landru regia di Claude Chabrol Francia 1962
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

landru (1962)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LANDRU

Titolo Originale: LANDRU

RegiaClaude Chabrol

InterpretiDanielle Darrieux, Michèle Morgan, Charles Denner

Durata: h 1.55
NazionalitàFrancia 1962
Generedrammatico
Al cinema nel Luglio 1972

•  Altri film di Claude Chabrol

Trama del film Landru

Siamo negli anni della Grande Guerra. Landru (Denner) è un omino tranquillo, affascinato dalle signore piuttosto mature. Dopo averle sedotte, si fa firmare da loro una procura e, dopo averle uccise, ne elimina i corpi nella stufa. Arrestato, al processo fa uso della sua ironia per conquistare la simpatia del pubblico. Questo però non lo salva.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,10 / 10 (5 voti)7,10Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Landru, 5 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

alex94  @  13/04/2020 13:47:10
   7 / 10
Chabrol porta sullo schermo la vicenda di uno dei più tristemente celebri serial killer,lo fa con uno stile di regia sobria e sapiente, non mostrando mai gli omicidi e infarcendo la vicenda di ironia e satira antiborghese, aiutato in questo dall'ottima prova di Denner.
Non tra i miei film preferiti di questo regista ma una pellicola grottesca ben fatta che merita almeno una visione.

Goldust  @  23/08/2018 17:05:32
   8 / 10
"Landru" è tra i più cinici e beffardi lavori di Chabrol, il quale si diverte soprattutto nella prima parte a dare forma ad un gigolo impettito ed inafferrabile, perennemente a caccia di dote grazie al suo fare affabulatorio ed al suo modesto ma rassicurante charme. Tratto dalla medesima, celebre vicenda alla base di quel capolavoro di "Monsieur Verdoux", non ha la stessa portata tragica della pellicola di Chaplin né ne avvicina l'invidiabile fluidità di racconto, mantenendo un tocco leggero quando tratta le uccisioni delle povere donne circuite da Landru che vira sul grottesco nelle sequenze ambientate in tribunale. Una cosa è certa: come interprete ho preferito Charles Denner - veramente eccezionale - rispetto al suo omonimo Chaplin. Resta comunque una bella lezione di cinema - di un cineasta ancora relativamente giovane - su come confezionare una commedia nera di livello.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  13/04/2011 23:24:30
   6 / 10
Questa versione di Chabrol su uno dei serial killer più (tristemente) famosi di sempre è pervasa da una certa ironia di fondo evidenziata maggiormente nella prima parte del film. Landru, forte della scarsità di concorrenza maschile, causa guerra, e di capacità eloquenziale non indifferente diviene predatore di donne sole, in cerca di conforto e attenzione.
Landrù crea un contesto romantico da romanzo harmony in cui ogni donna raggiunge una sorta di idilliaca felicità ed è in quel fermo immagine di donna felice che Chabrol ci riporta rovinosamente alla tragica realtà di quel camino fumante.
E' un film molto particolare con Denner perfetto nei panni di Landrù, ma il ritmo è lentissimo e tende ad essere ripetitivo.

