visto, e l'impegno di Leone in questo suo ultimo capoavoro si vede tutto. Fantastica la sequenza finale. No gli do 10 solo perchè lo riservo al film che considero il migliore in assoluto (2001: Odissea nello spazio).
Ebbene si... fino a ieri non l'avevo ancora visto...è un film che mi ha lasciato emozioni controverse..un film eccessivo ...eccezionale la parte iniziale in cui viene descritta l'infanzia dei protagonisti...regge il passo nella seconda parte... ma nel finale il film si lascia andare sempre più alla retorica... peccato... Cmq dai stiamo sempre parlando di un grandissimo film e di un grandissimo regista di cui essere orgogliosi... Un altro piccolo appunto è che il film è un po troppo romanzato... a molti questo può piacere, anzi è forse il punto di forza del film... nella mia personalissima opinione tutto ciò gli costa mezzo punto in meno
Film romanzo che più si avvicina alla modalità narrativa scritta, ottimi risulati scenici ed emotivi. Il film tuttavia sul piano dei contenuti poggia su un clichè troppo usato: la mafia gangsterista come spettacolo. Furbo Leone ma molto bravo tecnicamente, come al solito. Di tematiche etiche e sociali Leone non vuol sentir parlarne a meno che non ci sia odore di sangue e spettacolo. Il demerito di Leone è di aver dato un immagine dell'Italia cinematografica nel mondo cinica e lussuriosa priva di umanità artistica e sofficezza etica.
Film come questi non ce ne saranno davvero piu', mettiamoci l'anima in pace, nessuno potrà mai eguagliare il turbine di sensazioni che questo Capolavoro assoluto riesce a dare in 3 ore. Uno di quei film, di quei pochi film, che ti rapiscono, quasi fanno fermare il tempo. Spii la giovane Deborah dagli occhi del Noodles ragazzo e non puoi fare a meno d sentirle quelle sensazioni, di sorridere, di commuoverti. E poi...e poi quando l'opera giunge al termine, quando ti specchi nel ghigno di De Niro, la voglia di rivedere di nuovo Il Capolavoro é tanta...tu cedi...e il sogno ricomincia.
Grazie Sergio, il tuo epitaffio come il piu' grande Capolavoro del cinema Moderno.
Non so dire se é davvero il più grande di tutti i tempi, come qualcuno ha scritto. O se lo sia per me. Ma di certo é un film che non sfigura al primo posto di una classifica. Leone affina tutte le abilità sviluppate nei western precedenti, si arricchisce di nuovi espedienti, di ricostruzioni sceniche magnifiche, di un realismo (vedere il pestaggio dei due protagonisti) senza precedenti. L'aspetto registico, quindi, é non solo impeccabile, ma emozionante! Il tutto impreziosito da un montaggio attento e da una colonna sonora che ha fatto storia (e che molti conoscono anche senza aver visto il film, compe spesso succede per le musiche di morricone), capace di emozionare con poche note. Gli attori, beh, seve dirlo? Magistrali, tutti! In particolare James Woods.
E' INUTILE SPRECARE PAROLE KE NN RIUSCIRANNO MAI A DESCRIVERE LE EMOZIONI KE RIECE A ADRE QUESTA PELLICOLA. FORSE IL PIU' GRANDE FILM DI TUTTI I TEMPI.