Una segretaria fugge con 40.000 dollari e si rifugia in un motel gestito da uno strano ragazzo molto timido. Quando la donna viene assassinata sotto la doccia...
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Assolutamente imperdibile. Forse non il miglior film di Hitchcock, ma sicuramente il mio preferito di questo grande regista. I Thriller di oggi gli devono molto.
Sicuramente un capolavoro del cinema pieno di tensione, un'opera ineguagliabile... tuttavia il mio voto non è più alto perchè ho trovato estrema difficoltà a vedere un film in bianco e nero (purtroppo la mia più grande pecca in questa passione), e non mi ha convinto fino in fondo la seconda parte perchè si spiega troppo, vuole essere troppo esplicita...sicuramente ha delle inplicazioni forti per l'epoca la spiegazione dello psicologo e lo svolgimento dei fatti, anche se per il mio gusto personale poteva essere lasciato più in sospeso. Molto bello...
Ottimo thriller (il primo della mia vita di Hitchcock), dopo aver visto da bambino alcuni episodi televisivi penso che approfondiro' la conoscenza dei suoi lavori. In particolare in questo film Perkins (scena finale)mi e' sembrato rivaleggiare con Nicholson in Shining in quanto a bravura ed espressivita'. Lo consiglio a tutti.
L'invenzione del genere thriller, se non del Cinema...forse esagero? Il fatto che sia stato riproposto più e più volte, è la testimonianza della perla di regia del Maestro, non a caso lo scrivo con la "M" maiuscola!
Parte come una storia d'amore, sembra una storia banale, poi bum colpo di scena, la protagonista scappa con una somma considerevole, quarantamila dollari, e si dirige verso l'hotel di Norman Bates, circondata da paranoie e dal poliziotto onnipresente...
Tutto il resto è storia, è antologia. Tutto il resto sono scene da mandare giù a memoria (la scena della doccia e il sorriso inquietante del protagonista su tutte) da vedere e rivedere per studiare a fondo il genio di Hitchcock. Psycho è un film che ancora oggi dà i brividi, vuoi per quella colonna sonora da brividi, vuoi per una solida sceneggiatura, vuoi per le ottime interpretazioni degli attori tra cui spicca un monumentale Anthony Perkins.
E pensare che questo film è stato realizzato con pochissimi soldi e con lo scopo di essere un film a basso costo! Impareggiabile.
Tremendo!! Quella cavolo di casa sulla collina mette i brividi!! Un film che nonostante la sua "Vecchiaia" è ancora attualissimo. I suoi colpi di scena sono memorabili. Sequenze davvero curate e bianco e nero tagliente e che dire di quella musichetta inquietante?? Uno dei migliori film del regista a mio parere.
ottimo film Psycho, ma non è uno dei migliori di Hithcock. mi verrebbe da dire che è opravvalutato... sarebbe un azzardo, perchè il film è oggettivamente fantastico però Intrigo Internazionale, La Finestra sul Cortile, Gli Uccelli, Notorious, La Donna Che Visse Due Volte sono nettamente migliori di Psycho
Non il mio preferito tra quelli di Hitchcock, ma è indubbiamente un gran film. La seconda parte della pellicola è a dir poco inquietante e Hitchcock riesce a ricreare questa atmosfera senza chissa' quali elementi. Delle inquadrature perfette, un gioco di luci e ombre molto bello e una colonna sonora di Bernard Herrmann più che azzeccata.
Psycho e Vertigo sono i due thriller più riusciti della storia del cinema...inutile stare a dilungarsi sui oregi di un film che ha fatto e per sempre farà storia....guardatelo e ammirate il genio del Maestro!!
Ormai cult firmato Hitchcock. Questo film ci offre molte scene ormai impresse nella memoria, la più famosa: quella della doccia! A lui si sono ispirati altri thriller negli anni seguenti e questo ne conferma l'originalità e la genialità del regista. Perfetto l'abbinamento della musica che con l'ambientazione crea una grande suspance e un clima perfetto. Inoltre bisogna ricordare la famosa musichetta che accompagna i delitti dell'assasino, che ormai, è entrata nella storia. (ihh-ihh-ihh-ihh-ihh...) Ricordiamoci anche che è una pellicola del '60 e soprattutto in alcune scene (come quella della caduta dalle scale) si notano gli artigianali, ma comunque efficaci, metodi di quel tempo.
