l'ora della verita (2020)

"Chi è stato?" una domanda la cui risposta cambierà un botto di volte durante la visione. Quando pensi di aver avuto l'illuminazione e quindi trovato il presunto colpevole, ecco che ne salta fuori un altro. Questa cosa, cioè quella di tener sempre accesa l'attenzione è un pregio di cui tener conto, ma alla fin fine, anche dopo aver compreso la verità dietro "L'ora della verità" e 'rivalutato' in parte le assurdità viste sino a quel momento, resta ben poco se non un polpettone abbastanza indigesto e la sensazione di aver sprecato circa un'ora e mezza del proprio tempo.

Non male... fatto discretamente con un finale un po' a sorpresa... tutto quasi buono, dall'ambientazione alla sceneggiatura. Certe forzature si capiscono alla fine

Più che sufficiente

Per quasi tutta la durata mi ripetevo di non aver mai visto tante puttànàte in un unico film, poi è arrivata la spiegazione finale che, un minimo, rimetteva le cose al loro posto. Ma per la verità non mi ha convinto del tutto e il film di Facinelli risulta sì abbastanza teso per quanto riguarda il plot ma poco convincente nel suo evolversi.
Cast nella norma.

Thrillerino che incuriosisce e intrattiene, ma certi comportamenti assurdi dei protagonisti ne minano la credibilità e la plausibilità. Diciamo che la buona parte finale giustifica relativamente le situazioni successe prima. Thomas Jane e Anne Heche sono due bravi attori ma qua non sono al loro meglio, si salva il sottovalutato Jason Patric.

Per almeno un'ora è il solito film del filone "vanished" senza nessuna invenzione e anzi abbastanza noiosetto , nell'ultima parte invece un'interessante variazione con ampi risvolti psicologici , alla lontana scomoderei anche qualche rimando al maestro Hitchcock, che perlomeno ravviva un pò il film ..
Bravi sia Jane che la Eche , si vede che sanno recitare anche se passano la maggior parte del tempo a frignare e piangere.
comunque alla fine si ci arriva sempre che non ci si addormenti all'inizio .