carrie - lo sguardo di satana regia di Brian De Palma USA 1976
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carrie - lo sguardo di satana (1976)

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locandina del film CARRIE - LO SGUARDO DI SATANA

Titolo Originale: CARRIE

RegiaBrian De Palma

InterpretiSissy Spacek, Piper Laurie, Amy Irving, William Katt, John Travolta, Nancy Allen, Betty Buckley

Durata: h 1.37
NazionalitàUSA 1976
Generehorror
Tratto dal libro "Carrie - Lo sguardo di Satana" di Stephen King
Al cinema nell'Agosto 1976

•  Altri film di Brian De Palma

Trama del film Carrie - lo sguardo di satana

Carrie White, una ragazzina complessata e frustrata, viene continuamente derisa dai suoi compagni di scuola, sino a quando deciderà di vendicarsi di loro sfruttando i suoi distruttivi poteri telecinetici.

Film collegati a CARRIE - LO SGUARDO DI SATANA

 •  CARRIE 2: LA FURIA, 1999

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Voto Visitatori:   8,03 / 10 (212 voti)8,03Grafico
Voto Recensore:   9,00 / 10  9,00
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Voti e commenti su Carrie - lo sguardo di satana, 212 opinioni inserite

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stratoZ  @  13/11/2024 13:01:29
   8 / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Partiamo dal presupposto che adoro De Palma, regista che ritengo tecnicamente superbo, che a cavallo di diversi decenni ci ha regalato opere di indubbio valore, con i dovuti difettucci, come ad esempio una scrittura non sempre ispiratissima, spesso basilare, che però è stata quasi sempre compensata da una tecnica e un'estetica agli apici, semplicemente, guardando diverse sue opere, godo, soprattutto visivamente, "Carrie" è uno di quei casi che non fa eccezione, anzi, è probabilmente tra i suoi film meglio scritti anche grazie al soggetto, trasponendo per la prima volta un romanzo di King, il regista realizza uno dei suoi film più famosi a cui dona un'estetica di assoluto valore oltre ai significati già intrinsechi nel romanzo.

Il soggetto nella sua semplicità contiene molti sottotesti, dalla critica sociale riguardante l'ambiente scolastico pervaso di bullismo a quella al bigottismo religioso vissuto in casa da Carrie e simboleggiato in maniera estremizzata dalla madre, Carrie è una giovane ragazza nella morsa di questi due problemi che minano la sua vita, non sentendosi minimamente integrata nel contesto scolastico e subendo le esagerate pressioni della madre a casa, sembra un incubo senza fine, nel quale spunta una flebile speranza, quello del ballo della scuola, a cui viene invitata da uno dei ragazzi considerati più affascinanti, probabilmente la serata del ballo per Carrie è una delle più belle della sua vita, nonostante la forte opposizione della madre, sull'orlo dell'esaurimento per questa uscita della figlia e per come si è vestita, Carrie sembra vivere un sogno ad occhi aperti quando vince il premio, assieme a quello che sembra stia per diventare il suo nuovo ragazzo, di miglior coppia del ballo, ma come tutti sappiamo le cose non andranno per il verso giusto, dato il pesante scherzo architettato da alcuni compagni e Carrie scatenerà i poteri paranormali che aveva già manifestato in precedenza - e considerati atti del demonio da parte della madre - causando una vera e propria carneficina.

La prima parte è quella che risulta più contenuta, e fatta prevalentemente di dialoghi che mostrano i contesti in cui Carrie è costretta a vivere, e anche qui De Palma mostra già una tecnica registica straordinaria, basti vedere la prima sequenza, quella nella doccia pubblica in cui Carrie avrà la sua prima mestruazione e non saprà nemmeno cos'è, dato che la madre l'ha sempre tenuta all'oscuro di tutto, con la camera che vaga libera tra i corpi nudi delle giovani, oppure mi viene in mente la scena del confronto con la madre quando torna a casa, con la regia che fa posizionare Carrie a ginocchioni e la madre imponente col vestito nero, appena tornata dal suo giro in cui andava a predicare, dando una forte sensazione di soffocamento, ma anche sottomissione e con questa figura che sembra prendere il sopravvento sulla figlia.

Nella seconda De Palma invece decide di scatenarsi un po' di più, accrescendo la componente virtuosa della sua regia e regala sequenze di assoluta bellezza, vogliamo parlare della scena del ballo con la camera che viaggia velocissima con continui 360° attorno ai protagonisti? O della sequenza subito dopo, quella della premiazione, diversi minuti in slow motion che oltre alla bellezza formale accrescono esponenzialmente la tensione, sfruttando un meccanismo hitcockiano - omaggiato più volte anche qui, ma De Palma è un vero e proprio discepolo del maestro del brivido - che mostra spesso il secchio pieno di sangue che traballa e sta per cadere sulla povera Carrie, momento di altissimo cinema, arrivando poi alle sequenze di distruzione tra split screen, carrellate ed effetti pirotecnici, fino alla sequenza finale di Carrie che torna a casa, momento di terrore puro con la madre nascosta dietro la porta - quanto è bella quell'inquadratura della soffitta santo cielo - e tutto l'inquietante set fatto di candele che ha montato, per non parlare della morte della madre nella stessa posizione del crocifisso inquietantissimo che tengono nello sgabuzzino, un incubo che trasmette tutta la componente macabra del bigottismo e di un rapporto malato e morboso nei confronti della religione.

Grandissimo film di un grandissimo regista.

Goldust  @  26/08/2024 09:27:52
   7 / 10
La storia è molto semplice, pure troppo, e si muove nell'ambito dei teen movie scolastici americani: lo sviluppo però aggiunge carne al fuoco in modo intelligente fino ad esplodere in un devastante finale pieno di tensione. De Palma esagera qualche volta con gli slow motion suoi marchi di fabbrica per dilatare al massimo la suspance, ma il suo tocco è fondamentale per consegnare la pellicola alla storia del genere. Cast azzeccatissimo ed, essendo un horror, la cosa non era scontata.

biagio82  @  22/07/2024 23:26:55
   8 / 10
beh, uno dei film giustamente sono diventati dei classici, grazie ad una storia che definire perfetta è poco.
il film è un crescendo di emozioni, pochi film come questo riesco a farti empatizare per la protagonista, schiacciata da delle compagne che la deridono, una madre fanatica religiosa che la colpevolizza per cose normalissime come le mestruazioni, poterne vedere la speranza di riscatto quando le cose sembrano sistemarsi per poi essere umiliata a causa di uno scherzo crudelissimo attuato da una compagna viziatissima che non accetta di prendersi le responsabilità del suo comportamento.
e non è neppure la parte peggiore che arriva nell'angosciantissimo finale con il delirio finale della madre.
diretto in maniera perfetta, recitato in maniera incredibile da un cast di giovani star e con scene che adesso nessuno avrebbe più il coraggio di fare al giorno d'oggi.
in somma un classico da vedere e rivedere.

zerimor  @  28/08/2023 16:27:40
   9 / 10
Pellicola potentissima di Brian De Palma che firma un capolavoro del genere horror.
È incredibile come per tutta la durata questo film ti faccia provare emozioni a profusione, sempre contrastanti, ininterrottamente. Rabbia, empatia, rammarico, commozione e ancora rabbia, soddisfazione e infine enorme tristezza. Non sono tanti i film capaci di far convergere a sé tutti questi stati d'animo.
Carrie è una ragazza dolcissima che vive un'esistenza di perenne infelicità, in totale solitudine. In uno dei rarissimi episodi di serenità, mi sono emozionato nel vedere finalmente il suo sorriso e nel sentire le sue parole, imbarazzata ma per questo stupenda.
Film stratosferico.

DogDayAfternoon  @  04/08/2023 20:28:36
   7 / 10
Giustamente considerato tra i cult del genere, anche se onestamente di horror c'è ben poco, e per quanto mi riguarda è un pregio. La storia è tutto sommato semplice, quasi banale e prevedibile, ma ben sviluppata (non ho però letto il romanzo di King), personaggi ben caratterizzati e le interpretazioni sono ottime, ovviamente con Sissy Spacek a farla da padrona: ha il viso e l'espressione perfetta per interpretare la ragazza impossessata.

Sarò un ignorante in materia ma uno dei marchi di fabbrica della regia di De Palma, la slow motion nei momenti di suspense, io l'ho trovata inadattissima nella scena clou del film: estenuantemente lunga, invece di accrescerla ha azzoppato completamente la tensione che si era creata.

In generale direi che la fama che il film si porta dietro ancora oggi è giustificata.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR wicker  @  06/05/2023 07:52:47
   8 / 10
Un vero must dell'horror vintage, tante situazioni veramente angoscianti e una carica di rabbia e odio che esplode in una mezz'ora finale totalmente folle e distruttiva. Grandissime Laurie e Spacek

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Lucio 1982  @  08/05/2022 22:58:19
   7½ / 10
Buonissimo horror drammatico
Molto brava l'attrice che interpreta Carrie...
Non tra i miei preferiti ma sicuramente è ben fatto
Storia costruita bene e azzeccato pure il finale
Voto 7,5

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  11/08/2018 02:40:48
   8 / 10
Celebre film di De Palma, che ha avuto un recente (e molto discusso) remake, sul quale non mi esprimo non avendolo visto (e non avendo peraltro molta intenzione di farlo, dato che, pur non potendone avere un parere, non posso nascondere di nutrire ben poca fiducia in quel film). Comunque, riguardo a questo, si tratta di un classico del genere, nonché uno dei film tratti da King più riusciti assieme a Shining di Kubrick. E la trasposizione da parte di De Palma del rapporto complesso fra Carrie e gli altri personaggi (non scendo nello specifico per evitare qualsiasi forma pur minima di spoiler) è molto forte ed efficace, accompagnata da una regia e da alcune tecniche che sono diventate marchio di fabbrica del regista e che, si può dire, hanno fatto scuola. Film a mio avviso irrinunciabile per gli amanti dell'horror ma soprattutto per gli amanti del cinema.

