zombi regia di George A. Romero Italia, USA 1978
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

zombi (1978)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Speciale sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film ZOMBI

Titolo Originale: DAWN OF THE DEAD

RegiaGeorge A. Romero

InterpretiDavid Emge, Ken Foree, Scott H. Reiniger, Gaylen Ross, David Crawford

Durata: h 2.00
NazionalitàItalia, USA 1978
Generehorror
Al cinema nell'Agosto 1978

•  Altri film di George A. Romero

•  SPECIALE ZOMBI

Trama del film Zombi

Il mondo è nel caos: per motivi inspiegabili da qualche settimana i morti più recenti hanno cominciato a risvegliarsi per divorare i vivi, e prendendo possesso di strade e città. Ogni giorno che passa diventano sempre più numerosi e la comunità scientifica internazionale, nonché le autorità brancolano nel buio...

Film collegati a ZOMBI

 •  LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI, 1968
 •  IL GIORNO DEGLI ZOMBI, 1986
 •  SPECIALE ZOMBI

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,29 / 10 (203 voti)8,29Grafico
Voto Recensore:   8,50 / 10  8,50
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Zombi, 203 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  23/04/2010 09:56:07
   8 / 10
Ottimo film che non delude chi cerca un semplice film di tensione, spasimo e orrore come pure chi apprezza nei film un messaggio rivelatore dell'animo umano e delle sue abitudini.
Oltre a essere rimasto letteralmente senza fiato in tante scene con continue scariche di adrenalina, non ho potuto fare a meno mentalmente di confrontare questo film con il primo che ha girato Romero alla fine degli anni '60.
Le differenze ci sono e sono tante. Diciamo che in generale stavolta Romero ha cercato di fare un prodotto più in linea con i dettami stilistici di genere, è stato più attento all'effetto emotivo e meno al realismo. Ce ne accorgiamo immediatamente perché il film inizia subito in media res, senza tanti preamboli o fronzoli vari. Si perde però quella deliziosa patina da storia di tutti i giorni che rendeva il primo film così originale e intrigante.
In questo film l'oggetto di riflessione diventa subito il tipo di reazione psicologica che l'essere umano tiene di fronte a un pericolo estremo, che sfugge a ogni controllo, apparentemente invincibile. Il messaggio del film indica che riesce a sopravvivere, avere successo, solo quello che è in grado di tenere sotto controllo le proprie emozioni, le proprie reazioni e mantenere freddezza, razionalità, misura. Lo si vede benissimo dalla sorte che hanno i 4 protagonisti; chi "eccede", chi vuole fare più di quello che è necessario fare o si fa prendere da considerazioni "extra" rispetto alla sopravvivenza, è destinato a perire.
Dal punto di vista ideologico gli estremi che vengono condannati sono due: da una parte il voler ridurre tutto a questioni di parole in cui si criticano a priori certe affermazioni considerate "ideologiche" (abitudine molto diffusa all'epoca, quella dei "contestatori"); in genere le discussioni, specialmente televisive, non ci fanno bella figura (in una scena una televisione viene presa a martellate, visto che "non trasmette più").
Dall'altra parte ci stanno quelli che con la scusa dell'emergenza trovano l'occasione per sfogare tutti i propri istinti distruttivi, sfogando il piacere di uccidere e affermare la propria "superiorità" su categorie considerate inferiori. Per rivelare questo aspetto umano nel film è stato inserito l'inserto dell'assalto al palazzo occupato da "negri, froci e portoricani", con addirittura un regolamento di conti all'interno delle stesse forze dell'ordine (segno di un diffuso disordine istituzionale ormai irreversibile).
Il problema non sono quindi gli zombi (esseri tutto sommato stupidi e facilmente ingannabili) ma le lotte intestine fra gli esseri umani. Lo si vede nel finale, dove la situazione precipita non a causa degli zombi ma di altri esseri umani, quelli che in una situazione di sospensione delle norme sociali regrediscono allo "stato di natura", dove prevale l'istituto del clan, l'istinto "primitivo" di accaparramento, saccheggio, distruzione, in spregio a qualunque regola o considerazione razionale.
I 4 protagonisti invece usando la ragione erano riusciti a ritrovare un modus vivendi accettabile. Loro poi conservano ancora gli usi "civili" (il matrimonio, la sepoltura), cercano di non ridursi a bestie. Certo anche loro fanno errori, il primo fra tutti quello di attaccarsi eccessivamente al possesso degli oggetti, dar loro un valore maggiore di quello che si meritano. L'ambientazione in un centro commerciale a suo modo rivela la natura futile e provvisoria del mondo luccicante e abbondante che ci siamo costruiti intorno.
In ogni caso il film rispecchia benissimo, proprio nella debolezza delle istituzioni e nel valore essenziale che ha la difesa individuale, lo stato di crisi etica e politica che stava attraversando l'USA della sconfitta in Vietnam e dello scandalo Watergate.
Una perla del film è la tecnica di creazione della tensione, dello spasimo e del raccapriccio. Romero però deve cedere alla maniera. I personaggi non sono più esseri normali e quotidiani ma in qualche maniera degli eroi, con attitudini specifiche e speciali. Le vicende sono congegnate in maniera artefatta (porte che si aprono all'ultimo secondo, imprese quasi impossibili che riescono per un pelo, casualità determinanti, piccoli fallimenti che si rivelano deleteri, rovesciamenti di ruolo) e tutto sembra come preordinato (non c'è più il naturale fallimento dei piani e l'indifferenza delle sorti del primo film). Anche il finale aperto sembra messo lì per ragioni commerciali, per poter continuare con dei sequel.
D'altro canto a favore di Romero c'è il fatto che ha continuato con la politica dell'uso di attori non famosi, dando così maggiore naturalezza e spontaneità alla vicenda. Gli attori si comportano poi in maniera egregia. In conclusione del film l'onore va a categorie normalmente disprezzate come le donne e le persone di colore, tra l'altro con il protagonista, David, con gusti amorosi forse non proprio eterodossi.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

