Recensione l'uomo invisibile regia di James Whale USA 1933
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione l'uomo invisibile (1933)

Voto Visitatori:   8,46 / 10 (38 voti)8,46Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film L'UOMO INVISIBILE

Immagine tratta dal film L'UOMO INVISIBILE

Immagine tratta dal film L'UOMO INVISIBILE

Immagine tratta dal film L'UOMO INVISIBILE

Immagine tratta dal film L'UOMO INVISIBILE

Immagine tratta dal film L'UOMO INVISIBILE
 

"L'uomo invisibile", film USA in bianco e nero uscito nelle sale nel 1933, affronta una tematica narrativa affascinante, di buon successo letterario, molto irreale, suggestiva, del tutto fantastica, che ha per oggetto l'invisibilità del corpo umano; un tema filmico molto originale per il cinema di inizio secolo.

Il film mostra con grande maestria romanzesca e un po' di ironia alcune vicende legate al potere dato dall'invisibilità corporea. James Whale interpreta e realizza efficacemente le più comuni fantasie dello spettatore intorno a questo argomento letterario, realizzando un film che, seppur legato all'immaginario, é psicologicamente credibile perché ruota intorno a certi meccanismi compulsivi come le forti pulsioni del guardare senza essere osservati, tipiche di buona parte degli spettatori cinematografici.
Stare in mezzo alla gente, carpendo o ascoltando segreti innominabili, importanti, per poi addentrarsi con un'audacia incontenibile in quei luoghi insoliti, a lungo fantasticati, resi familiari da un pensiero ossessivo, in cui poter compiere finalmente una vendetta senza essere scoperti o una azione trasgressiva clamorosa, inosservati, come quella di rapinare non visti una banca, magari regalando poi ai passanti più poveri tutto il denaro rubato, sono forme vicine alla perversione che hanno sempre caratterizzato il pensiero fantascientifico di impronta spettacolare di ogni età.

Il motivo conduttore di questo film, l'invisibilità, è per il cinema un po' paradossale, apparentemente bizzarro, perché il personaggio principale della pellicola, Griffin, è praticamente sempre invisibile, obbligando il dispositivo di scrittura cinematografica a trucchi scenici molto difficili, alcuni forse irripetibili perché legati esclusivamente alla maestria dell'autore del momento, che lasceranno un impronta indelebile nella storia del linguaggio cinematografico.
Per esigenze di sceneggiatura il viso dell'attore Rains Claude viene infatti mostrato solo alla fine del film e per appena dieci secondi; nel rimanente tempo del racconto il volto e le membra del suo corpo si indovinano solo a tratti, attraverso dettagli sparsi, intuendo qualcosa dietro il travestimento di bende ed occhiali, camice e cappotti, capelli e naso finto.

Il personaggio principale, Jack Griffin, l'uomo che diventerà invisibile, è un assistente di umili origini del dottor Cranley, scienziato chimico di fama con un collega di nome Kemp. Jack Griffin è innamorato della figlia di Cranley, Flora, che corrisponde entusiasta il suo amore; Griffin vive questa relazione però in modo ansioso, come se fosse psicologicamente intralciato da qualcosa di misterioso che lo rende infelice; ha una forte soggezione nei confronti del padre di lei, una sudditanza tale da impedirgli un rapporto sciolto con lui, quasi un asservimento, forse causato dalla sua inferiorità sociale e dall'insicurezza economica patita nel passato con tutta la propria famiglia.
Jack Griffin è quasi nevrotizzato dalla situazione sentimentale, vive in una specie di prigionia romantica senza via di uscita che lo lascia insoddisfatto, fino a quando un giorno, facendo una scoperta chimica straordinaria, riuscirà a cambiare il resto della sua esistenza rompendo ogni precedente legame.
Jack Griffin attraverso delle iniezioni di monocaina eseguite sul suo corpo diventa invisibile. Egli, diffidente verso tutti, esperimenta segretamente i poteri della sostanza cancellando poi tutto ciò che lo aveva portato alla sorprendente scoperta. Divenuto invisibile, abbandona sia il dottor Cranley che la fidanzata Flora, lasciando scritte alcune righe di provvisorio commiato che i due non riescono a interpretare correttamente rimanendone profondamente turbati.
L'uomo, visibile solo attraverso i vestiti e le bende sul viso, si reca in una desolante e lontana locanda, situata tra la neve, in un luogo impervio e sinistro, per meditare con tutta calma sul da farsi e trovare la formula chimica in grado di renderlo di nuovo visibile.