Vegetable man  @  11/06/2018 22:48:30
   8 / 10
"Carrie" ci ricorda quanto la libertà espressiva di cui godeva il cinema negli anni '70 sia andato irrimediabilmente perduto oggi. Mai potrebbe uscire oggi un film cosí sfacciatamente pruriginoso. Eppure la malizia delle inquadrature, le sequenze scosciate delle giovani virgulte, sono la chiave interpretativa del film, esprimono il grande conflitto che vive la protagonista.

BenRichard  @  08/05/2018 23:53:05
   7½ / 10
Allora...piccola premessa, io e Carrie non andiamo propriamente d'amore e d'accordo.
Non faccio grosse presentazioni. Film che conosciamo un pò tutti talmente se n'è parlato negli anni. L'ho sempre considerato leggermente sopravvalutato, ci tengo a precisare leggermente, perchè posso benissimo capire che il film venga considerato un capolavoro degli anni '70. A me personalmente è un film che piace, ma abbastanza nella norma, tutte le volte che l'ho visionato non sono mai riuscito a gridare al miracolo nonostante le varie opportunità che ci ho dato.
Le qualità di questa pellicola sono ben chiare a tutti. Brevemente dico che in linea generale la regia di Brian De Palma è veramente ottima, la recitazione pure, specialmente da parte della protagonista Sissy Spacek, le musiche sono un altro punto a favore e anche di come e quando vengono utilizzate..l'atto finale si rende assolutamente memorabile preceduto da una tensione che cresce veramente ben gestita.
Passiamo ora alle questioni che non mi permettono di vederci il capolavoro.
Innanzitutto (visto che spesso ci si lamenta sulle incongruenze che vengono trasposte da un libro sul grande schermo) un estimatore dell'omonimo romanzo di Stephen King potrebbe benissimo rimanerne deluso in quanto la versione cinematografica presenti tantissime diversità dalla versione cartacea.
Altro punto. Prima che succeda il patatrac il film procede esageratamente a rilento, ciò non vuol dire che si renda noioso, perchè ci sono altri fattori importanti che nel frattempo si lasciano apprezzare, però ripeto, il film esagera nella sua lentezza facendo accadere poco e niente prima della catastrofe concentrandosi fin troppo sul lato umano dei personaggi tant'è che alle volte sembra più quasi di stare a guardare un film drammatico sentimentale. Per carità ci sta tutto ed è anche quello che particolarizza la pellicola in questione, però avrei preferito un pò più di verve.
Sto per fare un piccolo spoiler, se mi state leggendo e non volete sapere non proseguite nella lettura.
Ultimo punto, e probabilmente quello che da sempre più mi dà fastidio..ragazzi.. ma come caspita muore il personaggio di Tommy Ross!? Dai lààà!!! Forse l'unico neo anche nella regia di De Palma. Non si percepisce l'altezza del colpo, anzi, sembra praticamente che il secchio gli sia caduto in testa da una distanza persino molto ravvicinata. Quella scena è troppo ridicola e quello che mi fa inkazzare è che accade un attimo prima dello sclero totale di Carrie dopo aver gestito benissimo la suspense che ne precedeva. Cioè questo piccolo particolare và comunque a stonare in un momento che tuttavia riesce a mantenere un bell'impatto...però peccato..senza quello che io comunque considero un errore visivo, messo in scena in malo modo, sarebbe stato decisamente meglio.
Per il resto nulla da ridire, un vero cult-movie degli anni '70 che sicuramente farà ancora parlare di sè.
Se è rimasto ancora qualcuno che non l'ha mai visto, per gli amanti neanche solo del genere ma del cinema in generale, la visione qui è d'obbligo ;)

Peanuts02  @  13/07/2017 21:54:15
   10 / 10

ALLERTA SPOILER, LA SEGUENTE RECENSIONE CONTERRA' SPOILER


non ho parole per esprimere tutta la gratitudine che devo a questa pellicola.
Stephen King e Brian De Palma formano un binomio geniale che riesce a narrare la drammatica e triste vicenda di Carrie White, lo zimbello del Chamberlain.
Partiamo dalla recitazione, uno dei fiori all'occhiello di questo capolavoro.
SIssy Spacek, all'epoca ventiseienne, riesce ad essere credibilissima nel suo ruolo da ragazzina afflitta da repressioni e umiliazioni.
Con il suo talento la Spacek riesce a costruire un personaggio per il quale proviamo simpatia, disgusto, pena e paura. I suoi occhi di un celeste cristallino si stamperanno nella memoria di generazioni di spettatori, prima come occhi straziati e sfuggevoli, gli occhi di una preda braccata da un cacciatore, poi come occhi carichi di odio, rabbia e desiderio di vendetta assoluta su chi l'ha sempre vessata e su chi non ha mosso un dito per aiutarla.
Piper Laurie traspone una Margaret White fisicamente piacente, in netto contrasto con la massiccia e sgradevole Margaret del romanzo, eppure riesce ad infarcirla di una follia che prima si manifesta a sprazzi in momenti particolari, rimanendo lo stesso celata anche nei momenti di maggiore lucidità, ma che esploderà nella memorabile sequenza del faccia a faccia tra madre e figlia.
Betty Buckley non è la perfetta rappresentazione dell'insegnante che troviamo nel romanzo. Nello scritto è una donna giovane e carina, dai modi bruschi e anche piuttosto sbarazzini, mentre qui è molto più come una mamma, quasi una rappresentazione della figura materna che è sempre mancata a Carrie. Ma nell'iconica scena della doccia di sangue quest'alone di innocenza e di bontà si sgretola pronto a rivelare il volto di un'altra aguzzina felice per la sofferenza di una ragazza innocente.
Amy Irving è invece un personaggio con poco screen-time rispetto a quello del romanzo, ma la sua performance è ottima nei panni di una ragazza che forse non è tanto buona e dolce come vuole apparire.
Nancy Allen in questo film è un personaggio che si fa odiare da qualsiasi spettatore: è crudele, crudele come solo un essere umano può essere, e questo non addolcisce affatto la pillola.
Gli spettatori odiano il personaggio di Chris, lo odiano per la sua crudeltà gratuita, ma sanno anche di non essere stati molto diversi da lei in alcuni momenti in cui hanno compiuto atti che ritenevano essere semplici scherzi, ma che in effetti hanno comportato il dolore di qualcun altro.
John Travolta interpreta una macchietta piuttosto stereotipata, ma comunque risulta odiabile quanto la fidanzata.

La regia è da pelle d'oca, puro De Palma in piena forma!
Ogni inquadratura sembra essere stata studiata in maniera maniacale prima che si iniziasse a girare, risultando però un'immersione in una realtà tipica di tutti i giorni, che cattura lo spettatore mettendolo di fronte ad un dramma di cui è diretto partecipe, sia metaforicamente che non.
ogni singolo frame riesce a lanciarci negli occhi le emozioni che i personaggi provano: isolamento, ansia, angoscia, disgusto e disperazione, emozioni negative ma anche più reali e comuni di quelle positive.
De Palma riesce ad adattare alla perfezione i simbolismi scelti da King nel suo romanzo, soprattutto nel dualismo della scena iniziale delle docce e della sequenza del ballo.
All'inizio è tutto quieto ed incantevole, la musica magistrale di Pino Donaggio rievoca una romanza spensierata e trasognante. sotto le docce le ragazze si muovono in sinuose curve arricchite dall'erotismo dei loro nudi, mentre nel ballo scolastico i colori e le decorazioni si riflettono sui volti gioiosi dei personaggi, in un'atmosfera da sogno. Entrambe le scene sembravano semplicemente bei momenti destinati ad avere la loro durata, ma che mai si sarebbe aspettato che sarebbero stati seguiti da un qualcosa di così diametralmente opposto.
Carrie scopre il flusso del sangue mestruale (sostanza impura per antonomasia) e chiede l'aiuto delle sue compagne, ma otterrà solo umiliazione e dolore in una sequenza disgustosamente grottesca. Siamo in una scuola, eppure sembra di trovarsi in un villaggio primitivo dove la mestruata viene sbeffeggiata ed emarginata.
Nella sequenza del ballo, invece, seguiamo la marcia trionfale di Carrie e Tommy verso il palco. Vediamo la commozione e le lacrime di gioia negli occhi di Carrie, senz'altro le prime lacrime di gioia della sua vita, ma che saranno seguite da lacrime di disperazione.
Ma la suspance cresce lentamente in un momento di giusta ispirazione da parte del maestro Hitchcock. Vediamo bene il secchio di sangue, ma sappiamo anche che Carrie è ignara di tutto. Vorremo entrare nello schermo, gridarle di non salire su quel trono, ma non possiamo. Carrie verrà umiliata per l'ennesima volta, ma questa volta verrà toccata una corda ancora più intima del suo afflitto animo
Il sangue tronca di netto l'atmosfera sa sogno, così come aveva fatto alle docce, e quella che prima era una palestra addobbata per un ballo diventa un grottesco teatrino degli orrori, dove una ragazza imbrattata di sangue suino viene derisa mentre versa lacrime di dolore. E' una scena straziante, da togliere il fiato ad ogni spettatore.
Carrie però avverte qualcosa scoppiarle dentro, come se il vaso ,che a lungo ha contenuto ogni dolore ed umiliazione, stia per traboccare in un impeto di furia senza paragoni.
Le luci, che prima giocavano sulle tinte azzurre, verdi, arancioni e rosate, divengono rosse per pura volontà di una furiosa Carrie.
E ha inizio il massacro; Carrie finalmente fa ciò che per anni ha sempre desiderato fare ma che ha sempre represso. Nulla la può più fermare, né le suppliche della Signorina Collins, che verrà schiacciata dall'impalcatura, né l'auto di Billy Nolan, pronto ad ucciderla.
Quando ritorna a casa, però, crolla nuovamente, stavolta in tristezza anziché in rabbia. Solo la madre sembra volerla aiutare, ma anch'ella la pugnalerà (letteralmente) alle spalle.
Ma Carrie ha la meglio anche sulla madre, e disperata piangerà per le sue azioni, e deciderà di togliersi la vita, consapevole oramai che per lei non è destinata esistere la pace, in questo mondo dove l'uomo fa soffrire l'uomo per puro godimento personale.

