Trama del film Venerdi' 13 parte iii - week end di terrore
Jason abbandona la sua baracca dopo il suo scontro con Ginny ed entra in un negozio locale per rubare vestiti nuovi ed uccidere i proprietari. Nel frattempo Chris , il suo ragazzo e i loro amici si recano al bungalow della sua famiglia per passare il week end assieme...
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Steve Miner,stesso regista del capitolo 2 della saga,diresse l'anno successivo questo continuo più esasperato. Rivedendolo,la prima cosa che mi è saltata all'occhio,è stata la fotografia di miglior qualità...già da questo avevo intuito che il budget a disposizione era superiore rispetto al precedente. Altra caratteristica rilevante era il netto abbandono dello stile anni 70;questo terzo capitolo era nettamente anni 80...lo si capisce dall'abbigliamento dei ragazzi e dalle musiche più dinamiche(un pò come quelle del "Ritorno dei morti viventi" di Dan o'Bannon)... Se dovessi giudicare il film pensando solamente al primo tempo,sarebbe da massacrarlo senza pietà....tutta la prima parte è del tutto insignificante. Dopo un prologo,quasi da commedia squallida,si assiste ad una serie di scenette inutili e noiose(poi l'introduzione dei tre motociclisti teppisti si poteva evitare alla grande,anche se ai fini della storia avevano un senso che si capisce alla fine...però bho)... Insomma,quel fascino da pellicola spartana e figlia dei film anni 70,era stato sostituito da una attualizzazione(per l'epoca) che stonava e funzionava di meno.... Fortunatamente il tutto si risolleva con l'apparizione del Jason leggendario...quel Jason che da li a poco sarebbe diventato un autentico mito. Ovviamente non sto dicendo che il film acquista valore solo per la sua presenza,ma la sua entrata in scena da un'accellerata notevole al film. Il personaggio era figo..funzionava bene e possedeva un certo carisma(per non parlare dalla popolarissima maschera da Hockey)... Il finale è un chiaro richiamo alla conclusione del primo capitolo;si comincia ad intravedere quella "invincibilità" tipica di Jason e alcune idee non sono da buttare:
Quando la povera protagonista sfigata si sveglia nella barca,vede il volto senza maschera di Jason che la osserva da una finestrella con sadismo e malignità...molto d'effetto quella parte....senza escludere la citazione al primissimo episodio nel momento che il cadavere della madre di Jason esce dal lago per afferrarla(come fece il cadavere di suo figlio con la sopravvissuta del primo capitolo)...
Insomma,un nuovo "B movie" che raccontava le gesta di Jason. Comunque all'epoca,considerando l'affetto per questo genere di pellicole,il risultato non era poi così schifoso...certo,se curavano meglio la prima parte sarebbe stato più gradito.... ...il primo rimaneva ancora il primo....