Recensione la frode regia di Nicholas Jarecki USA 2012
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione la frode (2012)

Voto Visitatori:   6,12 / 10 (53 voti)6,12Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film LA FRODE

Immagine tratta dal film LA FRODE

Immagine tratta dal film LA FRODE

Immagine tratta dal film LA FRODE

Immagine tratta dal film LA FRODE

Immagine tratta dal film LA FRODE
 

Film come "La frode" ("Arbitrage", in originale) ricordano istintivamente la programmazione estiva di certe reti televisive, che raccolgono arbitrariamente film di scarso richiamo in non meglio definiti cicli settimanali che servono solo a vendere spazi commerciali a basso costo. La sensazione di deja-vu aumenta, se non è proprio causata, dalla presenza di Richard Gere, ormai abbonato a questi ruoli monotoni e ambigui, che gli consentono di sfruttare al contempo l'incredibile fascino che esercita sul suo pubblico di riferimento e una mimica facciale pressoché inesistente che torna buona per un personaggio più o meno imperscrutabile e distaccato.

L'immagine pubblica di Robert Miller (Richard Gere) è quella di un potente uomo d'affari, carismatico, famoso, devoto alla famiglia, dedito al lavoro. Le sue opinioni contano per i media, per i collaboratori, per i familiari, in particolare per la brillante figlia Brooke (Brit Marling) che lavora nella società di famiglia. Miller nasconde però parecchi scheletri nell'armadio: la vendita della società a un gruppo rivale e la conseguente fusione sono il tentativo disperato di nascondere un buco di centinaia di milioni dovuti ad un investimento fallimentare, mentre la giovane gallerista francese (Laetitia Casta) di cui Robert è mecenate è (ovviamente) anche la sua amante. Superare la revisione dei conti si rivela più difficile del previsto e Brooke si accorge che qualcosa non torna nei bilanci societari. Un terribile e mortale incidente in auto costringe Robert a sfidare la legge ancora più pericolosamente, per evitare di perdere la faccia, gli affetti e la libertà...

Il goffo sottotitolo affibbiato in Italia a "La frode" ("Sesso, potere e denaro sono il tuo miglior alibi") oltre ad avere poco senso dal punto di vista semantico nasconde una certa difficoltà nel posizionare oggi film concepiti in maniera così anacronistica e fa quasi tenerezza l'abusato gancio costituito dalla parola "sesso" per alimentare la speranza di qualche scena hot della Casta, per esempio (speranze vane, ci duole rivelare).
Anche il trailer, che mostra stancamente e in sequenza tutte le scene salienti del film, a parte il finale, testimonia l'impossibilità di trovare un modo di aumentare l'appeal del film ricorrendo, ad esempio, a qualche trucco di montaggio.

Che un regista esordiente scriva e diriga un film tanto derivativo e in modo tanto banale fa pensare che il talento oggi sia una caratteristica del tutto accessoria, visto che l'industria cinematografica si accontenta di copiare vecchi modelli per prolungare la vita artistica di certi attori difficilmente collocabili altrimenti. Dal punto di vista formale, si può rimproverare molto poco a Nicholas Jarecki. Non si prende alcun rischio, non sbaglia nulla. Se solo ci fosse qualche guizzo nella sceneggiatura, si potrebbe anche essere un po' più indulgenti nel giudizio.

Accanto ad un Richard Gere che fa quel che può (non molto) c'è un cast di tutto rispetto: Tim Roth, Susan Sarandon e Brit Marling bastano per dare qualità ad uno script poco incisivo con interpretazioni mai banali. Laetitia Casta è una gioia per gli occhi, anche se non sembra proprio a suo agio né con il ruolo né con l'inglese.

Il problema principale di "La frode" è che il personaggio centrale, praticamente sempre in scena, è un individuo monodimensionale e moralmente deprecabile. Il dilemma etico di Robert Miller, costituirsi per l'incidente e mandare in rovina la propria compagnia e gli azionisti o continuare a giocare sporco e tentare il tutto per tutto, non regge mai. Gli "azionisti" sono nel film un'entità astratta, mentre i misfatti di Miller (tutti reati penalmente rilevanti e moralmente imperdonabili) sono mostrati allo spettatore, che non riesce mai a trovare un reale motivo per empatizzare con lui. Colpa sicuramente anche della freddezza che Richard Gere trasmette con la sua interpretazione monocorde. Gli archi narrativi degli altri personaggi dovrebbero fare da cassa di risonanza alle azioni Miller, ma il meccanismo non funziona mai.
La soluzione di compromesso del finale è nella sostanza piuttosto realistica (al contrario di altri film simili), ma proprio per questo lascia un po' l'amaro in bocca.

"La frode" presenta un mondo cinico e ingiusto, che corrompe gli onesti e protegge i colpevoli, un mondo parallelo a quello della gente comune. I sentimenti che si possono provare nei confronti di questo genere di storia possono essere il disinteresse o il fastidio, non c'è terza scelta: è un cinema datato e scolastico, che nasce già vecchio.
Potrebbe essere il remake di altri dieci film, e il guaio peggiore è proprio il fatto che non lo sia.

Commenta la recensione di LA FRODE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di JackR - aggiornata al 07/03/2013 16.46.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1061901 commenti su 52143 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

1883 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 11923 - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 2CREEPSHOW - STAGIONE 3CREEPSHOW - STAGIONE 4CRITTERS: A NEW BINGEQUELLI DELLA PALLOTTOLA SPUNTATATHE RESIDENCE - STAGIONE 1THE STUDIO - STAGIONE 1THE WALKING DEAD: DEAD CITY - STAGIONE 2THE WHITE LOTUS - STAGIONE 3VITA DA CARLO - STAGIONE 3

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net