Otto personaggi legati tra loro da un elemento comune, l'analisi di gruppo, offrono uno spaccato delle debolezze e fragilità, ma anche della voglia di reagire e di cambiare che caratterizzano i nostri giorni.
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Non pensavo che Verdone(tra l' altro in gran spolvero)riuscisse a proporre un film cosi ben bilanciato su un argomento cosi delicato rendendolo ironico ma allo stesso tempo profondo e a tratti malinconico.Senza dubbio un buon film da vedere con buone interpretazioni.
diamine...non mi aspettavo proprio un film cosi bello,profondo poetico e divertente...davvero!!! NOn voglio dirvi nulla del film ma vi assicuro che erano mesi che non uscivo dal cinema cosi soddisfatto..provare per credere!!! Andate!!!! Non metto 10 perchè..i 10 non si mettono piu' !!
Un Verdone diverso, che sembra dare una svolta ai suoi film. Forse il buon successo di questo film è dovuto al fatto che Verdone in questa pellicola non è il solo protagonista principale ma tutti gli attori fanno la loro buona parte. Bravissima la Buy e Catania. Consiglio senz'altro di vederlo.
Un bravo a Verdone , racconta le storie che vive in prima persona e che gli danno sensazioni forti.Credo che questo film sia importante per chi e' in analisi, e non siamo in pochi.
...dobbiamo essere orgogliosi di questo gioiellino che Verdone ha partorito.Ce ne fossero di piu' di film del genere!D'altra parte io credo che e' la direzione a cui deve aspirare il cinema italiano.Una commedia ma intelligente e curata, si vede che c'e' un bel lavoro di sceneggiatura.I personaggi vivono, si muovono agiscono.Laciamo stare i kolossal tipo Vajont, perche' non abbiamo i mezzi e basta zon alcuni tristissimi film " d'autore".Autore e' uno come Verdone che e' intelletuale ma senza ostentarlo.Grazie Carlo.
In tutto ciò che fa Verdone riesce ad essere eccellente.E' vero ha più volte ripetuto i suoi personaggi,ma ...chi nn ha riso??!!"Ma che colpa abbiamo noi" è un'ulteriore prova della sua bravura sia come attore che come regista;ha creato personaggi capaci di trasmettere qualcosa agli spettatori.Finalmente qualcosa di veramente interessante sul grande schermo.
Mi è piaciuto molto era da i tempi di "Maledetto il giorno che ti ho ... " , che non si vedeva piu il Carlo Verdone. Si devo dire ottimo grandi tutti. Andatelo a vedere
COMPLIMENTI A CARLO VERDONE per aver finalmente fatto un film diverso dagli altri suoi perche tutti gli altri avevano una fine malinconica, invece questo finisce in modo lieve. Gli attori sono tutti bravissimi ad interpretare i personaggi che rispecchiano molto bene 8 tipi della società italiana moderna. Secondo me il nuovo film di Verdone è un capolavoro perchè invita gli spettatori ad accettarsi per quello che sono. Ma qual'è il problema dei protagonisti? il problema sembra essere il sesso, invece no. Il vero problema è la mancanza di affetto e il senso di colpa verso i genitori, il coniuge e i figli. COME VEDETE IL PROBLEMA E' MOLTO ATTUALE. Ma c'è un altro problema!! Quello dell'incapacità di risolvere quelle situazioni che possono essere affrontate da soli con fiducia ed ironia senza dover ricorrere alla Psicanalisi. Il film merita d'esser visto! Patty
Di Verdone ammiro la grande capacità di descrivere con ironia le miserie umane. Qui è inoltre uscito dalla schema della solita "trilogia", ormai un po' troppo sfruttato.
...non il "solito" film di Carletto, a me è davvero piaciuto moltissimo, io noto sempre quando un film è noioso , anche se d'azione e quando invece è bello da vedere fino alla fine e, anzi, lo rivedresti volentieri!! Carlo Verdone, in questo suo ultimo capolavoro, anticipa nella sceneggiatura un noto suo modo di mettere la "firma", cioè il finale "triste". Dicevo, questa volta no, questa volta riesce a inserire il breve tratto di film "riflessivo" verso i tre quarti della pellicola (per capirci, quando cioè si capisce la palese richiesta del padre di allontanare anche con le cattive la giovane aspirante letterina dall'ingenuo Galeazzo), senza tuttavia modificare il contenuto e la chiara trama, che solo per gli intenditori e i fans di Carlo, è chiaramente da attribuire a lui.
Sicuramente e' un Verdone che non manca di entusiasmarci con le sue espressioni tipiche che ci ricordano i suoi capolavori d'annata, in questo film pero' ho avvertito una crescita del gia' bravo regista ed attore. Sulla scena vengono illustrate le paranoie e le tipologie piu' comuni di problematiche attinenti il nuovo ventaglio di devianze psichiche. Sara' inevitabile riscontrare in almeno uno dei protagonisti una parte di noi stessi e anche se la catarsi vera e propria potra' risultare difficile proprio per l'impronta volutamente comica, certamente potremo sentire una nota di identificazione con i personaggi e sicuramente il lieto fine che nasconde una morale eticamente positiva non potra'che sollevare il nostro animo! andate a vederlo e capirete che non siete gli unici ad avere problemi!
non mi sento di distruggere verdone,ma il film non ha convinto...troppo lontano dal verdone di sempre però meglio degli ultimi suoi film.A mio avviso storia troppo lenta e a volte di una drammaticità esasperata(escluse le parti in cui è presente verdone)lontano anni da luce da maledetto il giorno che ti ho incontrato specialmente margherita buy
Ottimo! Verdone....complimenti! Devo dire che sono rimasto affascinato da questo film che si fa apprezzare per quello che è...nel senso che rilassa,rallegra e non richiede una particolare attenzione...questo consente una visione ...come dire...."scorrevole".
Rispetto all'ultimo film,verdone fa' un notevole passo avanti,anche se in alcuni tratti il film appare un po' lento.Potra' non piacere a chi si aspetta le classiche battute verdoniane.Ma in tale film,verdone,appare piu' maturo come attore e ,come in ''compagni di classe'',realizza un film corale.Notevole la prova d'attore di Antonio Catania,secondo il mio parere,il miglior attore del momento.