E, quando tutto sembra finito, De Palma sconvolge il pubblico di tutto il mondo con quello che è considerato uno dei finali più belli di tutta la storia del cinema.

libero1975  @  05/05/2017 23:50:53
   6 / 10
Per quanto mi riguarda merita 6...niente di speciale

3 risposte al commento
Ultima risposta 25/10/2017 13.57.34
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Thorondir  @  31/01/2017 12:56:30
   8½ / 10
Un grandissimo film di un De Palma sontuoso. Non c'è solo l'horror fine a se stesso (che poi per gran parte il film è tutto tranne che horror), ma c'è soprattutto lo sviluppo del pensiero indipendente (Carrie che si ribella pian piano alla madre), il tema della religione non come scelta personale di fede ma come imposizione forzata che sfocia nel fanatismo vero e proprio, l'esclusione sociale, l'adolescenza nelle sue forme. Tutto questo reso con uno sguardo che non è mai bambinesco, mai sopra le righe e con una gestione magistrale dei tempi, come si può ammirare in tutte la lunga sequenza del ballo. Personalmente in quel caso avrei preferito una sceneggiatura (bacchetto King) che non "spoilerasse" fin da subito a cosa andava incontro Carrie, ma il plot funziona abbastanza bene e rimane compatto e in fin dei conti adatto alla stessa mano di De Palma. Un grande film, diventato giustamente un cult, anche se non lo ritengo un vero e proprio capolavoro.

Filman  @  09/11/2016 16:33:07
   10 / 10
L'osservazione dello sviluppo adolescenziale, caratterizzato dalle insicurezze e dai turbamenti, innescati dalle oppressioni psicologiche, a loro volta covate dalle più infelici situazioni esistenziali, che spesso risultano sedimentate nella mentalmente chiusa provincia americana, individua la tematica portante di CARRIE riflettuta e veicolata tramite il genere horror, mezzo comunicativo utilizzato nel migliore dei modi e per la prima volta traspositore di una nuova linea gotica e pop che parla di un'esistenza reale e documentabile calcata da elementi di finzione. La pellicola diviene pertanto lo specchio di alcune condizioni estremamente umane e assodate, che diventano critica ad un certo tipo di società una volta che vengono rivangate, e mascherate con la fantasia per destabilizzare gli equilibri e conciliare il pubblico al racconto. Brian De Palma estrapola il meglio dai suoi maestri e finalmente ne fa un uso snodato che è tecnicamente eccelso nella gestione della mdp, esteticamente accattivante con la sua brillante fotografia e infine narrativamente impressionistico e memorabile, definendo questo capolavoro completo in ogni suo aspetto, e di fatto uno dei migliori horror della storia.

GianniArshavin  @  31/07/2016 15:57:56
   9 / 10
Tratto dal primo , grandissimo romanzo di Stephen King Carrie è uno dei migliori lavori di De Palma nonché uno fra i più riusciti horror della storia.
Il film è un mix fra orrore , dramma e critica sociale , un trittico di elementi che ha portato la pellicola a elevarsi al di sopra del genere di appartenenza.
La prima parte è incentrata sul lato drammatico della vicenda , e il regista si sofferma principalmente sulla psicologia dei personaggi e sulla descrizione della situazione angosciante che vive la protagonista: Carrie infatti è una ragazza con strani poteri paranormali bullizzata, sola e vittima di una madre fanatica religiosa che le proibisce qualsiasi contatto col mondo.
Durante il primo tempo De Palma riesce a rendere al meglio la tragedia che vive la ragazzina(malgrado qualche momento di stanca) fra bullismo , emarginazione e fanatismo religioso.
Nella seconda metà di visione il ritmo sale , le cose sembrano andare per il meglio ma la cattiveria degli esseri umani fa esplodere la rabbia e i poteri di Carrie che culminano della famosa e perfetta scena del ballo;questa sequenza ormai storica immerge lo spettatore nell'horror più puro e la regia di De Palma amplifica in modo esponenziale la drammaticità e l'orrore della strage finale.
Straordinarie anche le sequenze conclusive , potenti , angoscianti e tristi allo stesso tempo.
Carrie è dunque un horror che propone numerosi spunti di riflessione , che tocca temi delicati ma soprattutto è un'opera su una ragazza allo stesso tempo vittima e carnefice.
La pellicola possiede quindi un sostrato di contenuti invidiabile , ma riesce a colpire nel segno anche per merito della regia (molteplici le scene ormai cult) e delle super prestazioni attoriali della Laurie e della Spacek(lo sguardo assente e indemoniato di quest'ultima è ormai storia).
In conclusione Carrie è un horror di altissimo profilo , che rivaleggia ad armi pari con la versione cartacea e che a distanza di anni fa ancora riflettere , emozionare e spaventare. Uno dei picchi del regista , la migliore performance della Spacek in assoluto e infine un film che travalica il genere considerato quasi l'emblema di una categoria di persone emarginate e sole.

DitaAppiccicose  @  05/06/2016 21:57:06
   8½ / 10
A rivederlo dopo più di venticinque anni, "Carrie - Lo sguardo di Satana" ( il titolo italiano lo fa sembrare un normale film dell'orrore, cosa che non è per niente ) mi è piaciuto ancora di più di quanto lo ricordassi.
Ne ricordavo l'ottima regia,

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER ricordavo l'interpretazione inquietante di Piper Lauire ed anche lo sguardo di Sissy Spacek.
Quello che non ricordavo è quanta poesia e quanta delicatezza Brian De Palma abbia fatto emergere da questa pellicola; la scena precedente allo scherzo, mentre Carrie e Tommy di avvicinano al palco, girata al rallentatore, dimostra tanta sensibilità ed emana tanto pathos, tanta tensione. Si sa ciò che sta per accadere e si prevede la reazione della ragazza, ma la tensione che precede quel momento è superiore a quella che si può trovare in una qualunque scena di paura in film horror per così dire normali.
Questo infatti non è un film horror vero e proprio: tutto quanto si può, in senso lato, far ricadere nel genere horror ( il sangue, la morte della madre... ) accade negli ultimi minuti, come se per tutto il film fosse stata caricata una molla che poi viene lasciata all'improvviso. Non è Carrie a spaventare, è il film ad inquietare per cosa trasmette e per come lo trasmette.

Mildhouse  @  04/06/2016 23:51:18
   7 / 10
Un film discreto che sa attenersi al libro specialmente per quanto riguarda i dialoghi mentre rispetto agli avvenimenti tenta nel bene o nel male di dimostrare la sua originalità.
Le discordanze rispetto all'opera prima di King possono risultare piacevolmente sorprendenti in alcuni casi, mentre in altri stonano non poco all'interno della storia

fabio57  @  03/05/2016 12:37:48
   7 / 10
Trasposizione cinematografica di uno dei primi lavori di King, non tra i migliori a parer mio, ma comunque non privo di un suo sinistro fascino. Il geniale e prolifico scrittore spesso ha scritto di adolescenti problematici, in crisi esistenziale o vessati da bulli prepotenti. Sicuramente l'ispirazione è di natura autobiografica. La forza di questo film è proprio nella descrizione di una gioventù votata a commettere soprusi e violenze ai danni di chi è più debole o vulnerabile, solo per sentirsi viva e potente o per bieco conformismo. Questa, per cosi dire, perversione è molto comune e dimostra come la mancanza di valori si estrinsechi in una becera e vigliacca persecuzione ai danni dei "diversi".il resto del film è solo pittoresca mattanza

marcogiannelli  @  01/03/2016 10:26:31
   9 / 10
Di horror qui abbiamo ben poco, sicuramente è un film drammatico sul bullismo e l'estraniamento di chi è, in qualsiasi modo, diverso.
Diciamoci la verità..fino alla mezz'ora finale ciò che colpisce è quanto si carichi di odio la protagonista, e De Palma veleggia tra drammatico e teen-movie facendo in modo che la pellicola si carichi.
Poi, l'esplosione. Dalla scena del secchio, girata dal regista in modo magistrale, tutto diventa delirante è impregnato di sangue. Uno sterminio inaspettato, anche se in fondo dei conti prevedibile se si sa che si sta per vedere un horror con quella copertina. Ma il pathos che si raggiunge è massimo, con Sissi Spacek calata al 100% nel personaggio e capace di parlare con gli occhi (sè questa non era da Oscar), così come anche Piper Laurie nei panni della madre.
Oltre alla già citata scena del secchio, anche la mattanza al ballo, il capovolgimento dell'auto, e le scene in casa sono di forte impatto visivo, raggiunto da un De Palma in stato di grazia.

david briar  @  23/09/2015 22:49:09
   8½ / 10
De Palma in uno dei suoi massimi apici colpisce mixando commedia drammatica generazionale con horror spinto,rischiando tantissimo,ma sconvolgendo altrettanto.Per più di un'ora costruisce tensione ed empatia per la protagonista,facendo esplodere l'orrore a venti minuti dalla fine,quando il climax è ormai insostenibile.
Difficile dire quale sia la maggior qualità del film,fra così tante.La regia di De Palma è voyeuristica e a tratti quasi "perversa",ma anche tenera e romantica(la scena del ballo con un carrello circolare sui personaggi),sempre mantenendo quel fascino inquietante che lo contraddistingue.Il montaggio,poi, è di precisione geometrica.Un lavoro da studiare,con tante scene da annali del cinema.
Donaggio alle musiche è sempre una garanzia,e Sissy Spacek è perfetta,una grandissima interpretazione.

