il marito in collegio (1977)

Il film è addirittura tratto da un romanzo di Guareschi ed è questo che forse crea qualche aspettativa che lo innalzi dalla solita commediola di serie B ma si capisce che è molto...molto rimaneggiata. La storia ha il buono spunto di far vedere la contrapposizione tra gli atavici nobili snob ed un semplice proletario un pò "cafone" che dovrebbe suscitare simpatia, ma paradossalmente la bilancia non pende mai dalla sua parte. La colpa è di una sceneggiatura tutt'altro che concreta e banalissima dove più che comicità si ha stupidità quasi pecoreccia; non si ride mai e la pseudo storia d'amore di contorno è più che scontata. Per tutto il film si aspetta invano che accada qualcosa di divertente o di risolutore. Sarebbe da dargli un voto più basso se non fosse per la bravura di Montesano e per la bellezza della Dionisio.