Beh....semplicemente il thriller più famoso della storia del cinema e, a mio modesto parere, il migliore del maestro assieme a "La donna che visse due volte".
Il rumore dello scroscio d'acqua di una doccia calda, la vista e l'udito compromessi da questa quotidiana abitudine, la nudità del corpo che rende ancora più vulnerabili, un'ombra dietro la tendina, l'orrore. Una delle sequenze più spaventose del cinema di tutti i tempi (ancora oggi nonostante siamo abitutati a ben altre scene di violenza) all'interno di un film già di per se agghiacciante dall'inizio (la MDP che sorvola una città fredda, distante. Un edificio, una finestra, una camera d'albergo, due corpi che si amano, subito si percepisce un senso di distacco abissale) alla fine
(l'orrenda scoperta di Lila nella cantina della casa di Norman bates).
L'erotismo represso di Norman esplode in tutta la sua violenza, devastante nella sua banalità, non ci sono rancori personali o antiche colpe da vendicare a far crescere l'impulso irrefrenabile, è sufficiente la vista di Marion attraverso il foro di una parete del suo ufficio a far si che
subisce dalla figura materna uno sdoppiamento della personalità, una scissione del proprio io, il passato lo intrappola in una penosa ossessione.
Ancora una volta Hitchcock si rivela maestro nell'orchestrare la suspense all'interno della struttura del film, il percorso narrativo si basa sull'imprevedibilità dove quello che sembra essere non è, quell'immaginario che discosta le opere del maestro dalle tante del genere thriller e giallo. "Psyco" rientra in quella categoria di film che magari lo si è visto una moltitudine di volte, poi lo si guarda, come ho fatto io, per dare un giudizio definitivo, critico, anche con l'intenzione di smontare l'impalcatura di capolavoro che si è costruita intorno, con "Psyco" non c'è stato niente da fare, la mia opinione rimane la stessa, è un capolavoro. Guardatevi bene
Veramente molto bello. Un cult nel suo genere. Regia ed interpreti maestosi. Ti lascia spesso con il fiato sospeso... Non l'avevo mai visto e devo dire che mi ero perso uno dei migliori film thriller prodotti.
Poche chiacchiere: questo è IL thriller per eccellenza. In qualsiasi dimensione si trovi ora, Hitchcock sta ridendo di noi, dei brividi che ancora riesce a farci provare, della pelle d'oca che ci fa venire grazie al gracchiante stridore dei violini, conscio della sua superba perizia tecnica e consapevole di aver creato un qualcosa di perfetto e UNICO (qualunque altro film che abbia nel titolo la parola psyco non è degno di averla). Mai visto una musica così agghiacciante inserita così bene nei tempi e nella narrazione di un film! E' d'obbligo ricordare Perkins e la sua apparente faccia da bravo ragazzo, il suo ghigno finale vale più di mille sequenze.
48 anni fa venne partorito dal signor Alfred Hitchcock uno dei più famosi e stimati thriller-psicologici della storia(che farà da maestro a tantissimi registi),candidato a 4 oscar..parlo del lungometraggio più acclamato dalla critica e dal pubblico,un vero successo commerciale(nonostante la profondità del prodotto):"Psycho"!Chi è che non si ricorda la colonna sonora agghiacciante con quegli stridulii di violino?(un cult,come ad esempio la scena della doccia) Quello che c'era da dire l'avete già detto.. Capolavoro assoluto.
PS: Stasera proiettano su Rete4 il remake di Van Sant!!!Boicottiamolooo!! XD
con la morte della protagonista entro la prima mezz'ora
Alfred ha fatto Storia nel cinema.
Vidi questo film per la prima volta a 6 anni e rimasi veramente scosso e turbato... La scena in cui il poliziotto entra nella casa della madre ricordo che mi fece correre via da davanti allo schermo...
Le musiche esasperanti contribuiscono a mitizzare questo film...
Un gioiello...
La scena della doccia poi non ha bisogno di commenti, poteva essere una scena come tante altre e invece Alfred l'ha fatta diventare LA SCENA lavorandoci per più di una settimana.
Una scena STORICA come quella della carozzina nella Corazzata P.
Merito di Hitchcock riuscire con un misero budget a fare ciò che nessun altro sarebbe riuscito a fare.
A mio avviso impossibile dare meno di 10 a questo film
Ottimo triller. La trama è semplice e lineare, ma riesce cmq a metterti un pò di tensione. Eccezionale la prova di perkins. Alcune scene sembravano addirittura teatrali per quanto palesemente poco realistiche
come ad esempio delle morti della ragazza e dell'investigatore (che con grande stupore di tutti riesce a cadere da una rampa di scale in piedi!)
