austin powers - la spia che ci provava (1999)

Grazie ad una macchina del tempo , la lotta tra l' ambizioso Dottor Male ed il controspione Austin Powers si trasferisce nei mitici " Anni '60 " ... Secondo episodio della trilogia dedicata allo stravagante agente segreto della Swingin' London , ideato ed interpretato dal comico canadese Michael Myers . E' la solita parodia in salsa demenziale e volgare dei film di spionaggio più noti , in cui i più grotteschi personaggi giostrano tra missili fallici , pesanti allusioni sessuali e scenette scatologiche . Tra le decine di gags che compongono il film , non sono molte quelle davvero spassose , però cinque o sei ci sono e sono facilmente individuabili . In molti momenti però la pellicola ( e specialmente il protagonista ) risulta irritante e ripetitiva ed appare penalizzata da un doppiaggio italiano ( curato anche da Elio e le Storie Tese ! ) pareccchio discutibile . Michael Myers si sdoppia in ben tre parti ed è , a suo modo , la colonna portante del film , mentre la bellezza è garantita dalla spigliata americanina Heather Graham . Riuscite le sgargianti scenografie old style e simpatica la presenza di numerose guest stars impegnate in spiritosi camei , da Will Ferrell a Tim Robbins , da Woody Harrelson a Rebecca Romijn Stamos , da Elvis Costello a Burt Bacharach , da Willie Nelson a Jerry Springer . Carina la colonna sonora piena di famosi brani del passato , con l' aggiunta della hit " Beautiful stranger " di ******* . Una pellicola dalla comicità grezza , sguaiata e piuttosto idiota , che ha sicuramente parecchi estimatori , ma io non sono più tra questi e gli do 5 + ... Vent' anni fa mi era piaciuto di più .