martha regia di Rainer Werner Fassbinder Germania 1973
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

martha (1973)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film MARTHA

Titolo Originale: MARTHA

RegiaRainer Werner Fassbinder

InterpretiMargit Carstensen, Karlheinz Böhm, Adrian Hoven, Ingrid Caven

Durata: h 1.52
NazionalitàGermania 1973
Generedrammatico
Al cinema nel Luglio 1973

•  Altri film di Rainer Werner Fassbinder

Trama del film Martha

Martha ha conosciuto suo marito a Roma. Lui, Helmut, è premuroso, affascinante e protettivo. Dal momento in cui vanno a vivere insieme, però, le cose cambiano. Helmut da premuroso diventa ossessivo, da protettivo si trasforma in maniacale. Prima stacca il telefono, poi impedisce alla moglie di uscire di casa. Lei, che intanto ha conosciuto il giovane Kaiser, comincia a nutrire foschi pensieri.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,98 / 10 (20 voti)7,98Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Martha, 20 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo REDAZIONE amterme63  @  03/10/2012 23:13:56
   7 / 10
E' una delle rappresentazioni più critiche e dure della borghesia mai apparse sullo schermo. Tramite la storia grottesca e paradossale (ma trattata in maniera molto seria) di Martha, Fassbinder denuda tutto il vuoto, la falsità, l'ipocrisia e la morbosità della mentalità e del comportamento borghese (soprattutto dei ceti più abbienti, bacchettoni e perbenisti). Soprattutto pone l'accento sulla natura intimamente coercitiva e distruttiva di questa mentalità. Prima di tutto perché la borghesia stessa, per identificarsi come tale, si autompone tutta una serie di prescrizioni esteriori e comportamentali che imprigionano, incapsulano la spontaneità, i sentimenti genuini e la vitalità umana in una specie di apparenza sfarzosa e felice che invece deprime, impoverisce, consuma.
Il mondo borghese è insomma già di suo repressivo. L'oppressione e l'artificiosità portano poi a sfogare ciò che è represso in vizi privati spesso estremi come la pratica sadomasochista. E' la sindrome del prigioniero, del sofferente, che trova piacere nell'imprigionare e nell'umiliare psicologicamente chi gli sta accanto. Dietro allo sfarzo e alla grandiosità in pratica c'è solo vizio e dolore.
Vengono in mente i film di Bunuel come ad esempio "L'angelo Sterminatore" (stesso senso di oppressione e chiusura, con progressivo decadimento dei costumi e caduta nella pazzia) e "Bella di giorno" (il finale è quasi identico).
Il grande merito di Fassbinder è però quello di aver saputo rendere evindentissimo, palese, comprensibilissimo, tutto questo processo di (auto)assoggettazione fisico-mentale a cui viene sottoposta/si autosottopone Martha. Rimaniamo distaccati rispetto alla vicenda, ma ne possiamo però sentire dentro tutti i risvolti tragici e oppressivi. E' come se noi stessi si fosse sottoposti alla stessa tortura di Martha e come lei ne sentiamo l'ineluttabilità e la disperante mancanza di vie d'uscita.
Ciò viene raggiunto grazie all'utilizzo da parte di Fassbinder dei ferri del mestiere mutuati dai film di Sirk. Infatti come nei film di Sirk, i personaggi vengono come avvolti dal mondo che li circonda, sono in mezzo a oggetti, paesaggi che qualificano la scena e la rendono significativa. Poi la mdp svaria moltissimo, si sofferma spesso sui primi piani molto espressivi dei personaggi e grazie alle rifrazioni (molte riprese tramite specchi) si crea il gioco dell'estraniamento riflessivo (tipico di Sirk). Le scenografie sono una parte essenziale ed importantissima del film.
La similitudine con Sirk però è solo di metodo, in quanto nei personaggi di Fassbinder non c'è amore o passione, ma esattamente il contrario: l'assenza dell'amore e l'assenza della passione. Per questo tutte le immagini di architetture barocche, magniloquenti e pompose non fanno altro che suggerire freddezza e distacco. A volte il film assume dei toni quasi grotteschi da come è spinta la rappresentazione del mondo alto-borghese.
Tutto quello che in Sirk rappresentava la potenza dell'amore contro gli ostacoli frapposti per il suo realizzarsi, in Fassbinder descrive il grande vuoto interiore contemporaneo e la coercizione/oppressione imperante e senza scampo.
Uno dei film più angoscianti che abbia mai visto.
Questa è la parte "intellettiva" del film. Per il resto la visione è abbastanza pesante, fin troppo concentrata sul personaggio di Martha. Insomma non mi meraviglia che a qualcuno possa annoiare.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 litri di birra28 anni dopoa' son imageafroditeagonalbatrossbolero (2024)breve storia di una famigliabring her back - torna da mecapi di stato in fugacasa in fiammecome closercome fratellicome ti muovi, sbaglidangerous animalsdedalus
 NEW
demon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodiscesa libera
 NEW
downton abbey - il gran finaleel jockeyelisa (2025)enzoeternal - odissea negli abissif1: il film
 NEW
fin qui tutto bene?
 NEW
francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengogli esseri reali
 NEW
grand prix (2025)happy holidayshellboy: l'uomo deformehurry up tomorrowi fantastici quattro: gli inizii play mother - il gioco del malei puffi - il filmi rosesil nascondiglio (2025)incantoinvisibiliio sono nessuno 2jurassic world - la rinascitakneecapl’ultimo turnola grazia
 NEW
la riunione di condominio
 NEW
la valle dei sorrisil'arcalast breath (2025)leopardi & co
 NEW
lo spartito della vitalocked - in trappolam3gan 2.0material lovemission: impossible - the final reckoningmonsieur blake - maggiordomo per amorenight callold guyparadiso in venditapaul - un pinguino da salvarepomeriggi di solitudinepresencequel pazzo venerdi', sempre più pazzoquirreflection in a dead diamondsconosciuti per una notteshaydaso cosa hai fatto (2025)spirit word - la festa delle lanternesplendida imperfezione - il primo amore di casanovasquid game - stagione 3superman (2025)the conjuring - il rito finalethe end (2025)the old guard 2the sandman - stagione 2troppo cattivi 2trust (2025)tutta colpa del rocktutto in un'estateun anno di scuolaun film fatto per beneuna pallottola spuntata (2025)una scomoda circostanza - caught stealinguna sconosciuta a tunisiuna sorellina per peppa pigunicornivera sogna il marewarfare - tempo di guerraweaponsyou'll never find me - nessuna via d'uscitayunanziam

