Recensione bianco e nero regia di Cristina Comencini Italia 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione bianco e nero (2007)

Voto Visitatori:   5,58 / 10 (90 voti)5,58Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film BIANCO E NERO

Immagine tratta dal film BIANCO E NERO

Immagine tratta dal film BIANCO E NERO

Immagine tratta dal film BIANCO E NERO

Immagine tratta dal film BIANCO E NERO

Immagine tratta dal film BIANCO E NERO
 

La pressione psicologica e sociale legata ai molti problemi connessi all'integrazione è tale e tanta da divenire soggetto privilegiato di racconti letterari, teatrali e cinematografici anche qui da noi.
Un tempo se ne parlava solo nei paesi più avanzati: Stati Uniti, Francia, Germania e Gran Bretagna, in cui la presenza di cittadini di origine straniera era già attuale. Segno dunque di modernità, per noi, e di un traguardo finalmente raggiunto, se pure col solito ritardo.
La premessa, ovviamente, per anticipare un messaggio di assoluta tolleranza., doverosa e indispensabile in un mondo divenuto globale.
Purtroppo però, tra il dire e il fare c'è sempre di mezzo il mare.

Su tematiche di questo genere ha fatto scuola in passato (1967) il celeberrimo film di Kramer "Indovina chi viene a cena", che nasceva, non a caso, nel Paese in cui il contrasto tra bianchi e neri era condizione endemica, tuttora irrisolta. Per questo il tono del racconto assumeva accenti problematici, col mettere in scena senza ipocrisie un tema su cui ambo le parti glissano di frequente. Un vero vespaio, in casa loro, che da noi veniva invece visto con la souplesse di chi non è dentro il problema; esattamente come si fa per le guerre lontane.
Laddove il problema è reale e scottante, invece, gli autori impiegano toni molto più accesi e sentiti, come nel forte e scabroso "Cous Cous", uscito nelle sale in contemporanea con il film "Bianco e nero", che non può quindi esimersi da un doveroso confronto.

Vero che ogni autore ha il diritto di esprimersi con la massima libertà, svolgendo i più svariati temi in chiavi diverse, con la leggerezza della commedia, la forza del dramma o il doloroso fatalismo della tragedia, non ci sentiremmo di dire che la figlia d'arte Cristina Comencini abbia in questo caso azzeccato il tono più consono.
La storia dell'amore insorgente tra un giovanotto superficiale (Fabio Volo), mai sfiorato da una precisa sensibilità per l'integrazione, ed una distintissima addetta di ambasciata senegalese, madre di due figli e convenientemente sposata, è trattata con toni troppo lievi, da commedia all'italiana. Diciamo "alla Verdone", per la modalità con cui temi seri ed importanti divengono semplici pretesti per far ridere, esponendo i personaggi ad una penosa berlina. Da un occhio squisitamente femminile, poi, la delicata materia viene trattata con sentimentalismo di maniera e sospiri adolescenziali, giusto giusto ravvivati da un minimo di hard (grazie all'incontro-scontro dei colori diversi). A conferma il sorprendente finale, in cui con rivoluzionario coraggio i due amanti proclamano platealmente coram populo (ivi compresi i bambini innocenti, che si picchiano davanti ai loro occhi) il diritto "all'amore alla faccia di tutti". E qui il riferimento d'obbligo passa da Verdone a Muccino o Ceccherini.

Ciò malgrado vogliamo credere alle buone intenzioni della regista, sospinta all'origine da una vicenda personale che la fece riflettere su un fatto citato nel film: "In effetti non abbiamo nessun amico di colore!", la qual cosa, peraltro, andrebbe risolta su entrambi i fronti, visto che anche gli immigrati tendono ad autoghettizzarsi,in omaggio alle radici.
Resta il fatto che per affrontare a dovere temi tanto spinosi occorrerebbero maggiori profondità e sapienza anche a livello di soggetto e sceneggiatura; di cui, speriamo, non sia responsabile la sola Comencini.

Bene, invece, possiamo dire della recitazione degli interpreti in generale: ottimo Fabio Volo, a perfetto agio nei panni di un nostro "bamboccione" contemporaneo. Brava e bellissima la "principessa nera" Aïssa Maïga; convincente, soprattutto nella mimica, Ambra Angiolini, meno spontanea nel "parlato". Solo applausi, ancora, per Katia Ricciarelli, che in un'altra vita deve essere stata attrice di grande successo: a vederla, e non è la prima volta, si direbbe che abbia fatto sempre e solo questo.
Qualche sbavatura anche nella fotografia degli esterni, non sempre incisa a dovere, talora sovraesposta e solarizzata.

Commenta la recensione di BIANCO E NERO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di GiorgioVillosio - aggiornata al 24/01/2008

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she will
 NEW
arsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretichokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacro
 NEW
in viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conosco
 NEW
julie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la fossa delle mariannela gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeersconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darling
 NEW
the accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yardtornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardino
 NEW
una figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060818 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net