crime spree - fuga da chicago (2003)

Come evidenziato nei commenti precedenti, l'ispirazione è chiara: dialoghi e personaggi che vogliono somigliare al primo Tarantino, con una regia e dei toni che prendono spunto da Guy Ritchie. Alla fine ne esce un prodotto poco personale, una minestra un po' riscaldata, che comunque alla fine non è poi così indigesta.
Guardabile, qualitativamente sia dal punto di vista registico che recitativo è sufficiente, con Keitel che comunque dà quel qualcosa in più rispetto agli altri. Se è relegato ai palinsesti delle emittenti locali comunque un motivo ci sarà.

Un pulp movie che si distacca dalle altre pellicole del solito genere risultando più comico che violento.
Cast con i visi giusti che regala una prova dignitosa.
Intrattiene,nonostante si senta la mancanza di qualche idea originale.

Commedia "nera" con un grande Depardieu e un Keitel in grande forma.Ricorda "The Snatch-Lo strappo" con personaggi che si trovano ad avere a che fare con un boss mafioso senza averne colpe.I dialoghi sono divertenti le scene,,,,

SPOILER davvero divertente con la banda di Depardieu fatta da personaggi che non hanno mai avuto a che fare col crimine e si infilano in situazioni grottesche,stile "Lock and Stock" bella davvero come commedia

Commedia nera alla Tarantino con momenti che passano dal comico al drammatico con un pò troppa semplicità,in alcuni momenti non si capisce a che genere il film appartenga!
Keitel è bravo nel ruolo e nella parodia del piccolo boss duro e cattivo così come mi è piaciuto tutto il cast!
direi.....da vedere poichè il regista sembra essersi lasciato ispirare da varie influenze,Tarantino (per l'appunto),Guy Ritchie ed anche i fratelli Coen che bene mischiano nei loro film vari generi e spesso lo fanno in maniera impeccabile!!