il giglio nero regia di Mervin LeRoy USA 1956
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

il giglio nero (1956)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IL GIGLIO NERO

Titolo Originale: THE BAD SEED

RegiaMervin LeRoy

InterpretiNancy Kelly, Patty McCormack, Eileen Heckart, Henry Jones, Evelyn Varden, William Hopper, Paul Fix, Jesse White, Gage Clarke, Joan Croydon, Frank Cady, Frances Bavier, Shelley Fabares, Patricia Morrow

Durata: h 2.09
NazionalitàUSA 1956
Generedrammatico
Al cinema nel Luglio 1956

•  Altri film di Mervin LeRoy

Trama del film Il giglio nero

Ritratto in piedi di una bambina di otto anni, bugiarda e assassina con due morti sulla coscienza. Se ne avesse una. Quando la madre scopre la verità, cerca di ucciderla e di uccidersi.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,79 / 10 (12 voti)7,79Grafico
Miglior attrice non protagonista (Eileen Heckart)
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior attrice non protagonista (Eileen Heckart)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Il giglio nero, 12 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

stratoZ  @  03/11/2025 12:46:39
   7½ / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Buonissimo film di LeRoy, che diventerà un punto di riferimento del cinema dell'orrore in futuro, visto che è uno dei primi a proporre l'archetipo della bambina malefica, il film che presenta un impianto prettamente teatrale, ha il merito di riuscire a mantenere la suspense costante per buona parte della durata, il personaggio della bambina, angelico nei tratti, maligno nell'essenza, riesce ad essere un'ingombrante presenza, un vero e proprio male atavico che crea uno dei dilemmi più forti, con la madre che si ritrova costretta a scegliere tra l'amore per la figlia ed il dover eliminare questo male prima che causi altri grossi problemi, la narrazione presenta un crescendo esponenziale di questa scomoda sensazione di aver a che fare con un essere malefico, partendo da una situazione apparentemente innocua, che potrebbe essere la classica scaramuccia bambinesca, in cui vi è un po' di gelosia di fondo nei confronti del compagnetto che ha vinto la medaglia al posto suo, ma che si evolve come una vera e propria rappresentazione di un animo nero, mangiato dall'invidia e dalla cupidigia, una cattiveria intrinseca impossibile da estirpare, ed è efficacissimo il modo in cui emerge di fronte allo spettatore, non tramite metodi brutali, ma con un linguaggio bambinesco, con frasi dette per gioco, con simpatiche prese in giro degli adulti che poi si ritroveranno ad affrontare una realtà molto peggiore di quella supposta, il contrasto tra quest'innocenza bambinesca e la scabrosità della vicenda è disturbante quanto inquietante.

La seconda parte, nel quale avvengono delle importanti rivelazioni sull'origine della bambina e la provenienza del male, presenta degli ottimi momenti, come l'incendio causato dalla stessa per far fuori il maggiordomo della famiglia che aveva scoperto le sue terribili colpe, fino ad un pre finale meraviglioso, nero e dall'intensissima drammaticità, vero che il finalissimo è un po' una toppa della produzione per rimettere forzatamente le cose apposto, come d'altronde era abitudine per quegli anni, ma non rovina un film che nel complesso risulta teso, inquietante e logorante, un horror colmo di dramma, con delle splendide interpretazioni da Nancy Kelly nel ruolo della madre, che raggiunge delle vette di pathos notevoli nella seconda parte, alla stessa Patty McCormack, nel suo continuo fare i capricci, nel suo aspetto innocente quanto nel suo essere malvagia.

Gran bel film.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  08/05/2023 18:18:05
   7½ / 10
Opera molto interessante, certamente atipica, che gioco sul contrasto tra essenza e apparenza.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

topsecret  @  18/10/2021 15:00:10
   7½ / 10
Quando, qualche mese fa, vidi THE BAD SEED di e con Rob Lowe non avevo idea si trattasse di uno dei due rifacimenti di questo film diretto da LeRoy.
Un film certamente inquietante e insolito per quei tempi, piuttosto ben recitato da tutto il cast, nonostante alcuni interpreti eccedano un po' con la teatralità della loro performance, ma comunque altamente credibili.
La storia è abbastanza lineare, il coinvolgimento e l'interesse che suscita nello spettatore è decisamente apprezzabile e anche il ritmo narrativo, nonostante le 2 ore di durata, sembra abbastanza fluido da non permettere distrazioni di sorta.
Merita la visione.

