la prova generale (1968)

Personalmente l'ho trovato un lavoro piuttosto indigesto, affronta temi di una certa importanza ma lo fa in un modo eccessivamente frammentario e si fa una certa fatica a seguirlo nonostante la breve durata.
Molto verboso, un reperto sessantottino, con tutti i pregi ed ( i molti) difetti di quel tipo di cinema.
Non di mio gradimento.

Scavolini si concede la più ampia libertà espressiva per un film che potrebbe essere definito underground e che a distanza di anni non appare eccessivamente datato sia a livello concettuale che formale. La prova generale in fondo rappresenta a vari livelli la frustrazione di una vera rivoluzione culturale mai avvenuta e che mai avverrà. E' presente al contrario un forte senso di involuzione che porta dentro di sé i semi di quel grande freddo degli anni successivi. Personalmente è stata una visione estremamente difficile e faticosa, ma tuttavia potrà essere apprezzato da tutto coloro che amano un cinema fuori dagli schemi.