Se proprio si devono cercare dei difetti bisogna guardare alla sceneggiatura,volutamente semplice e schematica per la maggior parte dei personaggi,ma chi se ne frega se tutto è così efficace e il film sembra volare via.
Vola via come durata,ma di certo non vola via dal cervello e dal cuore.Il bello di Carrie è l'immedesimazione nella protagonista,che pur essendo la "cattiva",quella che dovrebbe farci provare paura con i suoi poteri,è in realtà quella per cui tifiamo.E' tutto basato sulla colpa e sulla vergogna,sul capovolgimento seducente di vittima e carnefice.E il finale è ancora più coraggioso perché non conferisce un alone epico al personaggio,ma lo umanizza ulteriormente,provocando un emozione inedita molto difficile da descrivere.
Carrie dopotutto è solo una bambina che voleva il suo momento di felicità;Carrie siamo stati tutti noi,almeno una volta,e il film ci regala la nostra esagerata rivincita..

InvictuSteele  @  28/05/2015 17:07:03
   8½ / 10
Non ho voglia di spendere troppe parole per un cult degli anni 70 tratto da uno dei romanzi-capolavoro dei King. Un horror raffinato, simbolico, genuino, sporco al punto giusto e dalle immagini suggestive. Attori perfetti ed eccellente sceneggiatura al servizio di un grande come Brian De Palma. C'è poco da fare, gli horror di una volta erano un'altra cosa, avevano altri tempi, altre inquadrature, altre (malvagie) attitudini. Film leggendario che si posiziona ai vertici del genere.

eruyomè  @  18/05/2015 12:40:06
   9 / 10
Film eccezionale, e non dico horror perchè sarebbe veramente riduttivo limitare e relegare un capolavoro simile all'etichetta del genere.

Il libro di King era già una potenza devastante di per sè, scomodo e coraggioso per i suoi tempi, e il film non fa che potenziarlo e rendergli più che giustizia, raggiungendo a livello tecnico la perfezione.

La scena del ballo, dall'inizio alla fine, è qualcosa da antologia, a livello estetico non si hanno parole, a livello di coinvolgimento emotivo ho provato seriamente del disagio, del disturbo, mi son sentita male e ho empatizzato per questa ragazzina emarginata, e ti si spezza quasi il cuore a vedere il suo sogno di accettazione e di felicità, finalmente realizzato, andare così in frantumi.
Soffri con lei (mio dio quanto è brava la Sissy Spacek!) e quando poi arriva l'apocalisse la segui in questa discesa agli inferi inquietato e disturbato, ma anche incantato dalla meraviglia visiva delle inquadrature, accompagnate da una musica agghiacciante.

Capolavoro vero e proprio.

Invia una mail all'autore del commento luca986  @  03/02/2015 02:43:44
   8 / 10
Fra i migliori horror che abbia mai visto

Strix  @  24/12/2014 03:47:52
   6½ / 10
A mio parere, sopravvalutato. Buono soprattutto il lato tecnico e belle un paio di trovate, ma non spaventa mai, specialmente nel finale che dovrebbe essere l'apoteosi della distruzione e invece dura pochi minuti, senza brillare particolarmente.
Niente di leggendario comunque.

-Uskebasi-  @  07/12/2014 22:07:35
   7 / 10
COMMENTO SPOILEROSO

Uno di quei film che hai visto anche se non hai visto, Carrie insanguinata riecheggia nei tempi e finalmente ho dato sostanza e un contorno a questa icona. In effetti la potenza visiva di questa scena è impressionante, è inevitabile immortalare tutto il film qua perché oltre ad essere il suo fulcro e la sua essenza, è qualitativamente il punto più alto. La proclamazione del re e della reginetta del ballo dà inizio a questa splendida sequenza, la musica varia delicata all'intervallarsi del volto felice di Carrie con la minaccia della corda che si muove, il tentativo di Sue di sventare una tragedia che sta per arrivare furiosa anche se al rallentatore, il sangue scende e ricopre l'illusione di una vita normale, è l'umiliazione nel momento che fa più male, e ho trovato stupendo che qua la musica si fermi e si senta solo il suono del secchio rovesciato... chapeau.
Poi arrivano le risate generali un po' troppo forzate, la goccia ha fatto traboccare un vaso di granate e la vendetta non guarderà in faccia a nessuno. Al ritorno a casa ci sarà la scena più horror del film con la bellissima inquadratura della madre con il coltello, madre che forse sarà orgogliosa di morire come quel San Sebastiano rinchiuso nello stanzino del peccato. Ma il mondo di Carrie è ormai finito, crollato in un secondo, e la ragazza fa della metafora realtà seppellendosi tra le sue macerie. Il buon finale mostra che anche Sue, una ragazza che ha sbagliato, che ha capito l'errore, che ha dato il via in buona fede alla distruzione di tutto e tutti cercando di rimediare, dovrà convivere con il senso di colpa.
Si sarà capito che l'ultima parte mi è piaciuta molto, così come i bellissimi titoli di testa negli spogliatoi, per il resto non ho visto nulla di eccezionale. Il direttore che sbaglia per 4 volte consecutive il nome dicendo Cassie è troppo ridicolo, la recitazione della madre (finale escluso) mi è parsa teatrale, molte delle scene prima del ballo non sono certo memorabili...
In altre parole Carrie non è un capolavoro, ma può vantare di aver detto la sua nella storia del cinema, affrontando temi interessanti (per merito di King) come fanatismo religioso e bullismo che però solo in parte sono stati sfruttati al meglio. Molto buono per la regia di De Palma, non altrettanto per gli attori nonostante una Sissy Spacek semplicemente perfetta.
Più drammatico che horror.
Più cult che grande film.

Manticora  @  05/12/2014 19:48:49
   8½ / 10
Il primo libro di Stephen King viene trasposto in un film dal giovane Brian De Palma, è non delude. Il regista si confronta con un libro interessante e giustamente sceglie un approccio non certo debole. La repressione sessuale a cui Carrie è asservita passa per contro alla mancanza di inibizioni delle compagne di scuola, che sono delle normali liceali, capeggiate dalla sensuale ma perfida Nancy Allen, De Palma ritrae uno spaccato dell'america ante litteram, mostrando la misoginia piccolo borghese dei maschi, tra cui il preside e il bello John Travolta. In contrasto con l'ingenuità del biondo Mark, l'ingenuità di Carrie(una Sissiy Spacey in parte). E mentre l'insegnante di ginnastica cerca di supportare la povera ragazza, purtroppo rimane schiacciata dalla fanatica figura di Piper Laurie, la madre, che schiacciata dal suo odio per il sesso vuole segregare la figlia, per non farla diventare una peccatrice, e qui la dimensione paranormale rende Carrie finalmente una persona autonoma, che prende coraggio dai suoi poteri, per poi perdere il controllo quando sembrava che il suo mondo

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Invece il perfido scherzo di Nancy Allen provocherà la reazione della ragazza, che scatenando i suoi poteri telecinetici

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E qui De Palma dà una lezione di cinema difficilmente uguagliabile all'epoca, usando lo Split Screen e dividendo l'azione crescente, denotando l'amplificazione dei poteri della ragazza.

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Il finale è un esempio di suspence, mentre Carrie si lava è palese l'omaggio a Psyco, il cui regista De Palma ha omaggiato più volte nelle sue opere.
Il colpo di scena finale quando lo vidi la prima volta mi fece saltare, ancora una volta De Palma riesce a dare una sua ottica all'opera di King senza traumatizzare il materiale, e soprattutto riuscendo a raccontare LA STORIA.
"io odio Carrie White"

Javier81  @  10/10/2014 11:02:11
   6½ / 10
Essendo un fan di King ho visto questo film, discreto, dopo aver letto il libro, ottimo. Ma è molto meglio del recente remake del 2013, decisamente.
Ok, in un'ora e mezza non si possono fare i miracoli..
Quindi:
La media qui sopra è un pò alta. Punto.
Nello specifico, la pellicola in realtà non è male anche se sente un pò il peso del tempo, testimoni di ciò gli effetti sonori e qualche ingenuità vecchia maniera.
Buone regia e sceneggiatura, fantastica la musica che inizia e chiude il film, brava l'attrice che fa Carrie.
Per il resto siamo nella norma, nulla da lodare.
Pecche?
Mancano alcune scene importanti, tagliate per il tempo a disposizione.
Senza dubbio John Travolta, inguardabile, che nel libro ha un personaggio molto forte e importante.
Alcune scene sono quasi imbarazzanti, ma vi rimando agli spoiler.
Perfino il "Tommy" è messo lì superficialmente.
Nel libro molti protagonisti poi sono diversi esteticamente, soprattutto non capisco perché cambiare il colore dei capelli a Chris (*******tta coi capelli neri nel libro) e Sue (bionda).
Poi manca tutta la parte in cui Carrie mette a ferro e fuoco la città, quella migliore in teoria.
Manca un pò di quella introspezione psicologica che rende il libro più intimo.
La parte finale è diversa, seppur con lo stesso esito.

