Una segretaria fugge con 40.000 dollari e si rifugia in un motel gestito da uno strano ragazzo molto timido. Quando la donna viene assassinata sotto la doccia...
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ogni film dovrebbe essere valutato nel suo contesto storico e probabilmente 45 anni fa psycho fece molta più impressione, ma oggi, forse abituati ad altri ritmi e più smaliziati non riusciamo ad apprezzarne appieno tutto il vecchio fascino
Un film eccezionale, dal quale tutti i registi del mondo hanno tratto qualcosa. Inutile addurre altre spiegazioni: in qualunque pellicola possa comparire una doccia, la citazione appartiene a questo film. L'origine di tutti i thriller
Film geniale è innovativo... è inutile negarlo lo zio Hitch sarà stato pure uno che mangiava crauti e salsiccie a gogo... ma come regista era anni avanti rispetto a tutti... Il personaggio di Norman Bates ha sconvolto le menti di generazioni intere... uno dei film più imitati della storia del cinema. Da segnalare l'interessante tributo di Gus Van Sant che lo ha rigirato uguale all'originale
Non voglio parlare del film, perchè vedo che è stato ampiamente apprezzato. Voglio raccontarvi, per chi non le conoscesse, le curiosità che ruotano attorno a questo film. Psycho esce nel 1960 dopo giorni di trailer che non facevano vedere nulla del film: c'era Hitchcock che spiegava le "regole per la visione di Psycho": non si può entrare in sala dopo l'inizio del film, non raccontare per nessun motivo i particolari del film...ed effettivamente quel giorno la gente fu costretta ad arrivare in largo anticipo a causa delle file immense, rischiando di non poter entrare a film iniziato! Gli spettatori si sono seduti e hanno assistito ad una prima mezz'ora di buon thriller hitchockiano su una ladra, con la loro eroina preferita, identificata da tutti come la protagonista...poi subentra Antony perkins, personaggio apparentemente secondario...e poi la doccia, e l'omicidio...e il primo tempo finisce! La protagonista del film che muore a metà film?? Vi potete immaginare che cosa ha signficato nel 1960? Uno shock per gli spettatori, che in sala si saranno guardati dicendosi: e mo che c'entra? Non era lei il cattivo??? Il resto lo sapete, l'immersione negli oscuri meandri della psiche. Scusate se mi sono dilungato, ma forse non tutti avevano visto gli speciali del dvd!!! :-)
Dico solo: leggete il commento si Sharko rispecchia perfettamente quello che penso anch'io di questo capolavoro indiscusso! Tutto di questo film è magnifico, il movente su tutti. La personalità dei personaggi sembra marchiata a fuoco su di essi! Ogni piccolo movimento è da apprezzare. Hitchcock riesce a tenerti in tensione per tutta la durata del film.Un genio. Non posso dire nient'altro perchè rischio di rovinarlo, posso solo consigliare a quelli che non lo hanno visto di rimediare immediatamente e a quelli che lo hanno gia visto di rivederlo e riammirarlo per l'ennesima volta! Non dovrebbe essere solo guardato ma studiato, preso per esempio da tutti i futuri e presenti registi... Ci sarebbe tanto altro da commentare, ma conviene guardarlo e ammirarlo da soli!
questo film è stato uno dei motivi per cui ho iniziato ad amare il cinema.non è solo un thriller innovativo (etichetta assai limitante in un'opera del genere), ma un vero poema(con tanto di note ironiche sottili) visivo sull'alienazione, sulla solitudine. i personaggi positivi mostrati in maniera conformista e volutamente piatta(la sorella di marion e sam loomis, il fidanzato; nonchè sceriffo, moglie ed umanità varia), mentre i due diciamo "negativi"(che poi sono i veri protagonisti, oltre alla presenza della "madre"), hanno umanità, paure e sogni delusi da esprimere.Si denota una introspezione e una vena filosofica che eleva il thriller ad esperienza psicologica. il film oggi non può fare certo l'effetto shock di 45 anni fa(anche perchè copiato, citato e rivisitato ininterrottamente), ma la sua atmosfera resta unica ed eterna. le scene di omicidio sono stilizzate e grafiche, quasi astratte; i dialoghi hanno un senso di claustrofobia evidente, e i personaggi sembrano tutti in gabbia..; l'inquadratura finale vale da sola metà dei film di genere fatti dopo...io mi commuovo sempre. ...le innovazioni di quest'opera sono immense, ed è ridicolo cercare di sminuire il valore dicendo che non fa più paura, che è superato, e banalità varie.questi son commenti da blockbusterdipendenti.... uno che osserva il film con occhio esperto, non può non trovarlo almeno emozionante, oltre al piacere di vedere un'opera d'arte cinematografica come poche.