, ma non ne è una colpa vista l'epoca (anche se Kubrick anche all'epoca insegnava a tutti cosa volesse dire realistico). Molto bello il finale e soprattutto la spiegazione del finale. Regia inconfondibile. Hitchcock maestro di triller.
Non è un normale thriller ma personalmente è Il thriller per eccellenza! Film con una suspance incredibile con scene mozzafiato dove la colonna sonora non aiuta anche se non poteva esserci miglor collonna sonora per un film del genere!! Finale inaspettato dove io ho tirato un urlo (svegliando il vicinato) insieme alla protagonista! Capolavoro.
E' Hitchcock che dire di più. Per l'università è stato assieme alla Donna che visse due volte (Vertigo), Via col Vento, Biancaneve e i sette nani, In The Mood For Love un periodo che non scorderò mai. La grafica applicata al cinema l'hanno inventata loro questi grandi registi e qui parliamo degli anni 60, dove un genio partoriva capolavori al solo accendere la cinepresa. Fantastico, sotto ogni punto di vista, non dico altro, si lascia applaudire da solo.
Uno dei migliori (e non sono tanti) thriller della storia. Regia mostruosa di Hitchcock e interpretazioni stellari di Janet Leigh e Anthony Perkins. Sceneggiatura perfetta per un capolavoro inarrivabile. Personaggio indimenticabile Norman Bates.
Similarmente ad un'imbarcazione in una lugubre notte tempestosa, è impossibile rimanere indifferenti all'imperversare dell'incontenibile furia di quelle (dolci) acque, raffiguranti -allegoricamente parlando- quell'irraggiungibile concetto che risponde all'appellativo di "perfezione assoluta". A volte capita di voler stilare trattati su trattati al fine di elogiare eloquentemente una determinata pellicola, ma d'un tratto -come d'incanto- le parole vengono inspiegabilmente meno, cedendo il passo ad un'indefinibile sensazione di appagamento interiore. Un po' come aver contemplato -anche solo per un istante- quell'ideale platonico di bellezza, che è la bellezza nella sua espressione più alta e perfetta, ed essere bruscamente ricaduti dall'iperuranio fin nel nostro mortale universo.
per l'epoca in cui è stato girato è sicuramente un capolavoro,ma io non l'ho trovato tale..la regia è ottima,anche le musiche che accompagnano le varie scene meritano effettivamente,così come l'interpretazione di perkins risulta ad alti livelli.le cose che mi sono piaciute meno sono la lentezza di alcune scene,l'interpretazione dell'attrice "protagonista".detto questo la cosa più sorprendente di tutte rimane il finale a sorpresa.da vedere per la genialità di hitchcock.
non saprei proprio da dove cominciare.....bello vedere che tutto l'orrore e la paura che il film suscita sono ottenuti senza spargimenti paradossali di sangue, oltre alla famosa scena della doccia di Janet Leight. Ottime le riprese e l'idea di fare il film in bianco e nero ke rende l'atmosfera ancora più cupa e misteriosa ke dire sulla colonna sonora di Bernard Herrmann!!! meno male ke fece cambiare idea a Hitchcock che inizialmente avrebbe voluto girare la scena della doccia silenziosa. Da nn perdere.
uno dei peggiori film di hitch, a parte la scena della doccia poca buona regia, trama scontata e nessuna suspence. E non dipende, per me, dal tempo. Basta vedere "la finestra sul cortile" o "notorius" per accorgersi della differenza.
Una sceneggiatura d'avanguardia (la protagonista muore dopo neanche un tempo) per un tentuoso signor thriller carico di tensione e mistero che sarà oggetto di plagi e ispirazioni massicce. Una pellicola che, nonostante un grande Perkins, sta invecchiando non troppo bene.
