Michael Moore esamina cosa è successo agli Stati Uniti dopo l'11 Settembre. Inoltre descrive i rapporti tra Bush e Bin Laden e come siano diventati nemici mortali.
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Anche se alterna parecchi spunti interessanti sui retroscena del potere politico U.S.A., il film e' pero' zoppo proprio a causa della sua monotematicita' anti repubblicana e anti Bush.Inoltre in un film che si chiama Fahreneit 9/11 sarebbe stato piu' logico dare piu' spazio a cosa e' successo il 9/11 ,ma questa e' di certo una scelta di Moore , visto che nn avrebbe portato acqua al suo mulino.Cinico pensarlo ? Piu 'cinico farlo , secondo me ,perche gli ultimi 3 anni in America e nel mondo nn si possono spiegare sorvolando quell' ecatombe (etim.=massacro rituale di bestiame per fini religiosi).Perche' Moore nn ha intrervistato anche la madre o la moglie di chi quel mattino si era recato a lavorare o si e'sacrificato per tentare di salvare delle vite?Perche' nel film Moore e' stato prodigo di inquadrature cruente di feriti e morti in Iraq e nn ha inserito le immagini delle persone che si lanciavano dalle torri o delle parti di corpo che piovevano nel piazzale antistante?Certo il governo applica una forma di censura sulle informazioni (tipicam. americana ,non repubblicana),ma Moore fa la stessa cosa per motivi simili e opposti .Inoltre Moore , sulla questione delle elezioni 2000 ,e' cosi' veemente probabilmente perche' ha la coscienza sporca ,avendo fatto propaganda per il terzo candidato , il verde R. Nader(5-6%) che ha sottratto voti decisivi ai democratici .Stavolta si e' presentato alla convention democratica sponsorizzando Kerry ,il cui patrimonio personale e' stimato in 1 miliardo di dollari: e' sicuro che non rimarra' deluso ? E' a lui che dovra' "dedicare" il prossimo documentario?