Crimson  @  21/11/2010 18:53:32
   7 / 10
Non è corretto dire che per questo film Chabrol si sia ispirato a Chaplin (Monsieur Verdoux), perché col suo taglio personale, pur avvalendosi di una sceneggiatura non scritta di suo pugno (ma da Françoise Sagannon) condanna Landru come artefice lucido dei propri crimini, che si approfitta dunque dell'instabilità sociale in cui vive, ed è senza remore fino alla fine.
Un'opera che rispecchia il pensiero di Chabrol sia per l'enfasi posta sulla natura borghese del suo protagonista, quanto al taglio utilizzato: cinico, beffardo, grottesco.
Bisogna però sottolineare come soprattutto nella seconda parte del film la ricostruzione sia un po' troppo fedele alla storia vera a cui si ispira, e perda quel fascino luciferino che animava la prima mezzora.
Durante la prima guerra mondiale, approfittando di una situazione francamente fragile del sistema e di una abbondanza spropositata di donne che si prestano più facilmente alle blandizie dei pochi uomini rimasti a Parigi, Landru, un modesto borghese marito e padre di quattro figli, adula donne sole e le uccide, per poter accaparrarsi le loro rendite.
Da una parte dunque le donne in tempo di guerra, con la loro maggior suscettibilità al fascino del perbenismo e alla soluzione della loro carenza affettiva; dall'altra una stabilità borghese minacciata dalla carestia e di conseguenza proiettata all'individuazione di un metodo attraverso cui appagare il proprio tornaconto.
La prima parte del film è ripetitiva ma frizzante. L'orrore non viene mai mostrato, è lasciato all'immaginazione. Implacabile il ricorso alla riproposizione di alcuni dettagli quali i fermo immagini delle donne, il fumo che esce dal camino del forno, i vicini di casa che chiudono le finestre per il cattivo odore, l'acquisto di due biglietti di andata e uno di ritorno.
Il film si regge in buona misura sull'interpretazione del grande Charles Denner, molti anni dopo curiosamente protagonista di un indimenticabile film di Truffaut, L'uomo che amava le donne, in una veste diversa ma che in qualche modo conserva l'ossessione per le donne da parte di Landru.
La fine della guerra è una pessima notizia per il borghese, dal momento che gli uomini tornano a ripopolare la città, e l'inizio della sua disfatta. Le indagini si concentrano finalmente su di lui e lo smascherano.
Come scritto in precedenza, nel finale il film eccede nella ricostruzione processuale e lo scavo del protagonista viene meno. C'è anche il tentativo di dare risalto alla strumentalizzazione mediatica del processo per nascondere le mancanze politiche.
Il cinismo è dilagante ma lascia un po' distaccati.

USELESS  @  03/11/2009 17:03:10
   7½ / 10
Carino, più cinico del Monsier Verdoux di Chaplin.
Curioso e divertente il fatto che Truffaut abbia scelto qualche anno dopo Charles Denner (il "mostro Landrù" in questo film) per farne il protagonista de " L' uomo che amava le donne" ...

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaag4in - il film del quarto scudetto del napolialpha (2025)amatablack phone 2bugoniachien 51
 NEW
cinque secondicome romeo e giuliettacome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinito
 NEW
depeche mode: mdiscesa liberadj ahmetdownton abbey - il gran finale
 NEW
dracula - l'amore perdutoduseeddingtonelisa (2025)elvira notari: oltre il silenzioesprimi un desideriofamiliar touchfantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengofrankenstein (2025)grand prix (2025)green is the new redhimhoney don't!il mio amico pinguinoil mostro (2025)il padre dell'anno (2025)il principe della follia
 NEW
il sentiero azzurroin the lost lands
 NEW
io sono rosa riccijane austen ha stravolto la mia vitajohn candy: i like me
 NEW
la ballata di un piccolo giocatorela casa delle bambole di gabby - il filmla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla famiglia leroyla mia amica evala ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisila vita va cosi'
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'isola di andrealo spartito della vitamaterial loveper tepomeriggi di solitudinequirripscirocco e il regno dei ventisotto le nuvolespringsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuccede in una nottesuper charliesuper happy foreverteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe last vikingthe life of chuckthe long walk (2025)the lost bus
 NEW
the mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe smashing machine
 NEW
the toxic avenger
 NEW
the ugly stepsisterstre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun film fatto per beneun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna sorellina per peppa pigzvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066482 commenti su 52786 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

4 MATTI CERCANO MANICOMIO CONFORTEVOLEAMORE A' LA CARTEAMORE A MALTAASSALTO AL BLINDATOBERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1936)BERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1969)BOMB SQUADBOUNDLESSBRUCE LEE LA TIGRE INDOMABILEDARKNESS OF MANDON'T LET HIM FIND YOUDOPPIA IDENTITA'ELETTROSHOCKHOOD WITCHIL MIO AMORE PASSATO E FUTUROIL MOSTRO DEI CIELIIN THE SHADOW OF KILIMANJAROINNAMORARSI A MUSTANG RANCHLA DONNA PIU' ASSASSINATA DEL MONDOL'AMORE NON DIVORZIA MAIMARATONA DI NEW YORKOCCUPIED CITYOMICIDI A MYSTERY ISLANDPER L'ONOREPERICOLI ONLINEPROVA D'INNOCENZAPSYCHOVILLE - STAGIONE 1PSYCHOVILLE - STAGIONE 2SHADOW OF THE HAWKSONNO SENZA FINESPELLBREAKER: SECRET OF THE LEPRECHAUNSTHE GHOST DANCETHE RETURN OF WONDER WOMANTI VORREI COME MIA FIGLIAYOU ANIMAL!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net