the act of killing - l'atto di uccidere regia di Joshua Oppenheimer, Christine Cynn Danimarca, Norvegia, Gran Bretagna 2012
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

the act of killing - l'atto di uccidere (2012)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film THE ACT OF KILLING - L'ATTO DI UCCIDERE

Titolo Originale: THE ACT OF KILLING

RegiaJoshua Oppenheimer, Christine Cynn

InterpretiHaji Anif, Syamsul Arifin, Sakhyan Asmara, Anwar Congo, Jusuf Kalla, Herman Koto, Haji Marzuki, Safit Pardede, Ibrahim Sinik, Soaduon Siregar

Durata: h 1.55
NazionalitàDanimarca, Norvegia, Gran Bretagna 2012
Generedocumentario
Al cinema nell'Ottobre 2013

•  Altri film di Joshua Oppenheimer
•  Altri film di Christine Cynn

Trama del film The act of killing - l'atto di uccidere

Indonesia: alcuni ex membri degli squadroni della morte, che hanno terrorizzato il paese, accettano di ricostruire i propri crimini, mettendoli in scena nello stile dei film d'azione americani. Il risultato è un surreale viaggio nella storia recente di un paese contrassegnato dalla violenza, e nei ricordi degli autori materiali di quest'ultima.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,86 / 10 (11 voti)8,86Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su The act of killing - l'atto di uccidere, 11 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI SENIOR jack_torrence  @  05/11/2013 18:38:44
   10 / 10
La storia la scrivono i vincitori.

E quando il conflitto è un conflitto civile, e i vincitori si servono di assassini, e questi assassini non vengono mai puniti, e il mondo non se n'è mai occupato?
"Mi portino pure all'Aja" dice con leggerezza e tracotanza, senza crederci ovviamente, uno dei personaggi reali, protagonisti di questo allucinante, folgorante, geniale documentario, che all'Aja probabilmente non ci andrà mai (ma chissà?), per dei crimini commessi 50 anni fa.
L'Indonesia degli anni '60 fu teatro di un genocidio perpetrato a danno di dissidenti politici, classi emarginate, etina cinese, e altri, radunati sotto la nomea generica di "comunisti". Affinché fossero eliminati, i militari al potere si servirono (come altrove è successo) di una banda criminale legalizzata de facto. Una banda paramilitare che esiste ancora, e prospera, contigua all'attuale governo indonesiano. Nel film ne vediamo i raduni orgogliosi, gli slogan, i riti dal taglio distintamente fascistoide.

Per avvicinare questa gente, e poterne filmare il presente insieme a famiglia e nipotini, gli autori di "The act of killing" hanno scelto di fingere di chiedere a questi anziani criminali e ai loro attuali scherani di mettere in scena le loro gesta efferate, al fine di portarli sullo schermo facendone un film. Enorme fascino che esercita il mezzo cinematografico! (Chiedetelo ai personaggi di Gomorra che recitano Scarface; o a Saviano, che ha illustrato per esempio come i malavitosi della camorra avessero imparato dai film di Tarantino una diversa, in realtà disfunzionale, maniera di impugnare una pistola).
Si usa frequentemente la parola "gangster", in questo film: e si allude proprio al cinema di genere: i "protagonisti" di "The act of killing" sono esaltati dall'idea di potersi mettere in scena.

Lo shock, autentico, di noi spettatori, scaturisce non tanto dall'efferatezza cui si allude e che si mima senza ritegno. Lo shock scaturisce dalla labilità provvisoria di riferimenti morali.
Questa gente - qui sta il cuore del film - ha agito senza sentirsi nel torto; ha vissuto nell'impunità, e non ha mai elaborato un senso di colpa.
Possibile? Che bestie siamo, o possiamo ridurci a essere, noi esseri umani?...

"The act of killing" è un reperto documentale di enorme valore storico e cinematografico, da proiettare come prelusione a corsi universitari così di storia come di estetica; oltre che - semplicemente - di cinema.

Per due ore (nella versione ridotta del film), siamo costretti a familiarizzare con gli autori di un genocidio: e per queste due ore non smettiamo di interrogarci sulla natura umana e sulle dinamiche sociologiche che possono distorcere, sino ad annullarlo, il comune senso morale (semmai ne esista uno. Che sarebbe questione non dissimile, filosoficamente, dall'interrogarsi sul fondamento del "diritto naturale" che poi è la base del diritto dell'uomo. Solo ammettendo un diritto naturale pre-statale è possibile ritenere legittimo perseguire crimini contro l'umanità come quelli del genere perpretrato in Indonesia negli anni '60).