In definitiva, non male, ma speravo di più visto i voti.
Un Libro che merita a mio avviso un remake con la R maiuscola.

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Ultima risposta 10/10/2014 17.15.30
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alex94  @  01/07/2014 20:04:28
   8½ / 10
Grandissimo film horror diretto da Brian De Palma nel 1976.
Questo film dal punto di vista tecnico e recitativo è assolutamente perfetto (bravissima Sissy Spacek) e anche piuttosto simile al romanzo di King ,inoltre non annoia mai e si segue con interesse fino in fondo.
Un cult assolutamente imperdibile.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Enzo001  @  27/05/2014 21:02:09
   9 / 10
Semplicemente uno dei migliori horror che ricordi, un climax mozzafiato costruito ad arte che culmina negli ultimi, terribili minuti.
Peccato per lo stupro perpetuato dal sequel e dal recente remake-porcata, che probabilmente priverà le future generazioni generazione del fascino di questo capolavoro.

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Ultima risposta 27/05/2014 21.04.39
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Spotify  @  24/02/2014 20:19:12
   6½ / 10
Finito di vedere poco fa e devo dire che mi aspettavo qualcosa in più. Per carità, la storia è molto bella ed intrigante ma non mi ha preso fino in fondo, tra l'altro anche per vari difetti nel procedimento della pellicola: la prima parte del film, vale a dire la prima ora, è lentissima, e trattantosi di un film che dura poco più di 90' è un po' troppo un'ora di tempo che procede così piano. Poi quando finalmente comincia il pandemonio, costui dura poco più di 7-8 minuti. Poi alcune scene sono davvero sciocche per non dire altro. Penso poi che vedendo il film nel 2014, esso ha perso lo smalto che aveva all'epoca ma anche 20 anni fa. Per il resto, tecnicamente è tutto quasi perfetto: la regia di De Palma è impeccabile, con una gran fotografia, Sissy Spacek è straordinaria ma l'attrice che interpreta la madre non è da meno anche se molto irritante. La sceneggiatura è molto lineare e non ha ne grossi pregi e ne grossi difetti. La trama invece è molto risicata. Le musiche invece sono stupende, inoltre c'è anche parecchia tensione e certe scene fanno venire i brividi. Il finale è molto bello ma troppo sbrigativo. Poi personalmente non lo considero un film horror ma direi più drammatico/thriller. Nell'insieme è una pellicola che dice la sua ma non la considero affatto un capolavoro come pensa molta altra gente.

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GodzillaZ  @  27/01/2014 00:15:59
   8 / 10
Era da taaaanto tempo che non lo rivedevo. Ma visto che sono stato a vederne il remake, gli ho dato una ripassata.
Veramente bello. Registicamente sontuoso, interpreti ottimi. Non serve dire nulla sulla prestazione della Spacek che definire eccelsa è il minimo.
La storia scorre via liscia fra un virtuosismo di camera e l'altro, fra emozioni commoventi e rabbiose, fino ad arrivare al liberatorio e triste finale.
Un classico! Consigliato!

Oh Dae-su  @  21/10/2013 15:16:51
   7½ / 10
Buon horror d'autore.. interessante, raffinato e mai forzato.
Spacek ottima, indubbiamente superiore al resto del cast.
Finale eccellente.

horror83  @  13/09/2013 11:30:23
   7 / 10
Finalmente ho guardato pure Carrie - lo sguardo di satana. ero molto indecisa se vederlo o no perchè essendo stato fatto nel 76' mi aspettavo che non mi sarebbe piaciuto e invece mi è piaciuto! certo non lo considererò mai un capolavoro ne un film magnifico però un buon film sì (infatti il mio voto è 7).
pregi: innanzitutto la storia mi è piaciuta molto (ma non è per merito del regista perchè il film è tratto da un libro di King, quindi complimenti a King), però il regista ha fatto un buon lavoro a metterla in pratica!
L'attrice che interpreta Carrie è stata straordinaria, quindi su questo punto posso dare ragione a chi dice che nel remake non troveremo una come lei.
difetti: le scene degli effetti speciali, anche se fatte abbastanza bene, potevano essere più devastanti (magari nel remake faranno vedere qualcosa in più)
per il resto non mi ha annoiata, mi ha presa dall'inizio alla fine, brava anche l'attrice che interpreta la madre di Carrie (fuori di testa e troppo religiosa), le compagne/i di Carrie bà.star.di fino in fondo

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER Carrie è un altro personaggio dell'horror che è entrato a far parte dei mie preferiti. cmq più che horror mi sembra un film drammatico, cioè Carrie ne passa veramente troppe, e poi è così tenera e carina! mentre le compagne hanno tutte delle facce da schiaffi, insopportabili e presuntuose da dare ai nervi. mi è piaciuto questo film anche perchè denuncia il bullismo nelle scuole, quindi è un film che fa riflettere, e tutti i bulli del mondo dovrebbero fare quella fine! Grande Carrie, vorrei avere pure io quei poteri per fare un po' di pulizie! (purtroppo di gente così ne ho conosciuta pure io e non conto più le volte che ho augurato il peggio del peggio a questa gente, chissà magari a qualcuno è successo veramente qualcosa di grave (tipo un cancro, o cose così), qualcosa che li faccia soffrire e morire piano piano!). Almeno nel film giustizia è stata fatta, la realtà purtroppo è ben diversa (vincono i bulli e le persone presuntuose e prepotenti, ma non solo a scuola ma dappertutto).

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER non vedo l'ora di vedere il remake!

gianni1969  @  07/09/2013 22:20:26
   9 / 10
Grandissimo horror dell'ennesimo romanzo del maestro Stephen King, con una straordinaria sissy spacek, e un finale da antologia. Tra l'altro a breve uscirà il remake, mah la vedo dura

hghgg  @  23/08/2013 10:23:20
   7½ / 10
Io e De Palma tanto d'accordo non andiamo, questo è certo. Gli riconosco però un'indubbia, eccellente padronanza tecnica che gli ha sempre permesso di dirigere sequenze memorabili e di realizzare film difficilmente mediocri o brutti fino all'osso anche se, dal mio punto di vista, altrettanto difficilmente ha realizzato molti film davvero belli e mai veri e propri capolavori (ok, Carlito c'è andato vicinissimo) ma questi sono gusti.
Carrie, trasposizione ormai cult dell'omonimo debutto letterario di Stephen King, è un perfetto esempio di ciò che penso di De Palma, un bel prodotto, girato con grande perizia, dotato di sequenze memorabili ma a mio avviso con tanti difetti e ancora troppa approssimazione (il difetto principe del De Palma pre-Scarface, poi il difetto è diventato l'esagerazione) a livello di sceneggiatura, idee e regia stessa a ben vedere. Notare come infatti la regia, la sceneggiatura e la fotografia vertano molto verso il B-Movie di cui questo film è una delle pietre miliari indiscutibili, con tutti i pro e i contro che ciò comporta. Per quanto mi riguarda, con tutti i suoi difetti (sceneggiatura e dialoghi non sempre eccellenti, ho anche visto fotografie migliori anche se nel finale è ottima) questo è comunque un bel film. Tutta la prima parte che si concentra sul dramma adolescenziale di Carrie e sulla sua discesa verso la follia è reso validamente, angosciante e opprimente il giusto, soprattutto nelle sequenze con la madre che sono veramente sfiancanti. Poi c'è la parte finale con la brusca virata verso l'orrore puro, la follia e la morte, in una sequenza indimenticabile e qui un plauso a De Palma ci sta tutto. Un film che non riesce a conquistarmi del tutto, che non manca di difetti (un difetto è anche John Travolta che con De Palma farà ancora danni e che l'anno successivo a questo film comincerà a fracassare i testicoli con gli aumenti di temperatura corporea del sabato sera e io dico, questa volta ci sta tutto, grazie a Tarantino) ma che si mantiene grazie all'abilità di De Palma dietro la macchina da presa su livelli di buona qualità con qualche picco emotivo e orrorifico non da poco. Un bel film quindi, uno dei miei preferiti di un regista da me mai amato ma che di film belli ne ha lasciati. Bravissima Sissy Spacek che dopo "Badlands" indimenticabile esordio di Malick, con lei a fianco di Martin Sheen, ci regala un'altra memorabile interpretazione, da applausi. Una brava attrice.

Woodman  @  17/07/2013 16:32:11
   8½ / 10
Tragedia orrorifica molto empatica, diretta in maniera impeccabile, praticamente perfetta, interpretata benissimo dalle due protagoniste (Spacek stupenda, candidata all'Oscar come la grande Laurie) che danno forma a due personaggi compassionevoli, pietosi, tristissimi.
Cast di contorno tra il medio e il medioocre, con un John Travolta mezzo inutile e una Amy Irving assai sprecata.
Nel complesso un ottimo e ricco prodotto di intrattenimento e riflessione, che cattura e colpisce a fondo in poco più di un'ora e mezza.
Non posso compararlo col romanzo di King, non avendolo letto.