Goldust  @  25/06/2020 12:31:45
   8 / 10
Di bambini terribili ne è piena la storia del cinema anche se, probabilmente, vanno ricercati in film horror più efferati e stilisticamente meno fini di questo." Il giglio nero" fissa infatti uno standard drammaturgico nonché contenutistico ben più alto e ha il pregio di far calare lo spettatore in una dimensione angosciosa senza mai mettere in primo piano le gesta eclatanti della sua giovane protagonista. Va detto che è una pellicola fittamente parlata e con un finale con meno carica emotiva di quanto forse ci saremmo aspettati ( complice il maledetto codice Hayes allora vigente ); è indiscutibile però che riesca a mantenere la tensione ( e l'attenzione ) alta sugli eventi per due ore abbondanti senza al contempo disdegnare un bel disegno psicologico dei personaggi principali, e questo è un grande merito di sceneggiatori, cast e regia. Un grande film che sfiora il capolavoro e che suggerisco senza riserve.

eruyomè  @  12/11/2015 15:49:42
   7½ / 10
Molto bello, tematica affascinante e attori in parte. Diabolica e perfetta la bambina, l'avrei uccisa volentieri ogni volta che appariva sullo schermo. Insopportabilmente malvagia.

Peccato per certe lungaggini, certi momenti e dialoghi ridondanti e troppo insistiti e caricati. e qualche forzatura di troppo. Oltre naturalmente al finale, forse posticcio, ma lì non si poteva scappare alla mannaia della censura ovviamente. Il finale "buonista" era un obbligo imposto dall'alto e, comunque sia, è un film che per l'epoca, e considerati tutti i paletti, osa tantissimo e lo fa molto bene, regalando molte sequenze da brivido, un'atmosfera cupa e tesissima e personaggi affascinanti, molto ben interpretati.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  15/09/2014 18:17:25
   9 / 10
Gli evil child se lo vogliamo classificare come genere probabilmente nascono da questo film, uno schiaffo potente alla famiglia borghese ancorata su teorie lombrosiane e dove invece la minaccia non solo convive nello stesso tetto, ma è stata allevata con amore. Nulla però argina la perfidia e la capacità manipolatrice scambiata con innocente sfrontatezza, il desiderio è avida cupidigia che non siferma davantia nulla. Le Roy firma un capolavoro mantenendo l'impostazione teatrale del testo d'origine e ne fa un meccanismo perfetto di atmosfera inquietante insieme all'angoscia che nasce dalla cresxente consapevolezza di aver cresciuto inconsapevolmente un seme malvagio e crudele, incapace di ogni sentimento di colpa. Maiuscola la prova della Kelly e di un cast con pochi nomi conosciuti ma bravissimi nel loro compito. L'unica minima perplessità è sul finale, ma bisogna capire che per l'epoca una tematica del genere era già da sé molto coraggiosa.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Someone  @  23/05/2013 20:01:39
   6½ / 10
Non mi ha coinvolto nè convinto più di tanto, anche se è tutt'altro che un brutto film. Non l'ho trovato così cupo e angoscioso come alcuni utenti dicono. Secondo me penalizzato in parte dal doppiaggio italiano (mal fatto come per buona parte dei film di quel periodo).

Comunque una sufficienza abbondante se la merita.

testadilatta  @  29/02/2012 18:39:33
   7 / 10
E' un bel thriller assolutamente da vedere.
Poi mi fa impazzire il sottofilone dei "bambini cattivi" e questo dev'essere uno dei primi film se non il primo.
La bambina Rhoda, bellissima, dolce ma allo stesso tempo cattivissima e senza pietà, è perfetta per creare una storia inquietante di follia omicida.
Se il regista avesse calcato di più la mano insistendo sugli inquietanti gesti della bambina e se dalla trama si fossero tagliate alcune parti prolisse e inutili saremmo di fronte ad un capolavoro.
A fianco a stoccate contro il moralismo del tempo ci sono alcuni buonismi come per compensare, come per esempio il finale che secondo me ha rovinato abbastanza il film...

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

looking-glass  @  04/11/2011 20:48:30
   7½ / 10
"Chi non vorrebbe una figliola così?" :)

Mi è piaciuto molto questo film per come la violenza viene espressa: senza mai far vedere esplicitamente nulla ma presente solo nei dialoghi e negli sguardi dei protagonisti. E ancora più particolare che la piccola protagonista, Rhoda, sia apparentemente la bambina modello, gentile, molto intelligente e con un'aria praticamente angelica...caratteristiche perfettamente agrodolci che sono ancora più impreziosite da un bianco e nero d'epoca!

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  28/10/2010 16:04:49
   8 / 10
Se dovessi limitarmi all'atmosfera sinistra del film - che per certi versi mi ha ricordato il capolavoro di Laughton "La morte corre sul fiume" - il mio voto sarebbe superiore. Diciamo che è un ottimo noir, o thriller psicologico se volete, ricalcato su paradigmi molto alla Hitchcock - v. la presenza di criminologi e studiosi degni del periodo-Rope - che si segnala soprattutto per alcuni personaggi davvero memorabili, su tutti il giardiniere psicolabile.
Purtroppo accanto a trovate letteralmente fantastiche (le urla strazianti di xxx coperte dalla ritmica ossessiva di un pianoforte) qualche caduta narrativa c'è sicuramente, ed è proprio quando la tensione drammatica - v. la rivelazione di un segreto celato da troppi sospetti - esigerebbe un coinvolgimento emotivo maggiore. La confessione privata nei riguardi della madre del "mostro" resta un passo falso, ed è l'unico momento che la tensione si allenta.
Straordinaria, invero, nella sua perfezione intollerabile, la bambina, perchè rappresenta per lo spettatore dell'epoca tutta la sua rassicurante amabilità, e per questo esplora la finzione ben più di qualsiasi horror movie (bionda e graziosa come le ragazzine di Poltergeist, tanti anni dopo).
"Per i genitori i figli restano sempre dei bambini" è una frase emblematica per descrivere le aspettative di un'amore celato dall'ambigua sopraffazione affettiva che è la complicità
Ps purtroppo la copia in dvd acquistata è quasi inguardabile, quindi evitate di comprare l'originale, e se possibile piratate pure (alla faccia)