Non me ne vogliano gli estimatori del grande Hitchcock, non è che lo abbia sempre apprezzato in tutti i suoi film, tranne che in due o tre. Ma questo è un vero capolavoro. Straodinario. L'horror nella sua forma più pura. Sdoppiamento della personalità, ossessione ed ambiguità. Sembra un incubo, invece è una realtà alienata ed assassina. La sequenza nella doccia e il voyeurismo rimangono un cameo. In definitiva: un capolavoro che dà infiniti spunti per altri film che seguiranno, senza mai riuscire ad eguagliarlo.
ho visto il film 5 anni fa circa la prima volta. questo è il secondo voto che cambio ha un film. gli misi 7, poi un mio amico (hugolino) mi disse, riguardalo forse nn lo hai visto molto bene. bene mi prestò la cassetta del film. lo guardai e finito il film mi chiesi. ma come c@cchio ho fatto a dargli 7, un film che non teme nessun paragone (tranne che con deep red a cui io sono più affezzionato) un finale che solo oggi ti puoi aspettare perchè tutti lo hanno copiato ma che nel 60 lasciò di stucco e disorpresa tutti i telespettatori, psycho è il signor thriller è una cosa geniale un qualcosa di indelebile qualcosa che mai potrai dimenticare, uno di quei film che ricorderai e rivedrai sempre con nostalgia uno di quei film che ti fanno scoprire il cinema e amare i thriller, l'unica delusione sta nel fatto che nn sia sceneggiato da alfred, io pensavo fosse tutta opera sua invece esiste il libro che fra poco avrò. voto 10 senza ombra di dubbio
se dovessimo giudicare la maggior parte dei film cn okkio non critico, ma nostalgico, sarebbe grave. io giudico qst film x quello ke è. 1 thriller mediocre. il colpevole si capisce fin da subito, la storia non coinvolge. la recitazione è buona, ma nn eccezionale. ps ho visto anke psycho 2, mi astengo dal votarlo xkè finirei cl dargli l'identico voto dato a costantinho e compagnia
Rivisto oggi si capisce presto chi è l'assassino,nonostante tutto il voto positivo va per rispetto di un maestro come hickock,e per il fatto che oggi tanti ottimi thriller senza psycho non esisterebbero,ha veramente gettato le basi.
Mi è capitato solo ora di vedere questo film e devo dire che, pur datato, è ancora un grande film. Trascurando il fatto che già a metà film si capisce il finale (questo deriva probabilmente dall’”esperienza” acquisita con la visione dei thriller più recenti), devo dire che due film che ho visto di recente ( “Identity” per la scena del motel e “Out of time” per la psicologia di una persona che si trova di fronte alla possibilità di appropriarsi di denaro) hanno preso spunto da questo film (e chissà quanti altri, anche se con risultati non del tutto soddisfacenti come i due citati). Tre aspetti che particolarmente ho apprezzato sono la storia, il ritmo da vero “thriller” e il finale, nel senso che non finisce con lui rinchiuso in carcere ma con la rivisitazione della storia nella duplice psicologia dell’assassino. Una cosa che secondo me si poteva evitare era il “40.000” sul fogliettino strappato: ma se devi coprire un delitto, non ti preoccupi nemmeno di svuotare il cestino o pulire la stanza? Col film che Hitchcock ha realizzato, una svista di questo tipo gliela si può concedere…
Alfred Hitchcock è il cinema! è osceno che in questa classifica sia presente un solo film del sommo maestro! e capolavori come LA DONNA CHE VISSE 2 VOLTE, LA FINESTRA SUL CORTILE, INTRIGO INTERNAZIONALE, GLI UCCELLI, NOTORIUS dove li mettiamo?
La trilogia di Pshyco non mi ha mai affascinato così come i lavori di Halfred Hitchkock in generale. Palesato il valore che può avere tale film il giudizio negativo dipende solo dal "piace" "non piace"
Forse a quei tempi non c'erano possibilità di utilizzare effetti particolari alcune scene fanno anche un po ridere adesso comunque è bello sopratutto il finale.
