Recensione willie wonka e la fabbrica di cioccolato regia di Mel Stuart USA 1971
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione willie wonka e la fabbrica di cioccolato (1971)

Voto Visitatori:   8,01 / 10 (119 voti)8,01Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film WILLIE WONKA E LA FABBRICA DI CIOCCOLATO

Immagine tratta dal film WILLIE WONKA E LA FABBRICA DI CIOCCOLATO

Immagine tratta dal film WILLIE WONKA E LA FABBRICA DI CIOCCOLATO

Immagine tratta dal film WILLIE WONKA E LA FABBRICA DI CIOCCOLATO

Immagine tratta dal film WILLIE WONKA E LA FABBRICA DI CIOCCOLATO

Immagine tratta dal film WILLIE WONKA E LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
 

Immaginiamo un mondo fatto di cioccolato, dove ogni oggetto è deliziosamente commestibile. Pensiamo di imbatterci in un fiume di cacao o di gustarci una tazza di tè per poi scoprire che la tazza stessa è fatta di zucchero. Tutto questo è possibile grazie a Willy Wonka (Gene Wilder), il maggior produttore di cioccolata al mondo, il quale decide un giorno di riaprire la sua fabbrica chiusa a causa di spionaggio da parte delle ditte concorrenti. Ed ecco che i cancelli si riaprono, e questa volta non saranno solo le tavolette di cioccolato ad entrare nelle case della gente: alcune fortunate persone potranno, solo per un giorno, visitare quei luoghi in cui si producono le migliori leccornie. Infatti il sig. Wonka indice un concorso, grazie al quale solo i cinque favoriti dalla sorte che troveranno i Golden Ticket (biglietti dorati) celati all'interno dei suoi prodotti potranno visitare la fabbrica, accompagnati da un familiare.
Inizia così l'avventura di Charlie Bucket (Peter Ostrum), di famiglia molto povera e pieno di sogni come tutti i ragazzini della sua età; uno di questi è proprio quello di trovare il biglietto vincente. Per lui trovarlo è quasi impossibile, soprattutto perchè non ha molti soldi da investire in tavolette Wonka. Ma Charlie ci spera sempre. E quando ormai sembra non ci sia più niente da fare, qualcosa accade come per magia.

Tratto dal libro del 1964 "La fabbrica di cioccolato" di Roald Dahl, questo film deve in parte il suo successo all'attore americano Gene Wilder che ne interpreta in modo eccelso la figura di Willy Wonka, un assurdo personaggio che guida i vincitori del concorso attraverso un fantastico viaggio governato da regole altrettanto assurde.
Il modo di fare di Wonka incuriosisce lo spettatore: abbiamo a che fare con una persona cinica, fredda ed irriverente, ma che tutto sommato ci sta simpatica. Il regista, Mel Stuart, ha voluto creare un'atmosfera strampalata per sottolineare il fatto che non ci si trova più nel mondo di tutti i giorni, ma si è fatto un salto nel mondo di Willy Wonka, in cui anche i ragazzini che vi entrano hanno un qualcosa di particolare che li caratterizza e che li condanna nello stesso tempo. Per esempio Violetta Beauregard è una campionessa mondiale di gomma da masticare che vuole primeggiare in tutto, e quando vorrà provare la nuova gomma di Willy Wonka, nonostante il divieto del "padrone di casa", si ritroverà trasformata in un enorme mirtillo, mentre l'ingordigia di Augustus Gloop finirà per farlo risucchiare dal grande tubo che regola il fiume di cioccolato.
Ogni bambino ha al proprio fianco un parente che osserva preoccupato ciò che accade, domandandone il perché al Signor Wonka, il quale risponderà sempre con tono malinconico, sfiduciato nei confronti delle generazioni future che vede viziate e senza valori. In queste situazioni arrivano sempre gli aiutanti nanetti di Wonka, gli Oompa Loompa, i quali danzando e canticchiando canzoncine che riassumono l'accaduto e che rivelano il carattere degli adolescenti, porteranno via i malcapitati. Questi piccoli personaggi di Oompalandia rappresentano la parte "innocente" del film: a differenza dei dispettosi bambini, eseguono gli ordini di Wonka senza battere ciglio. Gli stessi monelli, fra l'altro, "mangeranno la mela del peccato" offertagli dal "serpente" tentatore Slugworth, il quale offrirà loro del denaro in cambio dell'ultima creazione dolciaria di Wonka, il "Succhia succhia che mai si consuma", una caramella con un aroma infinito. Quanti cadranno in tentazione? Chi deluderà il "creatore dei sogni di cioccolato"?

Un elemento molto rilevante nel film è la musica, poiché essa aggiunge magia alle immagini che già parlano da sé. Infatti è quando Wonka/Wilder inizia a cantare l'"eterea" canzone "Pure imagination", appena entrati nel paese di cioccolato, che il pubblico viene catapultato appunto nel mondo della "pura immaginazione"; un universo inventato fatto di meraviglie che esistono solo nella mente degli uomini e che non hanno il potere di cambiare il mondo essendo solo semplice fantasia: "Anything you want, do it, want to change the world? there's nothing to it".
Inoltre, le melodie del film danno ogni tanto un tocco di spensieratezza, come la canzone di Nonno Joe che è una sorsata di speranza in una vita di stenti; per un attimo la famiglia Bucket accoglie l'allegria in casa, urlando e danzando: "But suddenly half a world is mine[...] cause I've got a Golden Ticket" ("All'improvviso posseggo mezzo mondo....Perchè ho un biglietto d'oro").
La colonna sonora ricevette una nomination al premio Oscar nel 1972, ma non vinse.

"We are the music makers and we are the dreamers of the dreams" ("Noi siamo i creatori della musica e siamo anche i sognatori dei nostri sogni"), riferito alla sorpresa degli ospiti nel trovare che la carta da parati, se leccata, sa di frutta, è un verso dalle Odi del poeta O'Shaughnessy; questa è solo una delle tante citazioni d'autore che vengono proposte da Willy Wonka con il volto sempre velato di mestizia. Ogni sua parola pronunciata non è mai banale, ha sempre qualcosa di importante da trasmettere a quei ragazzini capricciosi e ai loro genitori un tempo come loro. L'"imprenditore onirico" vuole anche insegnare al pubblico a non smettere mai di credere nei sogni, perché prima o poi questi si realizzano; domandandosi se un giorno arriverà un fanciullo con la bontà nel proprio cuore, a farlo ricredere sul mondo al di fuori della fabbrica di cioccolato.

Commenta la recensione di WILLIE WONKA E LA FABBRICA DI CIOCCOLATO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Debora P. - aggiornata al 04/03/2008

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she willarsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)
 NEW
black bag - doppio giocoblack dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretic
 NEW
ho visto un rehokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatori
 NEW
il bacio della cavallettail bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacroin viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conoscojulie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)la fossa delle mariannela gazza ladra
 NEW
la solitudine dei non amatila storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeer
 NEW
ritrovarsi a tokyosconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darlingthe accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yard
 NEW
thunderbolts*tornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060855 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net