1065471 commenti su 52630 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

84M2ADDIO AL NUBILATO 2 - L'ISOLA CHE NON C'E'AMORE E MORTE AI CARAIBIBOEFJECLEAR CUTCOLD JOURNEYDIN DON 8 - VIAGGIO DI NOZZE A CINECITTA' WORLDDIN DON 9 - PAESANI SPAESATIFOLLE OSSESSIONEGRANNYHELL HOUSE LLC: LINEAGEHOUNDED - LA CACCIA E' APERTAIL COLORE DEL DELITTOIMPURATUSMARDI GRAS MASSACREMEMORIES (2015)MOUSE OF HORRORSNON E' MAI TROPPO TARDI (2021)OLTRE LA RISERVAPATTO DI GUERRAPRENOTAZIONE ANNULLATAROYAL-ISH - PRINCIPESSA PER CASOSCARED SHITLESSSCISSORSSMITH, UN COWBOY PER GLI INDIANISOGNANDO IL SIGNOR DARCYTHE CRUCIFIX: BLOOD OF THE EXORCISTTHE DOGSUN AMORE COME TEUN FIGLIO AD OGNI COSTOUN MATRIMONIO DI TROPPOUNA NOTTE PER MORIREVENDICHERO' MIA MADREWITCHTRAPYOU SHALL NOT SLEEP TONIGHT

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net