the relation of face, mind and love (2009)

Al di là del titolo intrigante che mi ha spinto a vederlo, una vaccata colossale, a partire da una trama che non ha il benchè minimo senso (una sorta di "Beast And The Beauty" - sempre una commedia coreana ben più riuscita- al contrario), scorre almeno abbastanza bene senza annoiare, diverte e ha un'attrice protagonista molto brava che è una forza della natura (al contrario lui è da prendere a ceffoni fino a farlo svenire), ma da qui a vederlo come un film riuscito ce ne vuole.

Gioca con gli stereotipi vecchi come il cucco (i baci continuamente interrotti da agenti esterni, orrenda computer graphica portata al pop più sovrumano, musica pop di consumo, cast che pullula di belle gnocche e bellimbusti) e fallisce, cadendo nel filmetto televisivo senza spessore. Ma non solo: ci sono certi buchi, certe falde acquifere nella sceneggiatura da non sottovalutare, ma questo è un altro discorso.

Regia puerile e scontata, televisiva (non a caso il regista viene dritto dritto dal mondo dei dorama), fotografia illuminata. Insomma la solita cosa. Era lecito non aspettarsi il capolavoro, ma non si speravano nemmeno questi livelli.

Bravissimi gli attori, comunque, cosa non da sottovalutare in questo tipo di film. E per lo meno, ci sono tante di quelle commedie coreane che sono ventordici spanne sotto "Relation". Alcuni titoli? Porcate come "The Legend Of 7 Cutter", "Frivolous Wife" o "My Darling FBI"...brrr...