sogno di prigioniero (1935)

E un film romantico a forti tinte melodrammatiche piuttosto inusuale per molti aspetti. Innanzitutto è una pellicola di Henry Hathaway, regista che ha frequentato altri generi nella sua carriera, tanto che rimarrà la sua unica escursione unica in questo genere. Per quasi due terzi del film si assiste ad una storia d'amore che rientra abbastanza nei canoni con una messa in scena tecnicamente impeccabile, dotata di una fotografia molto suggestiva, ma che si trasferisce successivamente su un piano onirico in cui sono presenti solo i due protagonisti a coronamento del loro amore tormentato. Non è un genere che prediligo, tutt'altro, però se si lascia perdere qualche melensaggine nei dialoghi, il film risulta piuttosto originale sotto molti aspetti e abbastanza atipico per l'epoca in cui è stato prodotto.