"Psyco" di Alfred Hitchcock è un film estremamente sopravvalutato, la trama è abbastanza semplice e allo stesso tempo improbabile (40.000 dollari dati in mano ad una ragazzina...). Fatta male la parte in cui la ragazza scappa, ai confini della realtà l'episodio dell'auto (comprare un auto non è come comprare un pacco di pasta...). Quindi film con tante "piccole" incongruenze... L'omicido più famoso del film è sicuramente quello della doccia, ma sinceramente, almeno a me, non ha suscitato grande interesse (certo è una scena "tecnica" con ripetute e differenti riprese della vasca...). In linea di massima è un film molto improbabile, ovviamente non mancano scene discrete ma, ripeto il film non riesce ad appassionare totalmente lo spettatore; complimenti alla fotografia e alla colonna sonora. L'obbiettivo di Alfred Hitchcock è quello di dare all'assassino una doppia identità, una doppia icona ma alla fine il tutto si rivela troppo forzato e un po' banale... Comunque oltre alla lunga lista dei difetti c'è qualche punto positivo del film, di sicuro un complimento al regista bisogna pur farlo almeno per l'idea del film che in seguito è stata copiata ed elaborata da altri. E' un film con scarsa tensione, eccezion fatta per alcune scene (bella ad esempio la scena dell'ucciosione del detective sulla scala).
Una struttura narrativa assolutamente perfetta, senza sbaffi, senza scene inutili per il proseguio della storia! Il tema del doppio rivisitato da Hitchcock sarà poi più volte ripreso da altri registi più o meno bravi, rivoluzionando letteralmente il modo di creare tensione!
La scena della doccia, l'omicidio dell'investigatore privato, la lama stretta dalla madre del bravissimo perkins sembra quasi colpire lo spettatore, con quel sottofondo musicale che farà storia e quel rumore secco dei fendenti mortali!
Il tutto sostenuto da una regia assolutamente impeccabile, che riesce in ogni scena a ricreare l'inquadratura perfetta, ed un protagonista
Capolavoro assoluto. Il miglior thriller di tutti i tempi. Un meraviglioso Anthony Perkins e una bravissima Janet Leigh diretti in maniera egregia da Hitchcock. Sceneggiatura formidabile,ti tiene incollato davanti allo schermo. Che dire della scena della doccia che tutti non abbiano già detto,oppure del finale stupendo. Oddio la faccia di Norman!!
Eh... qui la tensione è proprio palpabile, si sente in ogni scena, in ogni gesto degli attori, dall'inizio fino alla fine.. L'idea è semplicemente geniale, e solo un maestro come Hitchcock poteva raccondtarla cosi bene.. Un vero capolavoro del brivido.. Assolutamente consigliato...
Uno dei film piu famosi della storia del cinema.Perkins da questo ruolo sara' segnato per sempre.Mi chiedo solo come sia stato possibile non dare un Oscar a questa interpretazione.Molte volte penso che gli Oscar siano tutta una finzione.
sinceramento prima di vederlo mi aspettavo un vekkio horror a cui tutti danno 10 solo x la sua fama, invece (pur se privo di tutti i trucchi ed effetti speciali di oggi) questo film e stupendo, le scene di "sangue" sono le parti + divertenti per il tipo di cinema a cui siamo abituati gg
Capolavoro immenso che tocca una vetta mai più raggiungibile per il genere thriller. Anche a distanza di moltissimi anni rimane ineguagliabile. Il migliore del maestro
Sapevo già in partenza che mi sarebbe piaciuto: adoro lo stile di Hitchcock nel raccontare questo tipo di storie e credo che Psycho sia il miglior thriller del mondo. La storia prosegue in modo normale fino alla visita dal capo della polizia: li c'è la svolta perché il mistero si infittisce e sembra quasi che il film possa diventare esoterico. alla fine la spiegazione logica c'è, ed è più spaventosa di quello che si possa credere. Film perfetto!
beh uno di quei film che bisogna vedere per forza nella vita... cmq considerando i mezzi che avevano e l'epoca in cui è stato fatto,si può dire che questo sia un film davvero spettacolare...spaventoso,inquietante; ammetto però che alcuni passaggi soprattutto all'inizio risultano leggermente noiosi ma ciò non toglie la spettacolarità di quest'opera d'arte,mitico Hitchcock,altro che dario argento
Avere quasi 50 anni e non sentirne il peso.... Film straordinario di un regista che non a caso viene considerato uno dei più importanti maestri della storia del cinema. Dopo un inizio naturalmente "normale", da quando la malcapitata Marion è costretta a fermarsi, causa temporale, in quel motel si entra in un vertice di tensione che corre lungo tutta la durata del film. Storica la sequenza della doccia, non meno intense altre sequenze che fanno di questo film un apripista per centinaia e centinaia di produzioni future. Eccezionale
Questo è terrore..guardate questo film e rendetevi conto di cosa signifaca suspance attraverso scenografie, inquadrature e movimenti di macchina celebri!! Questa è scuola di cinema!!!