Griffin è dominato dal desiderio di acquisire un potere sulle persone straordinario, tale da consentirgli di governare ogni situazione, compresa quella amorosa con Flora; una storia d'amore quest'ultima che ha lasciato in lui una ferita sanguinante, aperta dai suoi forti complessi di inferiorità.
Griffin vuol prendersi una rivincita simbolica sul dottor Cranley, padre della ragazza, prepotente e ostinato, e su tutti coloro che lo hanno umiliato perché proveniente da una famiglia povera, ma al momento di decidere tra l'amata Flora, che si offrirà di aiutarlo insieme al padre a trovare l'antidoto della visibilità e il potere assoluto derivante dalla sua nuova situazione, deciderà per quest'ultima, pentendosene però amaramente sul letto di morte quando avrà vicino la fidanzata Flora.

Il regista James Whale, famoso anche per "Frankenstein" e "La moglie di Frankenstein", era un omosessuale dichiarato, trovato suicida nella piscina della sua villa dopo la rottura definitiva avvenuta con il suo ultimo compagno di convivenza.
Whale ha avuto una vita sofferta, vivendo in un mondo ancora dominato da vergognosi pregiudizi verso gli omosessuali come quello degli anni '30 in America, una società tendente ad emarginare tutto ciò che non rientrava in certi canoni civili, spesso influenzati dai poteri ecclesiastici.
Questo aspetto biografico di James Whale si intravede fortemente nel film e ne costituisce la struttura del conflitto principale messo in campo nella narrazione, individuabile in quelle parti della vita dell'uomo invisibile dominate da pesanti solitudini ed emarginazioni per la sua diversità.
Jack Griffin durante la sua permanenza nella locanda e nel paese avverte l'ostilità della gente, il comportamento aggressivo delle persone improntato sulla diffidenza e la malignità che arriva al punto di renderlo isterico, costringendolo a violente reazioni. Griffin, proprio per lo scontro duro avuto con gli abitanti del posto, non troverà la serenità necessaria per andare avanti nella ricerca dell'antidoto in grado di renderlo visibile; a seguito di un suo giudizio inappellabile di condanna verso tutta la società, colpevole di pregiudizi imperdonabili verso la scienza e il diverso, si vendicherà quindi di tutti i torti subiti, uccidendo molti esseri umani.

Grazie all'inserimento nel film di elementi che, in un certo senso, riguardavano da vicino lo stesso regista James Whale, si è resa la pellicola più vera, alzandone notevolmente la qualità espressiva e la credibilità, soprattutto quella più emotiva trasmessa dal protagonista.
La vendetta dell'uomo invisibile nel film rispecchia dunque, per alcuni aspetti, quella di James Whale verso la società che lo aveva emarginato. Entrambi diventeranno famosi e ricchi, quasi per una sorta di rivincita sui patimenti subiti per colpa di qualcuno, e i due giungeranno a un riscatto solo attraverso il potere e l'influenza sulle persone e le cose.
I loro percorsi saranno però paralleli solo per alcuni tratti: Griffin nel film ad un certo punto sceglierà in toto il male, compiendo efferate e ciniche azioni omicide che costringeranno la polizia a una caccia all'assassino di grande valore anche spettacolare per un film di quel periodo, mentre James Whale, nella vita vera, manterrà fino alla morte il suo stile di artista sensibile alla bellezza e all'amore per la vita.

Commenta la recensione di L'UOMO INVISIBILE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Giordano Biagio - aggiornata al 17/04/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la caccia
 NEW
allevi - back to lifeamataanemoneanna (2025)black phone 2bugonia
 NEW
c'e' un posto nel mondochien 51cinque secondicome romeo e giuliettacrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdepeche mode: mdj ahmetdracula - l'amore perduto
 NEW
due famiglie, un funeraleeddingtonelvira notari: oltre il silenziofantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafrankenstein (2025)fuori la verita'heidi - una nuova avventurahim
 NEW
i colori del tempo
 NEW R
il maestro (2025)il mostro (2025)il principe della folliail sentiero azzurroio sono rosa ricci
 NEW
jay kellyjohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatorela chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mia amica evala ragazza del corola vita va cosi'
 R
la voce di hind rajabl'attachement - la tenerezzale citta' di pianura
 NEW
l'illusione perfetta - now you see me 3l'isola di andreane zha - l'ascesa del guerriero di fuoconoi e la grande ambizione
 NEW
paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsqui staremo benissimoriproberto rossellini - piu' di una vita
 NEW
scarletscirocco e il regno dei ventisiamo in un film di alberto sordi?springsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuper charlieteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the last vikingthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfetta
 NEW
the running manthe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsisters
 NEW
to a land unknowntoni, mio padretre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun semplice incidenteuna battaglia dopo l'altrauna famiglia sottosopra
 NEW
una ragazza brillantezvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066923 commenti su 52837 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAABRAHAM'S BOYSBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCOMING BACK FOR YOUCULLODENDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDLA COMMUNELA DANZA NERAL'ACCIDENT DE PIANOMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTRIVER OF BLOODSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKTHE WEBTO THE ENDS OF THE EARTHUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net