James Bond ha recuperato al Cairo un importante microfilm battendo sul tempo la spia sovietica Anya Armasova. Arriva la notizia della scomparsa di due sottomarini nucleari; Inghilterra e Urss lavorano insieme, visto che uno dei due sommergibili è sovietico. E così 007 si trova a lavorare proprio con Anya...
Film collegati a AGENTE 007 - LA SPIA CHE MI AMAVA
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Terzo film di Roger Moore come agente segreto inglese abbastanza deludente nonostante delle premesse molto buone, e questo è un vero peccato.
Poco curati sono i combattimenti corpo a corpo e Moore non è migliorato, è sempre molto poco fluido quando deve menare le mani, si vede che lo fa in modo innaturale. Nonostante questo il suo fascino è intatto e lo rende credibile quando seduce le ragazze che si succedono di fianco a lui.
Ho trovato molto deludente la Bach, non ha fatto un’espressione diversa che sia una rispetto a quella iniziale, e non mi meraviglia il fatto che la sua carriera non sia mai decollata. Discreto ma nulla più il cattivo impersonificato da Jurgens.
Sempre eccezionale la scelta dei paesaggi, questa volta si è passati dalle Alpi Austriache all’Egitto per concludere la missione in Sardegna (le scene sono state girate a Cala di Volpe, località famosa per i mega-yacht che attraccano in estate). Mi è piaciuto particolarmente anche la trasformazione dell’autovettura (credo una Lamborghini) da terrestre ad acquatica, ma non basta per una sufficienza solo sfiorata.
Altro tra i migliori con Roger Moore nei panni di 007 ma niente in confronto alla saga letteraria e al mio concetto di Bond (come si sarà capito mi piace quello realistico, nero). Peccato che raddoppia quando ci si rende conto che la trama era molto intrigante e poteva essere sfruttata in maniera molto migliore, purtroppo, con Moore la serie prende quest'andazzo parodistico e quindi assistiamo a Lotus trasformabili (ormai cult) e antagonisti che mangiano squali... Eppure nella fase iniziale sembra quasi non essere così assurdo, quasi si fa accettare anche la scena del paracadute sulla neve, direi che la svolta avviene nella base segreta egiziana; da lì in poi è un altro film. Consigliato solo ai fan della serie, vedendolo più di una volta si apprezza la bella canzone sui titoli di testa del grande Binder.
“ Ma James…Io ho bisogno di te.” “ Anche l’Inghilterra…”