HGWells  @  31/03/2009 19:46:25
   8½ / 10
Molto molto bello! Erano anni che cercavo di recuperarlo!
Il bianco e nero è sempre affascinante, e la storia è assolutamente inquietante.
La dolce bambina omicida è qualcosa di davvero toccante.
Non dimenticherò mai questo film. Mi ha dato un senso d'angoscia che praticamente nessun altro film era riuscito a darmi.

Invia una mail all'autore del commento wega  @  19/03/2009 21:49:02
   9 / 10
Due giorni fa avrei dato il votone. "Il Giglio Nero", ovvero i sedimenti genetici di una pulsione criminale che nel film di LeRoy (grandissimo questo regista) è una massiccia presa a schiaffi dell' America moralista e benpensante, dove gli accusati giocano in leggero anticipo sugli accusatori (la madre sembra accorgersi che in realtà a pensare della figlia omicida è proprio lei per prima), ed il messaggio è veicolato attraverso un film provocatorio, tanto per gli anni '50 che per i giorni nostri, perché costringe lo spettatore a coglierne il messaggio stesso con la presa di coscienza di quel moralismo che il regista critica (in effetti quelle inquadrature vedo/non vedo delle mutandine di una ragazzina di dieci anni diventano provocatorie per chi ne vede il problema in primis) . Un po' come Tod Browning. Eccellente. Straordinaria l' interpretazione della madre - forse Nancy Kelly - e odiosa, anche se funziona, la ragazzina.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaag4in - il film del quarto scudetto del napolialpha (2025)amatablack phone 2bugoniachien 51
 NEW
cinque secondicome romeo e giuliettacome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodepeche mode: mdiscesa liberadj ahmetdownton abbey - il gran finale
 NEW
dracula - l'amore perdutoduseeddingtonelisa (2025)elvira notari: oltre il silenzioesprimi un desideriofamiliar touchfantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengofrankenstein (2025)grand prix (2025)green is the new redhimhoney don't!il mio amico pinguinoil mostro (2025)il padre dell'anno (2025)il principe della follia
 NEW
il sentiero azzurroin the lost lands
 NEW
io sono rosa riccijane austen ha stravolto la mia vitajohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatorela casa delle bambole di gabby - il film
 NEW
la chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla famiglia leroy
 NEW
la grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mia amica evala ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisila vita va cosi'
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'isola di andrealo spartito della vitamaterial loveper tepomeriggi di solitudinequirrip
 NEW
roberto rossellini - piu' di una vitascirocco e il regno dei venti
 NEW
siamo in un film di alberto sordi?sotto le nuvolespringsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuccede in una nottesuper charliesuper happy foreverteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe last vikingthe life of chuckthe long walk (2025)the lost bus
 NEW
the mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe smashing machine
 NEW
the toxic avenger
 NEW
the ugly stepsisterstre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun film fatto per beneun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna sorellina per peppa pigzvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066564 commenti su 52786 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

4 MATTI CERCANO MANICOMIO CONFORTEVOLEAMORE A' LA CARTEAMORE A MALTAASSALTO AL BLINDATOBERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1936)BERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1969)BOMB SQUADBOUNDLESSBRUCE LEE LA TIGRE INDOMABILEDARKNESS OF MANDON'T LET HIM FIND YOUDOPPIA IDENTITA'ELETTROSHOCKHOOD WITCHIL MIO AMORE PASSATO E FUTUROIL MOSTRO DEI CIELIIN THE SHADOW OF KILIMANJAROINNAMORARSI A MUSTANG RANCHLA DONNA PIU' ASSASSINATA DEL MONDOL'AMORE NON DIVORZIA MAIMARATONA DI NEW YORKOCCUPIED CITYOMICIDI A MYSTERY ISLANDPER L'ONOREPERICOLI ONLINEPROVA D'INNOCENZAPSYCHOVILLE - STAGIONE 1PSYCHOVILLE - STAGIONE 2SHADOW OF THE HAWKSONNO SENZA FINESPELLBREAKER: SECRET OF THE LEPRECHAUNSTHE GHOST DANCETHE RETURN OF WONDER WOMANTI VORREI COME MIA FIGLIAYOU ANIMAL!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net