mustang regia di Deniz Gamze Ergüven Germania, Francia, Turchia 2015
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mustang (2015)

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locandina del film MUSTANG

Titolo Originale: MUSTANG

RegiaDeniz Gamze Ergüven

InterpretiGunes Sensoy, Doga Zeynep Doguslu, Erol Afsin, Ilayda Akdogan

Durata: h 1.37
NazionalitàGermania, Francia, Turchia 2015
Generedrammatico
Al cinema nell'Ottobre 2015

•  Altri film di Deniz Gamze Ergüven

Trama del film Mustang

Siamo all'inizio dell'estate. In un remoto villaggio turco Lale e le sue quattro sorelle scatenano uno scandalo dalle conseguenze inattese per essersi messe a giocare con dei ragazzini tornando da scuola. La casa in cui vivono con la famiglia si trasforma un po' alla volta in una prigione, i corsi di economia domestica prendono il posto della scuola e per loro cominciano ad essere combinati i matrimoni. Le cinque sorelle, animate dallo stesso desiderio di libertà, si sottrarranno alle costrizioni loro imposte.

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Voto Visitatori:   6,96 / 10 (14 voti)6,96Grafico
Miglior colonna sonora (Warren Ellis)Miglior opera primaMiglior sceneggiatura originale (Deniz Gamze Ergüven, Alice Winocour)Miglior montaggio (Mathilde Van de Moortel)
VINCITORE DI 4 PREMI CÉSAR:
Miglior colonna sonora (Warren Ellis), Miglior opera prima, Miglior sceneggiatura originale (Deniz Gamze Ergüven, Alice Winocour), Miglior montaggio (Mathilde Van de Moortel)
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Voti e commenti su Mustang, 14 opinioni inserite

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  Pagina di 1  

altroquando  @  14/03/2021 23:37:22
   7½ / 10
La questione femminile in Turchia ma non solo. La Turchia come metafora di un mondo ancora dominato da una mentalità patriarcale e reazionaria. Sincero, personale, politico senza essere retorico. Se davvero è ispirato all'eaangue "giardino delle vergini suicide" , la copia è migliore dell'originale. Protagoniste al plurale perché la donna non esiste ma esistono solo le donne, unite nella lotta per la loro liberazione.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  14/03/2021 01:09:03
   8 / 10
Una sorta di "Il giardino delle vergini suicide" in versione turca; un inno alla libertà femminile in una società arcaica e patriarcale.
Scritto molto bene, con personaggi ottimamente delineati. Pellicola molto interessante che merita di essere vista. Molto brava la regista e sceneggiatrice Deniz Gamze Ergüven.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

davmus  @  09/06/2017 08:27:10
   6½ / 10
Particolare, ma da vedere

Bart Simpson  @  08/01/2017 11:35:25
   7½ / 10
Mustang, come gli indomiti cavalli del nord.
Spaccato di una famiglia, coinvolge e fa indignare, speri in un riscatto per quelle che potrebbero essere le tue figlie. Ho trovato spontanee le ragazze.

Da vedere.

TheLegend  @  23/02/2016 13:33:42
   5½ / 10
Importanza del tema trattato a parte,di questo film rimane davvero poco.
La semplicità non è sempre un difetto ma qui probabilmente si esagera facendo diventare il tutto abbastanza piatto e noioso.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR wicker  @  17/02/2016 19:29:40
   7½ / 10
Il giardino delle vergini suicide in salsa turca..
Uguale in molte parti al prodotto americano di una quindicina di anni fa , non avrà la caparbia regia e gli accorgimenti tecnici del film di Sofia Coppola ma l'intento di denuncia è lo stesso..
Il bigottismo campagnolo,maschilista e portato sino all'eccesso distrugge le vite delle ragazze prese in un vortice di ignoranza e costumi arcaici che le trascine verso l'oblio di una vita che mai vorrebbero avere..
Bello,ben fatto a metà ti prende l'angoscia e vorresti entrare a difendere le ragazze,dopo c'e' anche un filo di suspense quando la combinano veramente grossa..

Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  @  03/02/2016 19:50:06
   6½ / 10
Dalle tematiche nobili, preso già come manifesto del cinema francese dell'annata scorsa, con in testa il modello dell'opera prima di un'altra regista femminile, la Coppola, senza aderire al medesimo stile minimalista, anzi 'Mustang' è un'opera sociale che ha propositi meno autoriali più universali, si percepisce la foga della regista di divulgare un plurimo messaggio: abbattere il muro con l'altro sesso, riflettere su una maggior interazione tra il patriarca e la prole di sesso femminile, i divieti che circoscrivono la libertà femminile e in generale denunciare l'impraticabilità di far aderire usanze della tradizione alle generazioni moderne sempre più minate dall'influsso occidentale.
Volutamente a mancare è il tono serioso della vicenda, compromesso da una narrazione che attinge dallo sguardo della figlia più piccola, che se da un lato è l'innegabile punto di forza grazie al quale vediamo passargli davanti agli occhi i matrimoni combinati amaramente accettati dalle sorelle, dall'altro quell'impotenza sarebbe potuta essere palesata discernendo quelle 3-4 sequenze che inglobano il messaggio senza avere la fretta di accelerare il ritmo (scena del suicidio), senza la dovuta riflessione, la 1°scena della fuga in cui il dramma è sempre contenuto, azioni velleitarie e anche quelle più tragiche non sortiscono l'effetto di un pugno allo stomaco.
La regista regala queste cinque figure di donna apparentemente forti e determinate che si riscoprono l'una dopo l'altra in balia di un sistema coercitivo, tarpa loro le ali, reprime la libertà, gli va anche dato atto di non aver investito di una figura da antagonista lo zio o in generale il sesso maschile ma sul tono è troppo fresco per essere riconoscibile uno stile da autore. Per dirla in breve, nei medesimi argomenti, non ha la freddezza di Farhadi.