Per me il miglior film di Hitchock, il genere è ovviamente riservato a nicchie di estimatori ed io non ci esco matto ma non si puo discutere su Psycho.
Senza ombra di dubbio il miglior film thriller della Storia del Cinema e uno dei migliori di Hitchcok. Il ritmo è altissimo per tutta la durata dell'opera e la tensione, nonostante il film sia di ben 65 anni fa, è palpabile. Psycho ha letteralmente cambiato questo genere distruggendo le basi (quando mai prima di questo capolavoro la protagonista moriva dopo appena quaranta minuti di pellicola?!) e rifondandolo completamente. Straordinaria la sequenza della doccia, che con i suoi 20 secondi (sperondo di non sbagliarmi) ha anch'essa radicalmente cambiato la Storia del Cinema. Indimenticabili anche la sequenza dell'omicidio dell'investigatore e l'epilogo. Per finire vorrei solamente aggiungere la grandiosità di un regista come Hitchcock in grado di sfornare capolavori su capolavori: "Rebecca", "Notorius", "La finestra sul cortile", "La donna che visse due volte" "Gli uccelli", ecc. e sempre diversi l'uno dall'altro.
Capolavoro indiscutibile ed indiscusso. Capostipite di un genere, troppo imitato, ma inarrivabile nel passato, presente e futuro.. Che altro dire?? Niente, solo che devo andare perchè mamma mi chiama e non voglio che si arrabbi....
Punto di partenza del genere come lo conosciamo oggi. Ha perso ovviamente un pò del suo fascino data l'età ma non è possibile rimanere estasiati davanti a tanta magnificenza. Regia ovviamente a livelli maestosi (soprattutto considerato che il film ha i suoi 40 anni) e storia veramente originale (ovviamente x quei tempi dopo è stata ultracopiata). Onore al genio e buona visione del Capolavoro
un thriler che rappresenta un monumento al genere, la colonna sonora indimenticabile e incalzante, le ottime interpretazioni, Perkins ad esempio, la trama coinvolgente, ricca di colpi di scena, da vedere assolutamente.
il film visto oggi è sicuramente difficile da considerare un capolavoro..........visto 45 anni fa forse si! premesso questo........non sono rimasto molto impressionato da questa pellicola anche perchè è facilmente intuibile come vada a finire ! comunque da vedere e conservare perchè ha fatto storia!
"Dedico questo film a mia madre affinchè le urla strazianti della vittima le rovinino il sonno eterno"
Hitch, il solito ineffabile sornione. Dunque che dire di Psycho che non sia stato già detto? Prima di tutto che non è stato capito all'epoca della sua uscita, troppo "avanti", troppo moderno e sconvolgente (altro che datato) per i tempi, troppo realista per Hitchcock che in 53 film ha quasi sempre "eluso" la violenza tranne in tre casi, appunto Psycho Gli uccelli e Frenzy. no, non è un trittico ma l'inizio di qualcosa ... il voyeurismo l'oggetto del desiderio è una vittima avvenente che guardacaso non è propriamente a posto con la coscienza (ruba i soldi che avrebbe dovuto sborsare in banca) Tipica analogia con l'etica misogina (e materna come si sa) di Hitch. Poi per la prima volta nella scena della seduzione "mostra" due corpi seminudi, quelli della Leigh e quello di Gavin, suscitando le ire della sempre più impotente censura americana (erano anni di ribellione quelli) Ma Psycho ha prodotto un'altra vittima, la sola concreta, Antony Perkins... già promesso attore (e cantante a tempo perso) a suo agio nella commedia, si trova catapultato in un double impact neuropsichiatrico da cui ne esce con difficoltà Liberarsi del peso di Pyscho e di Norman Bates non è facile, e negli ultimi anni di vita (vedi i sequel) più che mai. La fantomatica scena della doccia... forse il miglior esercizio dell'imprevisto (oh l'incanto privato-domestico dell'intimità ablutoria con ... se stessi) e dell'orrore latente della storia del cinema. Dopo, è come una Separazione... il dectetive Balsam sembra uscito da un tv movie tipo "twilight zone" e l'influenza del piccolo schermo si fa sentire. La tensione forse cala, e resta l'impatto sconvolgente di Vera Miles con il fantaccio inerme di un corpo senza vita... qualcosa che mette la provincia americana a confronto dei temi prediletti della letteratura inglese, dal gotico Lord Byron a Mary Shelley. Pero' Bates inaugura una serie di "mostri" da villaggio, da Jason a Leatherface, ovviamente molto più improbabili e per questo ancor più inquietanti Parla con gli occhi di chi non puo' parlare: egli è il figlio ucciso, essa è la madre morta... Nella sua agghiacciante mutazione genetica sa già di aver ucciso se stesso. Il figlio che non esiste più
Normann,la mamma...Normann,o la mamma.La mamma.No no,Normann.O forse LA MAMMA. Quando dice :" L'amico dell'uomo,e' sua madre",mi vengono i brividi. Sicuramente il piu' grande thriller che la storia del cinema abbia mai prodotto.Quel suo scavare cosi' a fondo nell'inconscio umano..Magnifico.
