Recensione baciami ancora regia di Gabriele Muccino Italia 2010
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione baciami ancora (2010)

Voto Visitatori:   5,27 / 10 (106 voti)5,27Grafico
Miglior canzone (Baciami ancora)
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO:
Miglior canzone (Baciami ancora)
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film BACIAMI ANCORA

Immagine tratta dal film BACIAMI ANCORA

Immagine tratta dal film BACIAMI ANCORA

Immagine tratta dal film BACIAMI ANCORA

Immagine tratta dal film BACIAMI ANCORA

Immagine tratta dal film BACIAMI ANCORA
 

"One, due, tre, four"

L'irritante incipit della instant song di Jovanotti scritta apposta per i titoli di coda di "Baciami ancora" è una chiosa tanto involontaria quanto illuminante. Così come poco ispirato è il pezzo di Lorenzo rispetto al suo omologo di Carmen Consoli che dava il titolo a "L'ultimo bacio", infatti, anche il film risulta forzato, costruito ed incapace di suscitare la benché minima emozione o riflessione.
Sono passati dieci anni, e i protagonisti de "L'ultimo bacio" affrontano la crisi dei quaranta: Marco (Pierfrancesco Favino) vede andare a rotoli il suo matrimonio, Adriano (Giorgio Pasotti) torna in Italia dopo aver trascorso un lungo periodo in carcere all'estero per traffico di droga e spera di poter costruire un rapporto con un figlio che non vede da dieci anni, Carlo (Stefano Accorsi) tenta di riavvicinarsi a Giulia (Vittoria Puccini) nonostante entrambi abbiano dei nuovi compagni, Paolo (Claudio Santamaria) cerca una stabilità emotiva nella relazione con Livia (Sabrina Impacciatore), ex-moglie di Adriano.

"Baciami ancora" è il superfluo seguito de "L'ultimo bacio", film che impose Gabriele Muccino all'attenzione del grande pubblico una decina di anni fa e che lanciò la carriera di una generazione di ottimi attori: allora il più in vista era Stefano Accorsi, ma al suo fianco c'erano – e ci sono in questo secondo capitolo - anche Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria e Giorgio Pasotti.
Di salvabile c'è ben poco. Pierfrancesco Favino, poco più di un cameo nel primo film, è l'attore che nel frattempo ha fatto il percorso di carriera più importante e trova decisamente più spazio. Ovviamente, perchè ciò avvenga, il suo Marco deve affrontare una crisi fatta di urla e strepiti, immancabile topos del Muccino tricolore, ma almeno Favino regala un'altra (sprecatissima) interpretazione da manuale, unico a suscitare qualche emozione.
Pasotti e Santamaria se la devono vedere con uno script talmente poco ispirato per il quale il loro mestiere è appena sufficiente, mentre il personaggio di Accorsi sembra non essere minimamente cambiato ed il meglio che il film gli offre è un malore che lo spinge nuovamente tra le braccia dell'ex moglie. Marco Cocci, rispetto al primo film, si è tagliato i capelli, ma risulta sempre poco integrato nel cast, sia come personaggio che come attore.

Per il resto, siamo alle solite: le donne sono incomprensibilmente lunatiche e aggressive, gli uomini sono tutti e sempre meritevoli di seconde chances, immaturi ma simpatici e leali.
Il maschilismo di una pellicola come "Baciami ancora è mortificante. In effetti anche "L'ultimo bacio aveva lo stesso difetto, ma la rappresentazione di una generazione in crisi mascherava nell'incomunicabilità tra i sessi (e a tutte le età, in realtà: c'era lo splendido ruolo di Stefania Sandrelli) questa posizione misogina. Insomma, se a trent'anni l'indecisione, la paura, la responsabilità giocano brutti scherzi, a quaranta si hanno tutto il diritto e tutte le ragioni per non avere alcun rispetto per le donne (urla, insulti, tradimenti sono tutti posti in modo da essere essenzialmente meritati dalle malcapitate mogli-compagne-amiche dei cinque protagonisti).
Le quarantenni sono madri di famiglia rigide, realizzate nella loro dimensione materna, incapaci di essere complici di uomini ancora mentalmente ancorati ai vent'anni, colpevoli di amplificare le frustrazioni dei loro compagni invece di assecondarne sogni e bisogni, per quanto infantili.

Il colpo di scena del finale rivela – nella sua gratuità – che di idee ce n'erano ben poche e che Muccino è stato incapace di trasmettere nuovamente, attraverso i suoi personaggi, il tormento esistenziale di una generazione senza bussola. In "Baciami ancora" seguiamo cinque storie private (piuttosto sconclusionate) di cinque personaggi, ma non c'è una vera coralità, né una vera riflessione sugli "anta" all'altezza di quella sui trentenni. Sembra un film di Brizzi, senza umorismo, o meglio: con l'umorismo involontario suscitato dalle varie scene d'isteria collettiva o individuale.
Forse "L'ultimo bacio" aveva una visione pessimistica, aggravata da una rappresentazione che forzava i toni e i modi, ma almeno ci provava: era – se non rappresentazione della realtà – descrizione di una realtà ipotetica in cui nessuno si preoccupa di ferire il prossimo pur di difendersi, una seduta di primal screaming collettivo al termine della quale un po' tutti riuscivano a pacificarsi. In chiave metaforica (ma conoscendo il cinema di Muccino, tendiamo ad escludere che fosse una cosa voluta), funzionava perfettamente. "Baciami ancora" non racconta nulla, sembra una fiction televisiva, anche a causa di una regia meno isterica che rende il film ancora più anonimo, sottolineando la mancanza di entusiasmo collettiva nel dare un seguito a storie che avevano un senso solo in quanto rappresentazione, non in quanto narrazione. Persa quella dimensione, si svela la pochezza dell'insieme.

Giovanna Mezzogiorno si è rifiutata categoricamente di riprendere il ruolo di Giulia, ed è difficile fargliene una colpa. Vittoria Puccini, che la sostituisce, non fa né meglio né peggio, ma di certo non contribuisce ad innalzare il livello medio e lo stesso si può dire di Adriano Giannini, Sabrina Impacciatore e Valeria Bruni Tedeschi , confinati in ruoli minori.

In definitiva, "Baciami ancora" sconta la legge dei sequel di questi anni: poca inventiva e poco coraggio portano a ritornare sui propri passi, senza convinzione e senza risultati soddisfacenti.

Commenta la recensione di BACIAMI ANCORA sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di JackR - aggiornata al 27/03/2012 15.31.00

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she will
 NEW
arsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretichokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacro
 NEW
in viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conosco
 NEW
julie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la fossa delle mariannela gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeersconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darling
 NEW
the accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yardtornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardino
 NEW
una figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060818 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net