Fratuck89  @  14/01/2016 21:00:54
   6 / 10
Film semplice, abbastanza povero che racconta le vicende di 5 sorelle che si trovano improvvisamente catapultate improvvisamente e loro malgrado dall'infanzia dei giochi e della spensieratezza all'età adulta e al matrimonio.
Messe alla prova reagiscono a modo loro e il film si sviluppa sul contrasto con il mondo tradizionalista in cui vivono ma di cui non fanno parte.
Secondo me niente di speciale, manca di carisma e non commuove come dovrebbe e potrebbe. Comunque la tematica e l'ambientazione, la Turchia, sono abbastanza interessanti.

7219415  @  05/01/2016 23:11:06
   7 / 10
Carino film di produzione turca!!

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  05/01/2016 22:53:38
   6½ / 10
Un bel tema con un punto di vista femminile che cerca faticosamente di imporsi all'interno di un bigottismo maschilista e sessuofobico. Per queste cinque ragazze il destino è quello di non vivere e saltare a piè pari tutta la fase adolescenziale. Chiuse in una casa prigione per colpe non commesse e costrette al suo interno ad essere educate come donne di quel preciso retroterra culturale. Ci si affeziona facilemnte a queste cinque ragazze ribelli dalle lunghe chiome come i cavalli ed indomite nello spirito di non farsi sottomettere. Certo non nasconde una certa furbizia di fondo, rimanendo comunque un discreto film.

dagon  @  03/01/2016 21:20:19
   7 / 10
Interessante film, emotivamente coinvolgente, ben scritto, diretto e interpretato. Una sorpresa.

sixx79  @  22/12/2015 22:56:43
   6½ / 10
Non male, certo, ma secondo me in altre mani poteva risultare assai migliore, visto il tema.

Certo, siamo in Turchia, quindi è facile capire come un gioco innocenti diventi la causa delle prigionia e "educazione siberiana" di 5 ragazze che dovrebbero spendere la giovinezza a fare le esperienze della loro età, che non sono per forza solo amorose...

La più piccola l'aveva gia capito prima di tutte le altre....

david briar  @  04/11/2015 19:51:19
   7½ / 10
Spero possa dire la sua all'Oscar come candidato francese.Non mi ha colpito nè emozionato particolarmente quando l'ho visto, ma è innegabile che "Mustang" sia un interessante esordio con un regista promettente,capace di creare a più riprese immagini decisamente efficaci(il matrimonio,il finale,le punizioni)
Il messaggio del film è evidente e talvolta espresso con una certa ridondanza,ma di certo non in maniera banale.Sarebbe stato facile cadere nel manicheismo,eppure non avviene quasi mai,si rappresenta una famiglia fortemente radicata nei vecchi valori in contrapposizione ad una società che sembra quasi non esistere,e quando si entra in gioco lo fa sempre in accezione positiva e gioiosa.E' la famiglia ad impedire lo sviluppo sociale.
Ed allora una disperata speranza non può che riporsi nelle possibili "famiglie acquisite",quelle legate dalla simpatia e non dal sangue,libere da pregiudizi e responsabilità ma piene di empatia.
"Mustang" è un film imperfetto e forse ancora immaturo,eppure sincero e comunicativo,di quelli che magari non sconvolgono durante la visione e nell'immediato post-visione,ma son capaci di sedimentarsi nel cuore successivamente,di nascosto.Fra un impegno e un film ha bussato alla porta sussurrandomi con timidezza:"Ehi,guarda che ci sono anch'io..",ed io ho aperto con piacere...

Giovans91  @  27/10/2015 12:11:53
   8 / 10
Mustang è un'opera incentrata sul grave problema sociale dei matrimoni combinati e del ruolo sottomesso della donna. Un punto di vista femminile potente e incredibilmente attraente.
Il film, ambientato e girato in Turchia, è stato scritto da due donne: la regista stessa e la sceneggiatrice francese Alice Winocour. Film presentato in concorso nella valida sezione Alice nella Città alla Festa del cinema di Roma.
Mustang non è soltanto un'opera attraente esteticamente, eccezionalmente ben scritta e diretta, è narrazione pura di uno spaccato di vita negata, che opprime molte giovani donne dei nostri tempi.
Mustang, sarà candidato alla prossima edizione degli Oscar per la Francia.

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