Credo sia utile spiegare solo il mezzo punto in meno: la sceneggiatura non mi ha convinto quando l'amante e la sorella arrivano al motel e cominciano a intrufolarsi nelle camere per cercare chissà cosa, "toh manca la tenda, che cosa strana".
Purtroppo già conoscevo il finale, avendo letto un articolo su Focus, ma ho fatto finta di non sapere nulla del film. Questo film è del 1960! Mamma mia! Il padre di tutti i thriller! Le musiche, le inquadrature, le pause, tutto contribuisce a creare suspense e angoscia. E il personaggio di Norman Bates, interpretato magistralmente da Anthony Perkins, è davvero affascinante. La mente umana, i suoi problemi, l'influenza dell'ambiente e dell'educazione sulla psiche di un individuo, questi i temi trattati da questo meraviglioso e pioneristico film, ispirato a Ed Gein, serial killer di efferata ferocia! Da vedere!!!
C'è bisogno di motivare il mio dieci spaccato? Uno dei film horror-triller della storia! Norman Bates lo conoscono pure i bambini di 10 anni, un motivo ci sarà!
Quando si dice il controllo totale. Comincia con una stori, se ne innesta un'altra, finisce come non te lo aspetti. Con la pellicola fa quello che gli pare, sei un burattino nelle sue mani e non vedi l'ora di continuare a farti strapazzare.
Un capolavoro imperdibile. Un film che mostra in pieno l'arte registica di Hitchcock (è sufficente la scena della doccia per consegnarlo ai posteri), il suo essere innovativo, la sua volontà di andare oltre. Destò non poche perplessità all'epoca, la scelta di un soggetto morboso e perverso per quei tempi. Il film non dà un attimo di tregua nei suoi ribaltamenti di ruoli, nei suoi colpi di scena, il bellissimo finale.
ci crederete?avevo visto prima il remake e non me la perdonerò mai che dire degli archi di hermann?capolavoro di musica,capolavoro di musica,sopratutto quando si scopre l'identità di bates travestito e la lampadina fà quei giochi d'ombra con il teschio taxidernato...beh un momento cinematografico dei più incredibili. che dire del resto,perkins perfetto,bianco e nero azzeccato,il classico modo di hitch di girare gran parte del film senza sceneggiatura,non mi stancherò mai di ripeterlo,lo trovo fantastico,la scena della doccia,il modo in cui esce bates dalla porta della doccia,anche quel particolare l'ho vissuto genialmente. tutto il film del resto è perfetto,fantastica anche l'interpretazione di balsam nell'investigatore privato..uno dei tanti capolavori messi in fila tra il 54 e i 63
Non so bene perchè, ma Psycho non è ai primi posti nella mia top ten hitchcochiana. Certo, è una grandissimo film. Alcune sequenze lasciano letteralmente a bocca aperta. Quella nella doccia è diventata quasi un luogo comune del cinema. Però credo che non sia il migliore film di Hitchcock. Data la qualità del film, il mio parere non fa altro che confermare l'immensa grandezza di quel genio.
Il maestro Hitchcock dirige con maestria un film destinato ad entrare nella storia del cinema e a diventare il più famoso thriller di tutti i tempi, ancora visto come faro per tutti gli aspiranti registi di questo genere. Trama avvincente e musiche incalzanti tengono attento lo spettatore fino al colpo di scena finale. Da non perdere.
Capolavoro Hitchcockiano fatto di inquadrature magistrali e storia affascinante. La faccia di Anthony Perkins nell'ultima scena è agghiacciante (forse anche perchè Hitchcock, in fase di montaggio, ci ha fatto sovrapporre l'immagine di un teschio... e infatti si nota). Non ci sarà un intreccio magistrale ma per il 1960 sicuramente era molto, ma è la regia la vera perla. Da vedere, la scena della doccia accompagnata dal famoso motivetto è uno dei motivi per cui questo film VA visto.
Non commenterò il film perchè è superfluo, sappiamo tutti di cosa stiamo discutendo. Ma visto che c'è qualcuno che farnetica che questo film è "SCADENTE" (ahahahahah) o non più al passo coi tempi (mah... la scena della doccia e un tripudio di inquadrature ancora insuperato per non parlare dei plongè sulle scale...cmq) devo per forza apporre anche il mio 10 perchè non mi ricordo un film di Hitch che meriti sotto il 7...