Quando De Palma sapeva come fare il suo mestiere. E di filmoni ne ha fatti. Eccone uno.

leonida94  @  05/07/2013 19:24:42
   5 / 10
Invogliato dalle mille volte in cui mi è stato consigliato, ne ho preso visione oggi.
Che dire ?
Anche se tecnicamente perfetto, personalmente l'ho trovato troppo stupido.
Ci sono molte scene che sfiorano il ridicolo. A metà pellicola si capisce già dove il film andrà a parare, e troppe situazioni e personaggi non convincono.
Tra i lati positivi, oltre all'impeccabile regia a livello tecnico, vi è la storia intrigante, almeno nella prima parte, e un finale sibolico e ben congeniato.
In totale comunque l'ho trovato banalotto e non convincente. Sicuramente sopravvalutato.

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Ultima risposta 18/01/2014 00.34.57
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steven23  @  29/05/2013 20:11:18
   9 / 10
Vedere la gran parte delle opere di King praticamente ridicolizzate durante il passaggio da libro a film da sempre fastidio!! Fortunatamente Carrie rientra nello strettissimo numero di trasposizioni che rendono perfettamente giustizia al romanzo; insieme a Shining e Misery è tra le migliori.
Un Brian de Palma in assoluto stato di grazia, una coppia di attrici dalla bravura spaventosa (quando ho adorato la Spacek) e alcune sequenze di grande impatto giustificano appieno il mio voto.
Gran finale!!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR carsit  @  24/05/2013 13:00:03
   9 / 10
Finalmente una trasposizione di King veramente degna di nota.
Un film d'autore da parte di De Palma, che firma un horror magistrale.
Horror non tanto per le solite componenti horror a cui siamo abituati.
è veramente spaventosa la condotta che spesso la società adotta verso tipi " diversi" , verso individui che per svariati motivi non riescono ad integrarsi.
è sicuramente un tema abbastanza trattato, ma qua la differenza sostanzialmente è rimarcata da due attrici in stato di grazia e dal regista stesso.
Perchè il film ( almeno a me) non ha annoiato praticamente mai.
E per di più riesce a caratterizzare benissimo sia Carrie ( SIssy Spacek veramente imbarazzante per la sua bravura), che la madre ( Piper Laurie).
Carrie è una dolce, tenera e brava ragazza che però ha il difetto di essere introversa, timida e quindi spesso è tagliata fuori da ogni amicizia e da ogni rapporto che un normale adolescente dovrebbe vivere.
inoltre, ha un potere che la rende ancor più diversa: possiede la telecinesi.
Potere che però , almeno per il momento, è relegato a sporadici frangenti.
Carrie piano piano inizia a comprendere la sua femminilità, ad entrare nel mondo che le è stato spesso negato ( la madre ha giocato un ruolo importante), ma tutto va in fumo a causa di uno scherzo stupido al famoso ballo di fine corso.
E là assistiamo alla " rivincita dell'umiliato", di chi non ha mai potuto godere della normalità e dei sorrisi della gente.
E subentra l'istinto omicida, la voglia irrazionale di punire indistintamente chi si è preso gioco di lei.
Sentimento parecchio umano e reale, ma qua amplificato all'ennesima potenza a causa dei poteri telecinetici.

" Carrie, lo sguardo di Satana" è un ottimo film, nella quale la fotografia e la regia sono superbe.
Non avevo mai visto nei film delle inquadratura con schermo diviso ( stile play-station), ma penso che abbiano reso più efficaci le efferate azioni.
Ottima anche l'inquadratura che prende Carrie e Tony durante il ballo.
Mi sento di consigliarne la visione a chiunque voglia vedere un film interessante e ben girato.

ferzbox  @  17/05/2013 17:32:07
   8 / 10
Porca miseria,quanto mi faceva paura da bambino la locandina di questo film,mi terrorizzava a morte...poi all'età di 16 anni divenni un accanito lettore e fan di Stephen King e rimasi sorpreso nello scoprire che fu il suo primo romanzo...proprio "Carrie"....tra l'altro molto breve(circa 120 pagine).
La storia di "Carrie",contrariamente a quello che trasmette la locandina,non è orrorifica,si parla di una storia drammatica,una storia che vede per protagonista una adolescente emarginata e succube di una madre fanatica e fissata con la religione cristiana e tutti i peccati ripudiati da quest'ultima...Carrie però ha un segreto,possiede poteri telecinetici latenti che di tanto in tanto, sin da quando era piccola, saltavano fuori improvvisamente e in modo devastante....
Quella di Carrie è una storia di una tristezza infinita che il regista Brian De Palma ha saputo portare sul grande schermo con grande maestria e con un profondo rispetto nei confronti dell'opera letteraria.
Forse l'unico elemento che mi ha garbato poco è stato il leggero cambio del finale che ha portato la pellicola su un binario più orrorifico(il libro finisce diversamente e lascia un alone meno fantasioso e più da "cronaca nera".....)
Un bel film che rende giustizia al primo romanzo del "Re del brivido".

N.B.Non so come sarà il Remake che sta per uscire nelle sale ma spero che non rovinino l'opera originale rendendolo più commerciale...sarebbe un peccato....anche se la scelta della Moretz la vedo abbastanza azzeccata.

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Ultima risposta 23/01/2014 00.31.06
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Febrisio  @  11/02/2013 10:13:51
   7½ / 10
Mi domandavo se guardare nel 2013 un film dell'orrore del 76, avesse ancora qualcosa da dire e mostrare.... Ebbene sì lo ha.
Le interpretazioni un poco più scenografiche, a volte sopra le righe, donano però un importanza più significativa. Firmato da una regia superba che oggi contrariamente e purtroppo è troppo stardardizzata.

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cort  @  28/12/2012 23:14:40
   8 / 10
regia fantastica ed attori ottimi riescono quasi a far chiudere un occhio per la trama che(e non si poteva fare altimenti) viene tagliata e semplificata. del libro viene tagliato molto ma la colpa e della durata troppo corta del film(servirebbero 2ore e 30 minimo).

prof.donhoffman  @  29/11/2012 12:46:04
   8½ / 10
Uno di quei film che mi ricorda di De Palma come uno dei miei registi preferiti.

nyc93  @  28/10/2012 20:05:34
   6½ / 10
mi aspettavo molto di più ma non è del tutto brutto.

lampard8  @  03/10/2012 01:28:12
   7½ / 10
Celeberrimo e osannato film di De Palma che a me, a dir la verità non ha convinto fino in fondo. Eccezionali madre e figlia ma i personaggi di contorno sono davvero fiacchi, e la storia, presenta un plot decisamente troppo scarno e ripetitivo.
Suspance ridotta ai minimi livelli, nulla da dire invece sulla scenografia e la fotografia, davvero superbe.

BlueBlaster  @  31/08/2012 02:08:48
   7 / 10
Sarà pure storia dell'horror ma di certo non merita questo enorme voto... brava la spacek così come la Laurie (in un ruolo odiosissimo)...la sceneggiatura tratta da una delle prime opere di King è molto buona così come la regia di De Palma!
Però tra una cosa e l'altra si può dire che a tratti sia lento e che non faccia minimamente paura....allora che horror è? Psico - sociale e di denuncia ma per me non basta per essere un capolavoro anche se decisamente da vedre.

Weamar  @  20/08/2012 15:10:25
   8½ / 10
Assolutamente magnifico. Credo che questo film meriti la visione almeno una volta nella vita, perchè il film di De Palma - sebbene sia classificato come horror - è una denuncia sociale non indifferente.
Dove, per una volta, il diverso che viene deriso (senza tuttavia chiedersi il motivo della sua condizione) fa esattamente ciò che dovrebbe fare, pagando tuttavia anche Lui il prezzo.
Ricordo ancora quei 15 minuti di puro silenzio dove l'unico suono sono le grida delle vittime di Carrie. Una sequenza che resta dentro.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR dubitas  @  14/08/2012 20:11:38
   8 / 10
davvero ben riuscito.
Non spaventa ok, ma non tutti i film horror devono spaventare o far sussultare.
Questo piccolo gioiello di '' de palma'' funziona in modo molto lineare e astuto,senza trucchi o convenzioni o scopiazzamenti da altri.
E' un prodotto originale,con uno sviluppo originale e delle scene qualitativamente efficaci.
E' qualcosa che rimane impresso nella mente dello spettatore perché entra nella coscienza,ti invia un messaggio.Insomma va analizzato secondo me, perché davvero qui non abbiamo di fronte la solita baggianata splatter,ma qualcosa di complesso.
L'unica pecca è un finale che proprio non soddisfa : probabilmente mantenendosi più fedele al romanzo, il regista avrebbe ottenuto dei risultati ottimi.
Ma sicuramente l'8 lo raggiunge.

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  23/07/2012 10:19:12
   9 / 10
Evvabbe', a "Carrie" che vuoi dire? Semplicemente uno dei migliori horror di sempre per tecnica, caratterizzazioni e potenza visiva. Niente è fuori posto, niente è gratuito, nemmeno

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER. In fin dei conti, più che un horror è una amara quanto profonda riflessione sull'emarginazione del diverso, e delle migliori.

