Recensione this is it regia di Kenny Ortega USA 2009
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione this is it (2009)

Voto Visitatori:   7,24 / 10 (54 voti)7,24Grafico
Voto Recensore:   6,50 / 10  6,50
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film THIS IS IT

Immagine tratta dal film THIS IS IT

Immagine tratta dal film THIS IS IT

Immagine tratta dal film THIS IS IT

Immagine tratta dal film THIS IS IT

Immagine tratta dal film THIS IS IT
 

"Michael Jackson's - This Is It" è un film musicale del 2009, in gran parte realizzato utilizzando il materiale girato dall'artista nei giorni immediatamente precedenti il suo decesso, mentre preparava le coreografie per il tour "This Is It", in programma alla 02 Arena di Londra a partire dal luglio 2009.
Non può essere definito un film concerto poiché non è, per l'appunto, mai stato effettuato in pubblico, ma è solo ed esclusivamente un insieme di filmati girati durante le prove dello spettacolo che Jackson avrebbe dovuto tenere nella stagione successiva.

Fonte: Wikipedia

Maschera ormai grottesca, che traspare specialmente quando intona liriche d'amore e nenie cullanti, Michael Jackson sembrava avere ancora dalla sua la forza d'animo di uno che intende fare le cose al meglio. Perfezionista con strumentisti, ballerini, scenografi, fonici, e con l'intento di essere civile e rispettoso anche di se stesso.
Dedito a una ricerca maniacale nella creazione del sound (uno studio perenne tra l'uso acustico, quello funky e un altro quasi rock), il mondo in costruzione del palco sul quale avrebbe dovuto esibirsi per ben 50 volte è circondato da un misterioso e affascinante effetto lunare, quasi mistico.

Incantevole durante lo sviluppo sulla direzione delle voci, i tempi e le modulazioni dei toni vocali, in assolo e/o in coro, Michael dimostra di avere una riserva polmonare abbastanza invidiabile e la solita bravura da performer di razza. La leggerezza e l'ironia di certi scambi di vedute con Ortega, durante le infinite prove dello show, danno una sensazione quasi irreale di forte presenza dell'artista, come se la sua dipartita fosse una storia inventata, e lui esistesse ancora oggi, usuale dispensatore di amore e pacificazione.

Con il volto scavato e scheletrico, risultato dello scempio rivolto contro il proprio aspetto ormai costituito da guance e orbite incavate, Michael si copre con un paio di grandi occhiali da sole e con un'abbondante capigliatura corvina.
La grande contraddizione tra la sua esteriorità e il suo animo buono, aveva partorito l'idea di una scaletta anticonformista, con un imprevedibile e colorato omaggio ai Jackson Five.

Spesso Jacko, in questo caso impegnato a rinverdire i fasti e i "passi" delle sue prime apparizioni nel mondo dello spettacolo, è stato accusato di essersi voluto affrancare dalle proprie origini, tagliare i ponti col passato, in un moto egoistico estremo e quasi folle.
Non si intravede nulla di tutto questo dallo spettacolo ideato a tempo di record da Ortega, e sinceramente non ci sembra questa la sede per giudicare e indagare oltre sulla vita privata di MJ, lasciando per una volta il giudizio alle immagini del documentario/backstage in questione.

Il regista Ortega, anche produttore, si affida a qualche dimenticabile split e a poche altre invenzioni, soprattutto di montaggio. Probabilmente neutralizzato dalla mancanza di materiale visivo sufficiente a lavorare con consistenti filmati in post-produzione (di solito si pone il problema contrario), le inquadrature dietro le quinte risultano statiche e ripetitive, non supportate da idee originali e sufficientemente vigorose.

Geniale il lavoro di ricostruzione e di sovrapposizione delle immagini con un paio di noir del 1946 ("Gilda" e "Il grande sonno"), durante le quali MJ interagisce ironicamente con Rita Hayworth e Humphrey Bogart, per poi lanciare un balletto straripante sulle note di "Smooth criminal".

Peccato l'uso delle tracce musicali primigenie usate in occasione di "Thriller", "Earth song", "Billie Jean" e "Man in the mirror": nel complesso fanno perdere un po' di magia, e dissipano il grande lavoro fatto con il trucco nel ricreare gli zombi più famosi mai apparsi in un videoclip.

"This is it" resta un quadro incompiuto che sfortunatamente non si riempirà mai.
Una preparazione, interrotta dopo appena due mesi di lavorazione da un evento dolorosamente tragico, che avrebbe potuto essere un tassello memorabile in quel fantastico mosaico pop messo insieme in decenni di straordinaria carriera da parte di uno dei più grandi artisti musicali che il mondo abbia mai conosciuto.
"Your lonely days are gone", Michael.

Commenta la recensione di THIS IS IT sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di pompiere - aggiornata al 30/03/2011 11.41.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she willarsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)
 NEW
black bag - doppio giocoblack dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretic
 NEW
ho visto un rehokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatori
 NEW
il bacio della cavallettail bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacroin viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conoscojulie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)la fossa delle mariannela gazza ladra
 NEW
la solitudine dei non amatila storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeer
 NEW
ritrovarsi a tokyosconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darlingthe accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yard
 NEW
thunderbolts*tornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060877 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net