Recensione shelter - identita' paranormali regia di Mans Marlind, Bjorn Stein USA 2010
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione shelter - identita' paranormali (2010)

Voto Visitatori:   5,80 / 10 (76 voti)5,80Grafico
Voto Recensore:   4,50 / 10  4,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film SHELTER - IDENTITA' PARANORMALI

Immagine tratta dal film SHELTER - IDENTITA' PARANORMALI

Immagine tratta dal film SHELTER - IDENTITA' PARANORMALI

Immagine tratta dal film SHELTER - IDENTITA' PARANORMALI

Immagine tratta dal film SHELTER - IDENTITA' PARANORMALI

Immagine tratta dal film SHELTER - IDENTITA' PARANORMALI
 

La psichiatra americana Cara, donna di fede, fermamente convinta che non esista il disturbo di personalità multipla (o borderline) deve ricredersi quando riceve un paziente alquanto strano, Adam bernburg, un giovane sulla sedia a rotelle che sembra avere problemi di personalità. Inizia così un'indagine che metterà a dura prova lei e la sua famiglia, perché a volte ripescare nel passato di ciascuno può fare molto male ed essere fatale.

Col tempo, Cara, che ha appena perso il marito, scoprirà, come in un mosaico pieno di enigmi, le varie personalità che abitano nel corpo di Adam (David, Wesley), notando che tutte queste sono state vittime di brutali omicidi e in qualche modo sono collegate con il ragazzo. Intanto più vanno avanti le ricerche, più il pericolo di una minaccia incombente, di carattere sovrannaturale/religioso, si fa evidente.

Osteggiata dal padre scienziato, il Dr. Harding, la giovane protagonista di "Shelter", interpretata dalla bravina Julian Moore, deve mettere in dubbio tutte le sue convinzioni sul mondo della fede e della scienza, intrufolandosi in una vicenda, che prenderà le forme di una vera e propria discesa negli inferi.

Mans e Stein sono i registi del film videludico "Underworld: il risveglio" e mostrano una buona capacità di costruire una storia interessante, originale nei primi 30 minuti, sapendo rendere affascinanti le riprese dei boschi (luoghi ameni) e gli interni dell'ospedale psichiatrico.
C'è quel tocco di realismo, misto ad una buona fotografa, che giova alla resa grafica del film, pieno di virtuosismi.

Quello che all'inizio sembra semplicemente un thriller psicologico, col tempo diventa un horror sovrannaturale, andandosi ad impantanare in tematiche pseudo-religiose (come i riti voodoo, le sette sataniche, i cacciatori di anime), senza però mai prendere una strada precisa, al punto che diventa difficile capire quali fossero le reali intenzioni dei due registi.

Ad ogni modo lo svolgimento (post 40 minuti) risulta un calderone di boiate e banalità e rovina completamente l'atmosfera e le aspettative iniziali. Ritmo lento al punto da diventare noioso, intrecci di narrazione veloci e confusionari, che mettono troppa carne al fuoco e ledono la chiarezza e la comprensibilità della pellicola stessa. Poco affascinante poi la storia di per sè, che non cattura minimamente e crea un distacco emotivo con lo spettatore davvero considerevole.

Vari sono i tentativi di inscenare un'atmosfera di pathos e suspense, tutti però falliscono. Anche le colonne sonore, che rimangono nella mente dopo la visione del film, sono carine, ma non creano alcuna inquietudine, tensione o ansia. Una puntata da "Piccoli brividi" sarebbe più paurosa o almeno sciorinerebbe in pillole qualche dose di suspense, che qui manca del tutto.

Qualche veterano del cinema, Rhys Meyers, accompagnato dall'attrice Julian Moore, sollevano le sorti del film offrendo una buona performance, coinvolgente ed accattivante. Il livello della sceneggiatura, un po' mediocre ma non pessimo, mostra la poco attenzione che Michael Cooney, sceneggiatore del thriller "Identità" (2003) ha avuto nel costruire lo script, talvolta poco chiaro e confusionario.

La pellicola "Shelter" è memorabile solo per la parte iniziale, per le idee alla base (poi sfruttate malissimo): il resto (lo svolgimento e la conclusione) sono certamente un segno ormai inarrestabile di declino del genere horror. E le sorti del film non vengono poi salvate da un finale raffazzonato e citazionistico (Orphan).

Commenta la recensione di SHELTER - IDENTITA' PARANORMALI sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di dubitas - aggiornata al 03/05/2013 15.07.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a deadly american marriage: il caso jason corbettandy warhol - the american dreamaragoste a manhattan
 NEW
ballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocolpi d'amorecome gocce d'acquacosi' com’e'
 NEW
deep cover - attori sotto coperturadivertimento (2022)
 NEW
dragon trainer (2025)eternity packagefear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'
 NEW
heart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)il bacio della cavallettail mio compleannoil mohicanoil quadro rubatokarate kid: legendsla guerra di cesare
 NEW
la mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorelargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandmalamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egononnasnottefondapaternal leaveper amore di una donna
 NEW
pesci piccoli - stagione 2questa sono ioreinasritrovarsi a tokyoscomode verita'sex (2025)storia di una notte
 NEW
the dark nightmarethe legend of ochithe sowerthe woman in the yardthunderbolts*
 NEW
trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaluna fottuta bugia
 NEW
volvereis - una storia d'amore quasi classica
 NEW
warfare - tempo di guerrawerewolveswhen it rains in la

1061944 commenti su 52172 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

1883 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 3CREEPSHOW - STAGIONE 4CRITTERS: A NEW BINGEQUELLI DELLA PALLOTTOLA SPUNTATATHE RESIDENCE - STAGIONE 1THE STUDIO - STAGIONE 1THE WALKING DEAD: DEAD CITY - STAGIONE 2THE WHITE LOTUS - STAGIONE 3VITA DA CARLO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net