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Vlad Utosh  @  19/06/2012 02:17:40
   9 / 10
Ottimo questo film tratto dal romanzo "Carrie" di Stephen King, un cult da vedere e rivedere. Difficile non lasciarsi trasportare nella storia di Carrie White(interpretata dalla grande Sissy Spacek) , una timida e impacciata ragazza che suscita grande tenerezza e simpatia fin dalle prime battute del film. Gli scherzi a cui è sottoposta la povera Carrie sono di una ferocia tale che è impossibile non parteggiare per lei. Tuttavia questa all'apparenza innocua fanciulla è tanto innocente quanto letale per via dei suoi poteri di telecinesi ridondanti. In questa pellicola le relazione interpersonali sono ben caratterizzate. Su tutte spicca quella tra Carrie e la madre(una fanatica religiosa),ma nel complessivo sono tutte ben curate grazie a un cast decisamente all'altezza e a una eccellente regia, poi con un soggetto come King...
Sono diverse le scene avvincenti e il finale è notevole; vedere la nostra prediletta sbocciare piena di gioia tra le braccia dell'angelo biondo(William Katt) è una piccola gemma. Peccato che questo momento dura un battito di ciglia, Carrie torna all'amara realtà derubata di un'emozione che meritava. Da qui in poi sarà l'inferno.

C.Spaulding  @  14/06/2012 16:33:41
   10 / 10
Da un romanzo di King una storia da brivido raccontata con maestria da Brian de Palma. Una pellicola carica d'atmosfera con uno dei finali più belli che abbia visto.
Ottima la regia e splendida l'interpretazione di Sissy Spacek. Il film però si discosta in alcuni punti dal libro soprattutto sul finale che nel libro è molto più catastrofico...quindi consiglio vivamente di leggere prima il libro.........IMPERDIBILE!!!

sossio92  @  09/05/2012 00:14:34
   8 / 10
da vedereeeee , non mi stanco ma di guardarlo

MarcoCam  @  19/04/2012 03:28:11
   8½ / 10
non ha molto horror, anche se quel poco di horror che ha è realizzato benissimo è presenta anche scene piuttosto macabre, comunque un gran film che vanta un lato tecnico di alto livello e una trama ben sviluppata anche se è, forse, un po troppo lenta. non si puo non provare compassione per Carrie, riesce a coinvolgere lo spettatore. Da vedere

Peo88  @  14/04/2012 04:18:00
   8 / 10
Perfettamente d'accordo con il fatto che questo il film susciti una forte empatia nei confronti della ragazza. Personalmente il film mi e' piaciuto molto. Ho trovato un po' piatta la recitazione di Travolta, ma ottima invece la recitazione della Spacek.

Gruppo COLLABORATORI ilSimo81  @  01/02/2012 17:03:49
   7 / 10
Assolutamente condivisibile l'opinione, a quanto pare diffusa, che si tratti sì di un horror, ma a forti tinte psicologiche e drammatiche. Le frustrazioni, scolastiche e casalinghe, a cui Carrie è sottoposta di giorno in giorno le impediscono di dare voce alla propria umanità e femminilità, e tali frustrazioni si accumuleranno al punto da diventare il cibo di cui si nutrirà la sua vendetta. Una vendetta dettata da una rabbia sovrumana nei confronti delle persone che l'hanno sempre considerata una vuota ed inutile marionetta. Allora sarà lei a dire la sua, stagliandosi nella sua pienezza umana e sovrumana, femminea, incontrastata e incontrastabile.
C'è un qualcosa che non so meglio definire che mi frena dal definirlo "capolavoro" come altri hanno fatto. Forse alcune recitazioni mi sono parse un po' "bloccate", forse mi ha condizionato l'età del film. Tuttavia si tratta di un lavoro più che apprezzabile, tanto più che la storia è costruita così bene da portare lo spettatore ad uno spirito decisamente empatico nei confronti di Carrie.

Crazymo  @  25/01/2012 14:45:53
   8½ / 10
Cult assoluto di DePalma che dà il via all'interminabile serie di film tratti dai romanzi di Stephen King (che due volte su tre si riveleranno dei film assolutamente mediocri).

gemellino86  @  31/12/2011 09:18:21
   8½ / 10
Un horror che mette i brividi con una tensione impressionante. Personalmente preferisco questo film a "L'esorcista". Sconsigliato ai deboli di cuore.

Charlie Firpo  @  09/11/2011 19:14:07
   9½ / 10
Capolavoro horror di De Palma , Sissy Spacek nella parte di Carrie White è superba e Piper Laurie in quella della madre è a dir poco agghiacciante , seppur il film ormai sia datato 1976 , mantiene ancora oggi tutto il suo fascino , fra i compagni di scuola di Carrie compare anche John Travolta che recita bene la parte del ragazzo manesco di Nancy Allen brava pure lei.

Regia splendida con finale Cult , intendo quando l'amica sogna di andare a trovare al cimitero la tomba di Carrie è ...............

Guardatelo, altro che gli horror spazzatura che fanno oggi , a volte le migliori perle si trovano nel passato e in quanto ad horror di questo spessore recitativo se ne trovano pochi.

Invia una mail all'autore del commento nightmare95  @  24/09/2011 22:13:24
   9 / 10
Uno dei migliori film horror che abbia mai visto.
Questo " carrie" è convolgente, e ricco di suspense e tensione. Con degli ottimi attori .
Nel suo genere è sicuramente un CAPOLAVORO.
BRAVISSIMO DE PALMA !!!!!!!!!!!!

PignaSystem  @  19/07/2011 11:10:33
   7½ / 10
"Carrie" è stato il primo romanzo di Stephen King a diventare un successo,e il primo film tratto dai suoi libri,grande successo che lanciò definitivamente Brian DePalma tra i nuovi registi importanti.Nel romanzo,Carrie è una povera creatura con poteri pericolosissimi,vessata dalla madre e bersagliata dalla stupidità dei suoi compagni di scuola:una perdente nata,una vittima naturale che ad un certo punto fa esplodere anni di rancore e sopportazione,scatenando un piccolo inferno:DePalma realizza un horror giovanile pieno di molte belle immagini,e il pathos imponente presentato dal libro di King trova una valida rappresentazione nella pellicola in cui attori di poco sopra i vent'anni danno credibilità autentica alla storia.Figlia di un dispotismo religioso opprimente,abituata a trovarsi emarginata o,se degnata di attenzioni,solo perché derisa vigliaccamente,Carrie risparmia solo chi non ha mai voluto farle del male volontariamente:commovente il finale sulla pagina,da guizzo sulla sedia l'ultima sorprendente immagine del lungometraggio.

franky83  @  29/06/2011 07:36:06
   9 / 10
Accidenti,coinvolgente come pochi!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  27/06/2011 23:27:36
   6½ / 10
Prima parte mediocre in cui, oltre a trattare le problematiche di un'adolescente emarginata succede poco o nulla di interessante. La seconda parte è invece decisamente migliore con il film che entra nel vivo.
Il risultato finale è un film carino, nulla di più.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR pier91  @  22/06/2011 15:51:17
   8½ / 10
Un film che punta con grande maestria sul potere d'immedesimazione. La sensazione insoffribile di ingiustizia vissuta dallo spettatore (forse ancor più dalla spettatrice) va di pari passo con il sentore profetico di un imminente ribaltamento di ruoli, suggerito dalla rivelazione della dote segreta e potenzialmente distruttiva della protagonista: la telecinesi. Incipit ed explicit sono segnati da due fatti di sangue, che sembra divenire nella storia il simbolo stesso dell'umiliazione inflitta e della reazione vendicativa. La prima mestruazione di Carrie, trasfigurata in marchio della vergogna tanto dalla madre quanto dalle compagne di scuola, assume la valenza di prodromo, prodromo di un evento forse ancora più mortificante, quale il feroce scherzo finale.
Il castigo conclusivo sembra suggestionare anche lo stesso De Palma, che lo inscena con estrema partecipazione ed un certo autocompiacimento. Una sequenza perfetta in quel suo stupefacente gioco di contrasto fra levità (finto)romantica ed efferatezza vendicativa.
"Carrie" è una pellicola che, probabilmente al di là delle effettive intenzioni, tocca anche corde piuttosto scomode, dall'astratto senso di colpa instillato nelle menti dal cattolicesimo fino alla triste caducità dell'amicizia femminile.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

draghetta1989  @  16/06/2011 14:33:06
   8 / 10
memorabile film di metà anni 70, la scena del ballo da sola vale tutto il film; di certo non è privo di difetti ma ha avuto una certa importanza ed è diventato un cult (meritatamente cmq), la regia all'inizio parte lenta e può sembrare solo un film noiosetto ma poi si riprende alla grande regalandoci momenti di pura tensione ed un finale da 10 e lode. molto intriganti anche i personaggi e la storia in generale, ho letto anche il libro di King ma devo dire che non è uno dei suoi migliori romanzi, De palma ne ha tratto un film addirittura superiore e non accade spesso.

MarkTheHammer  @  12/05/2011 01:30:06
   7½ / 10
Molto bello!
Una trama straziante per un horror davvero particolare. Sono un gran fan di Stephen King e, appunto, come storia non potevo aspettarmi di meno. Fino alla (bella) sequenza del ballo il "fattore horror" finora è ridotto semplicemente ad alcune scene di telecinesi (sempre che si possa considerare horror, in questo caso). Ciò che mi è piaciuto in particolare di questo film sono gli ultimi 20 minuti, veramente spettacolari,

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER in cui si fa sentire il "fattore horror".
Il film di per sè è decisamente ben realizzato, ottima recitazione, sebbene alcuni personaggi siano un po' troppo caricaturali, buona la regia (specialmente nel finale) e ottima la musica di Donaggio.
Consigliato!

marlin  @  05/04/2011 02:39:53
   10 / 10
non ci sono parole x descrivere questo capolavoro.
terrificante, inquietante, con 2 attrici al top...
da vedere assolutamente.

Zanibo  @  09/02/2011 09:26:39
   7½ / 10
E` un voto "constrastato": il film alterna parti (a mio parere) mediocri a parti eccezionali.