5 risposte al commento
Ultima risposta 26/04/2010 15.52.23
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
40 secondia big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaallevi - back to lifeamataanemoneanna (2025)black phone 2bugonia
 NEW
buon viaggio, marie
 NEW
carmen e' partitac'e' un posto nel mondochien 51cinque secondicome romeo e giuliettacrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdepeche mode: mdj ahmetdracula - l'amore perduto
 NEW
dreams (2025)due famiglie, un funeraleeddingtonelvira notari: oltre il silenziofantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafrankenstein (2025)fuori la verita'
 NEW
giovani madriheidi - una nuova avventurahimi colori del tempo
 R
il maestro (2025)
 NEW
il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il principe della folliail sentiero azzurroio sono rosa riccijay kellyjohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatore
 NEW
la camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degenerata
 NEW
la mano sulla culla (2025)la mia amica evala ragazza del corola vita va cosi'
 R
la voce di hind rajabl'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'illusione perfetta - now you see me 3l'isola di andreane zha - l'ascesa del guerriero di fuoco
 NEW
nino. 18 giorninoi e la grande ambizionepaw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion ruraleriproberto rossellini - piu' di una vitascarletscirocco e il regno dei venti
 NEW
semplice cliente
 NEW
shelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?springsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuper charlieteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the last vikingthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running man
 NEW
the smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padretre ciotoletron: ares
 NEW
tua madreun crimine imperfettoun semplice incidenteuna battaglia dopo l'altrauna famiglia sottosoprauna ragazza brillante
 NEW
vas
 NEW
wicked - parte 2zvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1067071 commenti su 52850 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAABRAHAM'S BOYSBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCOMING BACK FOR YOUCULLODENDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDLA COMMUNELA DANZA NERAL'ACCIDENT DE PIANOMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTRIVER OF BLOODSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKTHE WEBTO THE ENDS OF THE EARTHUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net