La messa in scena (fittizia) delle atrocità, diversi momenti di finzione esplicita in questo film (la messa in scena - estremamente verosimile - dello sterminio di un villaggio, oppure alcuni surreali sipari volutamente kitsch, come quello che fornisce al film la sua locandina), e infine persino una sequenza da musical, rendono vertiginoso e straniante il modo in cui si confrontano e si rispecchiano la realtà fattuale, il suo processo di documentazione, e la sua messa in scena narrativa.
Non è una scelta casuale quella di non ricorrere, come in un documentario tradizionale, a documenti visivi d'epoca. Questo è cinema del reale affine a tanto altro cinema che, in questo scorcio di XXI secolo, sta rendendo sempre più labili e indistinti i confini fra cinema di finzione e documentario (vedasi la vittoria di "Sacro Gra" al festival di Venezia di questo 2013).
Con il risultato che (nella stessa epoca della massima manipolazione visiva del reale, per tramite del mezzo digitale) il cinema più importante e innovativo di questi anni sta rivendicando la centralità dello sguardo sul Reale attraverso una forma di realismo - che diverrà a noi via via più familiare - che, per adesso, sta garantendo alle immagini sullo schermo, in film come questo, una rinnovata e devastante potenza.
La potenza dell'autenticità.

3 risposte al commento
Ultima risposta 05/11/2013 21.13.21
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 litri di birra28 anni dopoa' son imageafroditeagonalbatrossbolero (2024)breve storia di una famigliabring her back - torna da mecapi di stato in fugacasa in fiammecome closercome fratellicome ti muovi, sbaglidangerous animalsdedalus
 NEW
demon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinito
 NEW
discesa libera
 NEW
downton abbey - il gran finaleel jockeyelisa (2025)enzoeternal - odissea negli abissif1: il film
 NEW
fin qui tutto bene?
 NEW
francesco de gregori nevergreen
 NEW
franco califano - nun ve trattengogli esseri reali
 NEW
grand prix (2025)happy holidayshellboy: l'uomo deformehurry up tomorrowi fantastici quattro: gli inizii play mother - il gioco del malei puffi - il filmi rosesil nascondiglio (2025)incantoinvisibiliio sono nessuno 2jurassic world - la rinascitakneecapl’ultimo turnola grazia
 NEW
la riunione di condominiol'arcalast breath (2025)leopardi & co
 NEW
lo spartito della vitalocked - in trappolam3gan 2.0material lovemission: impossible - the final reckoningmonsieur blake - maggiordomo per amorenight callold guyparadiso in venditapaul - un pinguino da salvare
 NEW
pomeriggi di solitudinepresencequel pazzo venerdi', sempre più pazzo
 NEW
quirreflection in a dead diamondsconosciuti per una notteshaydaso cosa hai fatto (2025)spirit word - la festa delle lanternesplendida imperfezione - il primo amore di casanovasquid game - stagione 3superman (2025)the conjuring - il rito finalethe end (2025)the old guard 2the sandman - stagione 2troppo cattivi 2trust (2025)tutta colpa del rocktutto in un'estateun anno di scuolaun film fatto per beneuna pallottola spuntata (2025)una scomoda circostanza - caught stealinguna sconosciuta a tunisiuna sorellina per peppa pigunicornivera sogna il marewarfare - tempo di guerraweaponsyou'll never find me - nessuna via d'uscitayunanziam

1065325 commenti su 52630 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

84M2ADDIO AL NUBILATO 2 - L'ISOLA CHE NON C'E'AMORE E MORTE AI CARAIBIBOEFJECLEAR CUTCOLD JOURNEYDIN DON 8 - VIAGGIO DI NOZZE A CINECITTA' WORLDDIN DON 9 - PAESANI SPAESATIFOLLE OSSESSIONEGRANNYHELL HOUSE LLC: LINEAGEHOUNDED - LA CACCIA E' APERTAIL COLORE DEL DELITTOIMPURATUSMARDI GRAS MASSACREMEMORIES (2015)MOUSE OF HORRORSNON E' MAI TROPPO TARDI (2021)OLTRE LA RISERVAPATTO DI GUERRAPRENOTAZIONE ANNULLATAROYAL-ISH - PRINCIPESSA PER CASOSCARED SHITLESSSCISSORSSMITH, UN COWBOY PER GLI INDIANISOGNANDO IL SIGNOR DARCYTHE CRUCIFIX: BLOOD OF THE EXORCISTTHE DOGSUN AMORE COME TEUN FIGLIO AD OGNI COSTOUN MATRIMONIO DI TROPPOUNA NOTTE PER MORIREVENDICHERO' MIA MADREWITCHTRAPYOU SHALL NOT SLEEP TONIGHT

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net