alien abduction (2014)

Troppo scontato questo "Alien Abduction" per pretendere di interessare; chi ha visto almeno un paio di pellicole sul tema dei rapimenti alieni ci troverà tutte le situazioni tipiche del filone e poco altro.
Il film è ispirato agli avvistamenti che da circa un secolo si verificano in North Carolina sulle Brown Mountains, si immagina che dietro queste apparizioni luminose vi siano i soliti extra-terrestri cattivissimi che rapiscono le persone per poi esaminarle mediante crudeli operazioni chirurgiche.
A finire nel loro mirino una felice famigliola in allegra escursione montana, la tecnica di ripresa utilizzata è ancora una volta quella del found footage anche se la partenza è di quelle che lasciano di stucco, il ritrovamento della telecamera, praticamente intatta, è roba da miracolo che nemmeno a Medjugorje.
Soprassedendo su questo non trascurabilissimo particolare, si entra nel vivo della pellicola dopo una lunga serie di interviste a testimoni e presunti esperti, al fine di allungare un brodo che si rivelerà comunque ristretto (poco più di settanta minuti la durata complessiva nonostante altre interviste sui titoli di coda).
Alla noiosa introduzione di prassi fa seguito la scena del tunnel, niente male, bisogna ammetterlo; purtroppo le trovate lodevoli si esauriscono in fretta scadendo in un classico home invasione dotato di poca tensione e seguito da una fuga nel bosco stile "The blair witch project". La storia del finto documentario aiuta nel rendere confuse le scene più movimentate, vecchio trucchetto per aggirare il low budget e non dover riprendere gli alieni che compaiono giusto in pochi fotogrammi.
Si guarda senza entusiasmo né fastidio, si dimentica in un attimo.