incontriamoci a las vegas (2000)

Ormai specializzato nei film di genere sportivo, Shelton cerca di bissare il precedente ( e convincente ) Tin Cup riproponendone alcune caratteristiche cardine: un bizzarro triangolo amoroso, un'ambientazione brulla e bruciata dal sole, ma soprattutto l'elegia del perdente. Non siamo sugli stessi livelli perché qua e là il racconto si sfalda, diventando a tratti prolisso; il fenomenale cast però dà una grossa mano.
Godibile.

Road movie dalla sceneggiatura solida anche se non troppo originale.
Carini i dialoghi, ma la forza del film risiede nei protagonisti. Bravi e carismatici entrambi.
Anche la sequenza dell'incontro mi è piaciuta.

Simpatico, specie la parte del viaggio...un po' troppo tirato alla lunga invece il combattimento. Ottimo Harrelson come sempre.

Wow! Mi ha ricordato il miglior Rocky dei tempi andati..
Bravi tutti: Harrelson, Banderas, la Lolita (una bomba ormonale) e la solita fighissima Liu.
Bravo Shelton anche se le pretese del film non son di certo alte; si tratta infatti del solito road-sport-movie americano, ironico, beffardo, introspettivo, ma senza esagerare e molto scanzonato, anche se si prende comunque abbastanza sul serio. Nulla a che vedere con Slap Shot (per esempio) del ben più competente Roy Hill in cui il finale (che pare essere la catarsi di ogni buon film americano che si rispetti) svela una complessità ben maggiore di quella del solito film alla "momenti di gloria". Il copione sembra essere sempre lo stesso: lo S****to che ha la possibilità del riscatto contro un sistema di potenti ******* e volgari. Ecco in sè il succo del film addobbato con qualche davvero carina battuta, qualche **** e il carisma degli attori, nonchè qualche pseudo-storia collaterale.
Non è in sè un difetto, ma la sottolineatura di uno stile che se non ingurgitato a pranzo, cena e colazione può ancora soddisfare, piacere e su cui si può tranquillamente indulgere.
Ho dato un voto così alto perchè il finale è da URLO. non mi emozionavo così da secoli!!

Road movie disilluso e pieno di dialoghi ironici sulle occasioni mancate. Purtroppo a volte la noia fa capolino. Banderas convince ma Harrelson è davvero strepitoso.

Devo dire che l'ho veramente apprezzato, una storia solida che serve ad entrare nel mondo complesso e ormai fin troppo commercializzato della boxe con occhi ed idee diverse. Bravi i due protagonisti, che con ironia e talento tratteggiano perfettamente i loro personaggi grotteschi, ottimi anche i co-protagonisti e Sizemore su tutti (veramente a suo agio). Sceneggiatura ben scritta, con dialoghi e situazioni taglienti e grottesche, sopratutto il rapporto tra i tre viene dettagliato, ma lasciando un alone di ambiguità interessante. Apprezzabile anche la colonna sonora ma più di tutto la bella ripresa , originale, dell'incontro sul ring. Un road-movie mascherato,ironico, pungente e cinico. Finalmente qui si trova un senso a tutte le illustri comparsate finali. Ron Shelton mi ha stupito, davvero.

SPOILER