Film emozionante ma forse un pò scontato.La scena dell'omicidio nella doccia è strepitoso e di urli convincenti come quello della protagonista nn si erano mai sentiti, e penso che mai si sentiranno.Preferisco però altri film di hitchcock (la finestra sul cortile).Bello.
sicuramente uno dei film più noti del genere. ma se devo esprimere un giudizio del tutto personale (perchè di questo tipo di giudizio qui si tratta), ritengo questo film parzialmente ridicolo e davvero troppo datato (e non per un fattore puramente anagrafico).
L'ho visto due volte in 10 gg. La seconda non l'ho apprezzato meno della prima. Incredibile. 1960. Che cura della fotografia, dialoghi e musiche. Capolavoro.
non ci sono dubbi che hitchcock sia il più grande regista di thriller della storia.questo film è una summa di perle cinematografiche.la storia,le scenografie,gli attori.perfetto!grande perkins lo psicopatico per eccellenza del cinema
Vorrei seguire il caro amico Finaldestinatio, questo diciamo che non e' un film, ma il film trhiller per eccellenza.... Paragonabile a nessuno... Ancora oggi avanti anni luce su tutti... nel contempo venite a salutare la mia squadra su www.volleynapoli.net
La pellicola in bianco e nero aumenta la paura che già cè nel film. Grande regia e grandi attori 9 perchè è inferiore secondo il mio modesto parere ad altri capolavori come Il silenzio degli innocenti o Misery
Ho appena visto l'opinione del signor Marcolino qui sotto e voglio immediatamente rimediare Caro Marcolino io penso che tu non debba votare questo film perchè se non ti piace questo film vuol dire che non ti piace il genere thriller - psicologico Tu dici il film non fa molta paura però forse non ti sei acorto che è un film del 1960 E poi, paragonarlo ai 13 spettri? Scusami ma vien veramente da ridere Cioè, il trhiller per antonomasia, un capolavoro dei più grandi registi di tutti i tempi lo paragoni ad un obrobrio come i 13 spettri? Come ho già detto se non ti piace questo film vuol dire che non ti piace proprio il genere e quindi se devi vederne altri simili ti prego di non entrare più in questo sito e scrivere altre *******te Non riesco a crederci: paragonare Psycho a I 13 spettri tsk
e questo sarebbe un capolavoro????????? Ma fatemi il piacere Ma stiamo veramente dando i numeri Preferisco nettamente i 13 spettri nonostante sia un'altra schifezza ma almeno ti da un po' di suspance in più... Qui la scena più terrificante è quella sotto la doccia ma terrificante per modo dire intendiamoci Mi spiace andare contro gli altri a me non è piaciuto proprio
Il film più bello di Hitchcock. Un film perfetto, sotto ogni punto di vista. Un capolavoro che resta ineguagliato. I thriller di oggi sono poca cosa a confronto.
Mi dispiace andare contro molti, ma sono d'accordo con Inn10.. Sicuramente il film è una colonna portante del cinema mondiale..ma al giorno d'oggi non fa affatto paura. Scene come quelle della doccia, fanno solo sorridere.