Da 5 l'inizio, troppo lento e scontato e con personaggi troppo macchietta. Da 10 la parte centrale della festa, che da sola fa meritare la visione del film, 6+ la parte finale che non mi ha preso particolarmente, anche se e` ben fatta.

Anche la catalogazione del film non e` semplice, dato che le parti horror sono veramente poche, ma ovviamente questo non e` un problema, basta saperlo prima... :-)

Nel complesso un peccato perche` le parti "mediocri" rendono un po' stancante la visione di un film che poteva essere un capolavoro.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  25/01/2011 15:48:52
   8 / 10
Adoro il Re ma questo suo romanzo non l'ho mai letto.
Precisato questo,il film di De Palma è molto bello e devo dire con sincerità che non mi aspettavo una tale partecipazione emotivo nel finale,letteralmente da urlo.
Andando per ordine,il film è ben diretto e strutturato all'inizio,con la strafamosa sequenza iniziale (peraltro coraggiosa a suo modo) che se all'inizio può sembrare uscita da un filmaccio di serie d poi acquista il suo senso compiuto,e di conseguenza si capisce che quello che Carrie racconta non è solo una storia horror adolescenziale ma di più. Proprio all'inizio si comprende che Carrie è un film tremendamente crudele,cattivo e la faccia spaesata e struggente della Spacek è un ulteriore conferma; stremata dai continui soprusi prima delle sue compagne di scuola e poi della madre religiosa,Carrie è una bomba pronta ad esplodere come tutti gli adolescenti vessati alla sua età. La cosa fin qui può anche essere normale se non fosse che la ragazza ha dei poteri telecinetici che non riesce a controllare...
La vita "normalmente" terribile di questa ragazza a causa della madre,un'estremista religiosa della peggior specie,la portano a vivere situazioni di ignoranza: non dei suoi poteri ma del suo essere donna.
Il tema del peccato femminile è centrale,fondamentale il sangue come simbolo di questo peccato che peccato non è (sia esso mestruale o di maiale).
Però nella metà il film perde di mordente e va avanti quasi stancamente senza sussulto alcuno; predomina all'interno dell'horror un meccanismo non orrorifico se non verso i dispetti terribili compiuti ai danni della povera protagonista; in effetti l'elemento horror,sempre nascosto e mai predominante,sparisce completamente per continuare a raccontare una storia normalissima e senza sussulti ed è la parte meno riuscita.
Nell'ultima mezz'ora,De Palma impazzisce come Carrie: la sua regia diventa assolutamente perfetta,da 10, e la parte finale è veramente spaventosa con un connubio perfetto di musiche,riprese (compreso anche uno split-screen inaspettato e coinvolgente) e recitazione. Brividi a non finire per la sagoma della Spacek ricoperta di sangue e completamente alienata da sé,quasi assente...

Va citata necessariamente pure l'odiosa Piper Laurie in un grande ruolo,ma la parte finale del film per me è una vetta horror come raramente se ne sono viste.

Oskarsson88  @  24/01/2011 20:27:59
   6 / 10
il libro di King, seppur non tra i miei preferiti, resta superiore a questa rivisitazione di De Palma. Peccato...

Mothbat  @  20/11/2010 21:09:36
   9 / 10
Bellissimo, epocale. Un film che ancora oggi trasmette un disagio incredibile.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Angel Heart  @  09/10/2010 02:23:35
   5½ / 10
Dal discreto romanzo d'esordio di Stephen King (sinceramente, una delle sue opere meno incisive), un thriller tecnicamente ben realizzato e recitato (Spacek e Laurie fantastiche), ma anche stucchevole e completamente privo di suspense. De Palma, dal canto suo, fa quel che può (ripeto, non è che il materiale a disposizione fosse chissachè), e si limita a girare per filo e per segno l'opera letteraria (ovviamente con qualche piccolo inevitabile cambiamento) cercando però di rendere il tutto il più originale e coinvolgente possibile. Purtroppo riuscendoci solo a metà visto che la vicenda decolla esclusivamente nella seconda parte (non un granchè di suo, ma sicuramente migliore della prima), quando la povera ed emarginata Carrie (nel libro cicciotella e molto più brutta), cosparsa dalla testa ai piedi dal sangue di maiale, mette a posto tutti i bastardi compagni di scuola con la strage telecinetica.
Come film di De Palma (ancora lontano dai capolavori) può andare bene (soprattutto per i fan del regista); ma è anche vero che il passare del tempo non ha giovato molto alla pellicola, decisamente datata per gli standard di oggi.

Ruolo di contorno per il giovane zerbino Travolta.

2 risposte al commento
Ultima risposta 14/10/2011 11.32.12
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maxpower  @  21/09/2010 00:44:00
   9 / 10
Sissy Spacek è davvero straordinaria!!!
Come trama non è male, lo trovato solo un po' lento al inzio e troppo sbrigativo nel finale

Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  05/08/2010 15:37:39
   7 / 10
La Spaceck è fantastica, bravissima e fin dall'inizio del film la sua interpretazione ti prende completamemente. La storia può andare e sicuramente il regista sa il fatto suo. Però a me la madre ha solo dato fastidio, con quell'interpretazione sopra le righe totalmente ridicola (altro che horror). In certe elementi il film scade abbastanza purtroppo e la scena del ballo, per quanto diventata famosa, mi è sembrata tirata via.

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Redlife88  @  05/08/2010 14:11:18
   5½ / 10
Come film sul disagio giovanile ok, ma che questo sia un horror..3 porte ke sbattono, non spaventano. Bravissime la bimba e la madre nella recitazione..ma ho trovato la trama inconsistente e il finale ridicolo

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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  31/07/2010 14:38:20
   7 / 10
Un horror ben fatto, terrificante soprattutto nelle scene finali che resero ( non solo per questo ) il film di De Palma un autentico Cult. Stilisticamente non fa una piega, interessante da seguire e ben in evidenza il rapporto adolescenziale e i vari problemi come l'isolamento, l'estraneazione e l'inserimento nella massa nonchè riferimenti religiosi molto puntigliosi, ma esagerato e non troppo convincente a mio avviso. C'è anche un giovane John Travolta.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Ciumi  @  13/07/2010 17:50:33
   9 / 10
Per la ricchezza stilistica, per la varietà delle citazione, e soprattutto per come De Palma riesce a imprimere il disagio reale di una ragazza dissociata sopra uno sfondo di finzione e frivolezza, resta per me il suo film migliore.

Del resto l'originalità del film sembra nascere proprio da certi accostamenti, quasi azzardati: se Carrie è una figura autentica, esagerato è ad esempio il personaggio della madre strega; oppure irreale è l'atmosfera della casa, che sembra uscita da un favola nera, mentre veritieri appaiono altri ambienti come quelli scolastici.

E la regia ugualmente oscilla, tra reale e teatrale; unisce uno stile da film di serie B per ragazzi, ad un cinema profondo e sensibile.

Nella sequenza iniziale della doccia, il regista fa già ampio uso di rallenti enfatici, carica le immagine di musiche patetiche; ma al centro pone lei, il suo mestruo, il sua trauma, la sua angoscia, la zimbella presa nel cerchio delle risa e degli scherni.

Certo rimane in rilievo il tema dell'ossessione religiosa - una statuetta di Gesù con gli occhi di Satana; nello specchio in cui Carrie si guarda, l'immagine di Cristo si deforma e si frantuma; la madre invasata; l'ultima cena; il castigo dello sgabuzzino - ma ciò sembra passare in secondo piano, dietro all'insicurezza patologica e al malessere della ragazza.


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Invia una mail all'autore del commento s0usuke  @  01/07/2010 21:29:42
   6½ / 10
Thriller che sà farsi osservare fino a suscitare autenticità. Merito soprattutto della cura maniacale cui è sottoposta la caratterizzazione dei personaggi. Sissy Spacek è da brividi.

El Piccio  @  30/06/2010 14:13:57
   7½ / 10
TonyMontana  @  18/04/2010 23:53:24
   7½ / 10
Chi è Carrie White? E’ una ragazzina abbastanza borderline dai capelli rossi e la faccia da pesce lesso, figlia oltretutto di una psicopatica fanatica di Dio che la castiga a dovere. Per tutti questi motivi Carrie White viene sistematicamente derisa da chiunque.
Si tratta allora del solito film strappalacrime nonchè stracciamaroni? La riposta è no perché C.W. ha i superpoteri.
Brian De Palma, che si è studiato per bene la filmografia di Hitchcock, è bravo a far salire la tensione e proprio quando tutti stanno lì a dirsi “ora C.W. si arrabbia, ora C.W si arrabbia” ecco che la suddetta decide di vendicarsi di tutte le umiliazioni subite in maniera tutt’altro che democratica trasformandosi in una spietata eroina degli sfigati. Tante scene cult e finale da brividi.

BlackNight90  @  13/04/2010 22:32:41
   8 / 10
Un De Palma in forma incontra un buon King. Ritratto psicologico a tinte rosa e rosso sangue, dolce e terribile ma molto efficace, di una esclusa dal suo mondo, quello degli adolescenti, divenuto poi un noioso cliché a causa di altre pellicole praticamente uguali.
Il viso innocente di Sissy Spacek al servizio di una storia diabolica conclusa in un finale agghiacciante in cui la diversa sconta l'odio e lo scherno degli altri e consuma la sua feroce vendetta: un po' di Browning, forse, e un po' di Hitchcock, molto di De Palma che si sbizzarisce alla regia mostrando tutto il suo estro. Un cult degli anni '70.

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