Una barbona ha una figlia che abita in Spagna. Costei sta per sposare un aristocratico e pensa di venire a trovare la madre insieme al promesso sposo. Un gangster decide di aiutare l'anziana donna, facendola passare per una gran dama. Riesce perfino a convincere il commissario a entrare nel piano e questi mobilita davvero l'alta società per la rappresentazione, che in tal modo riesce benissimo.
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Briosa e genuina commedia realizzata in un technicolor da favola, che alterna risate e commozione fino al più classico e appagante dei lieti fini. Frank Capra remakizza un suo vecchio film e lo fa con tocchi da vero maestro: il modo in cui dà valore all'ambientazione proibizionista attraverso costumi e scenografie è d'eccellente fattura, per non parlare della gestione magistrale di tutti gli interpreti in campo, uno più bravo dell'altro anche quando relegati a cammei (ci si poteva aspettare di meno da gente come Glenn Ford e la divina Bette Davis?). Bypassate alcune lungaggini, resta un inno alla positività e alla collaborazione con cui affrontare i problemi della vita, un tripudio di colori e sano divertimento come non se ne vedono più. Molto piacevole l'utilizzo di Tchaikovsky per impreziosire l'atmosfera natalizia, notevole pure il doppiaggio.