Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Una mezza delusione questo noir di Mann, non tanto per l'aspetto tecnico ma piuttosto per quanto concerne le emozioni trasmesse e alcune dinamiche di sceneggiatura che non mi hanno convinto. Il cast non se la cava male, ma la storia soffre di poca cura in alcune situazioni: vedere gente con delle pallottole in corpo che lotta manco fossero dei terminators non è cosa buona e giusta, ovvio che poi il voto ne risenta. Valido ma non il meglio nella filmografia pre-western del regista.
Galeotto evade dal carcere con l'aiuto della sua compagna e, braccato da poliziotti e malavita, fugge con un'assistente sociale come ostaggio. Un altro poliziesco di ottima forgia del Mann pre-western, nel quale si sviluppa un triangolo amoroso atipico in cui l'uomo, per una volta, ne è il vertice alto e nel quale di personaggi completamente positivi non vi è traccia. Il ritmo serrato e le belle atmosfere nebbiose rimandano ai migliori noir del periodo, Burr come cattivo funziona e Marsha Hunt ( pur avendo poca personalità ) ha il viso pulito della fidanzatina perbene; il protagonista Dennis O'Keefe invece, oltre ad essere di un'antipatia rara, non mi ha convinto molto.