Sarà un capolavoro come dite ma secondo me dal punto di vista delle emozioni è terribilmente datato e trovo che 40anni sono pochi perchè un'opera d'arte possa ritenersi datata. Un capolavoro anche se prodotto molti anni fa dovrebbe darti le stesse emozioni che ti darebbe se fosse appena concepito o per lo meno gran parte di quelle. Ho trovato invece che Psycho sia scontato dall'inizio alla fine e che non dia neanche quel minimo di tensione che un thriller dovrebbe dare. E' vero 40 anni fa magari faceva un altro effetto ma noi lo votiamo oggi. Trovo invece che altri film ritenuti capolavori e inclusi nella Top25 di questo sito mantengano inalterata la loro forza come per esempio shining e il padrino oppure Gli uccelli del grande maestro.
...Disarmante nella sua semplicità e morbosità... Certe cose però le ho trovate non di mio gusto...come ad esempio lo psichiatra che nel finale racconta la verità con fare da avvocato davanti una giuria...forse una voce fuori campo con scene di ordinaria follia del protagonista le avrei maggiormente apprezzate... ...Il film dopo 44 anni però sembra ancora unico...e questo non è proprio cosa da poco!!!! Spero che non ci sia nessuno tanto banale da dargli un voto inferiore a 8 perchè sarebbe un sacrilegio...
Hitch si ispira ad Ed Gein: praticamente il primo pazzoide serial killer documentato, che travolge e sconvolge la famiglia media borghese e perbenista dell'America degli anni 50 ( Lo stesso pazzoide che ispirerà anni dopo la creazione di 'Buffalo Bill', il killer seriale de ' Il Silenzio degli innocenti' ). Pur 'Ammortizzando' la cruda realta' dei massacri del 57, Il maestro riesamina ed effettua una propria interpretazione personale di quello che potrebbero essere le cause che portano un uomo a trovare normale se non perfettamente naturale massacrare i propri simili. Crea quindi un individuo misterioso ed inquietante, descrivendone la psiche in maniera rigorosa e maniacale …. ottenendo una pellicola monumentale. Immagini , attori, musica e trama sapientemente dosati da un formidabile ( se non geniale ) regista che sforna una delizia ancora fragrante dopo piu' di 40 anni dalla sua uscita. Ennesima dimostrazione di come non sia necessario mettere un megawatt di casse nei timpani per farti sobbalzare dalla sedia....un monito ai moderni mediocri registi che pensano al botteghino.
Sono molto affezionata a questo film, uno dei primi che ho visto di Hitchcock e che ha fatto un po’ da iniziatore alla mia passione per il cinema. Oggi ammetto di non riuscire a vederlo, tanta è la tensione che provoca, già solo nelle prime scene del furto. Grandissimo il personaggio di Perkins, tanto che lo stesso attore ne rimase talmente coinvolto, da segnargli il resto della carriera.
Ancora non l'avevo votato? Rimediamo subito! Vera e unica scuola di thriller mondiale. Gli allievi possono solamente ispirarsi e copiare dal grande maestro ma senza la presunzione di replicare il genio incontrastato. INIMITABILE!
compilare pseudo commenti su opere di tal fattura è cosa che mette sempre in imbarazzo. la genialità di iccicocchi è forse rara, sicuramente non imitabile; ne sa qualcosa lo sfig.atissimo gusvansant. ragazzi, questo film è del '60; proprio il motivo per cui tra un po' si beccherà qualche uno.
"PSYCO" è uno spettacolo senza età, classificatosi, di diritto, al primo posto nella classifica indetta dall'AFI (American Film Institute) per i 100 thriller più belli di ogni tempo... Ispirato alla vita di Ed Gain (il serial killer più famoso della storia americana, "le cui gesta sono decantate" in altri titoli della portata de "IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI" e "NON APRITE QUELLA PORTA") questo film descrive, con meticolosità quasi inumana, il lato più oscuro della perversione...
trabajo excelentisimo del capo Hitchcock, un comienzo brillante y un desarrollo ahun mejor. la escena de la ducha quedara para siempre como el mejor momento de horror y desesperacion de todos los tiempos.
Un capolavoro imperfetto, ma di un'imperfezione che rende il film ancora più affascinante. Basta vedere quante volte sono state riprese la scena della doccia e la musica del coltello per capire la qualità del capoavoro. Hitchcock crea un ritmo frenetico e a metà del film spinge lo spettatore a pigiare subito il foward dalla tensione che suscita ogni immagine, ogni sequenza, ogni azione. Qualche calata di ritmo all'inizio e alla fine, ma il film è veramente il più grande pezzo pregiato del suspense.