Trama del film Rebel moon - parte 1: figlia del fuoco
Una pacifica colonia ai margini della galassia si ritrova improvvisamente, e senza motivo, minacciata dall'ingente esercito del tirannico Reggente Belisarius. L'ultima speranza per la sopravvivenza delle popolazioni della colonia è una donna con un passato misterioso, cui viene affidato il compito di setacciare i pianeti vicini per raccogliere i migliori guerrieri, assieme ai quali organizzare la resistenza contro la minaccia del tiranno.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Rebel Moon è come una frittura di pesce di cui conosci tutti i sapori. Nell'immaginario collettivo dei film di fantascienza puoi trovare un po' di tutto anche se il collante più forte non è certo un film di fantascienza, bensì I Sette Samurai di Kurosawa. Penso che Rebel Moon si volesse sviluppare in questo modo: prendi una buona protagonista poi gli affianchi personaggi con un loro sviluppo ed una loro personalità definita. Peccato che Zack Snyder non faccia nulla di tutto ciò e passa da un arruolamento all'altro con una semplice introduzione al personaggio, una scena d'azione dedicata e sotto con il prossimo. Snyder a livello visivo ha un suo stile, lo ammetto. Visivamente i suoi film sono ben curati, ma con tante slow motion un tanto al chilo non significa che la sequenza è epica, anzi può sortire l'effetto opposto del fine a sé stesso. Ha una storia vista tante volte, ha un gruppo di personaggi a cui non riesci a dare spessore, protagonista esclusa, ed il risultato è piatto con una povertà di idee disarmante. Nulla impedisce a Snyder (finché gli danno i soldi) di costruire un mondo dalle ceneri di Star Wars, ma non in questa maniera.