sciuscia' regia di Vittorio De Sica Italia 1946
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

sciuscia' (1946)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film SCIUSCIA'

Titolo Originale: SCIUSCIA'

RegiaVittorio De Sica

InterpretiFranco Interlenghi, Rinaldo Smordoni, Aniello Mele, Bruno Ortenzi, Emilio Cigoli

Durata: h 1.33
NazionalitàItalia 1946
Generedrammatico
Al cinema nel Settembre 1946

•  Altri film di Vittorio De Sica

Trama del film Sciuscia'

Pasquale e Giuseppe sono due ragazzini legati da una grande amicizia e che nell'immediato dopoguerra vivono di attività non proprio oneste. Coinvolti in una rapina, vengono mandati in riformatorio e nella lunga attesa di giudizio subiscono maltrattamenti dagli altri ragazzi e dal personale del riformatorio...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,95 / 10 (40 voti)8,95Grafico
Miglior film straniero
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Miglior film straniero
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Sciuscia', 40 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  09/09/2007 16:35:35
   9 / 10
Se c’è un’accoppiata nel cinema mondiale che abbia saputo al meglio rappresentare il mondo dell’infanzia (in generale il mondo dei più deboli e indifesi) alle prese con una realtà dura e insensibile, questa è senz’altro De Sica/Zavattini. Zavattini forniva il materiale e De Sica lo sapeva realizzare mirabilmente. Già negli anni ’40, al tempo del fascismo, avevano ambientato film in scuole o collegi, con i giovani alle prese con regole rigide e persone ottuse. Il loro primo grande film parla della triste storia di un bambino travolto dai problemi degli adulti (I bambini ci guardano). Sotto il fascismo si doveva però rispettare certe regole e quindi spesso c’era il lieto fine o si parlava di gente perbene, rispettosa della morale.
La guerra aveva portato morte, distruzione, miseria, ma almeno adesso ci si sentiva liberi di dire e far vedere le cose come stavano. Con pochi soldi ma con tanta voglia e tanto entusiamo (e forse tanta speranza di migliorare la società) ecco che De Sica/Zavattini scendono ai gradini più bassi della scala sociale e ci danno un quadro crudo ma vero di ciò che spesso cerchiamo di rimuovere. In questa situazione disperante si trovano tante persone di buoni sentimenti ma indifese. Vivono di sogni e cercano di realizzarli (per due bambini avere un cavallo), ma diventa quasi inevitabile rimanere impelagati nel crimine e una volta entrati nel meccanismo non si riesce più a uscire puliti, si rimane travolti. I loro istinti di amicizia, solidarietà si scontrano e cedono di fronte ad altri comportamenti etici come quello dell’omertà o della vendetta.
Il dito viene puntato contro le istituzioni e chi le fa funzionare. Indifferenza, abitudine, autoritarismo (avanzo del fascismo) fanno sì che quello che dovrebbe redimere o correggere (il riformatorio) diventi invece il luogo dove anche chi non vorrebbe, finisce per essere un criminale.
La storia colpisce ancora di più perché è vissuta più che recitata. La cinepresa spesso si sofferma su facce infantili indurite, disperate, eroicamente vive ed è difficile non rimanere colpiti. Il contrasto con l’ambiente poi è stridente. Certo il limite forse sta nel voler a tutti i costi far apparire l’animo dei due bambini protagonisti come pulito e fondamentalmente buono. Ci sono spesso passaggi melodrammatici come ad esempio il finale, che appaiono un po’ come concessioni al gusto dell’epoca. C’è da dire però che il fatto che il finale non sia lieto ma quasi simbolico (il sogno che fugge via irrealizzato) ha finito per allontanare il favore del grande pubblico. Quando uscì ebbe scarso successo commerciale e si affermò solo all’estero, dove si impose come grande esempio stilistico di cinema vero e sincero (in chiave anti-hollywoodiana). La prima volta che i più poveri e i più deboli apparivano come “eroi” in un film non comico.

2 risposte al commento
Ultima risposta 07/09/2009 08.36.38
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
100 litri di birra207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbettalbatrossandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocapi di stato in fuga
 NEW
casa in fiammecolpi d'amorecome fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'dedalusdeep cover - attori sotto coperturadept. qdivertimento (2022)dragon trainer (2025)echo valley
 NEW
el jockeyelioeternal - odissea negli abissieternity packagef1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'
 NEW
gli esseri realihappy holidaysheart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)hurry up tomorrow
 NEW
i fantastici quattro: gli inizii play mother - il gioco del maleil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoil tatuatore di auschwitzin marcia coi lupiincanto
 NEW
invisibilijurassic world - la rinascitakarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muore
 NEW
l'arcalargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandm3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egonight callnonnasnottefondaold guyolegpaternal leavepaul - un pinguino da salvareper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noiquesta sono ioreflection in a dead diamondreinasritrovarsi a tokyosallyscomode verita'sex (2025)shaydaso cosa hai fatto (2025)spirit word - la festa delle lanternesquid game - stagione 3storia di una nottesuperman (2025)the dark nightmarethe end (2025)the legend of ochithe old guard 2the sowerthe toxic avengerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amichetrust (2025)tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugia
 NEW
unicornivolvereis - una storia d'amore quasi classicawerewolveswhen it rains in la
 NEW
you'll never find me - nessuna via d'uscitaziam

1062855 commenti su 52261 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

CASTELROTTODYING FOR SEXLA FIGLIA DEL BOSCONUMERO 24

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net