Una nave britannica in incognito nei mari della Grecia viene affondata da una mina. I "corsari" rubano un apparecchio, il sonar, capace di incredibili meraviglie. James Bond e la figlia di un archeologo assassinato si mettono sulle tracce dei cattivi.
Film collegati a AGENTE 007 - SOLO PER I TUOI OCCHI
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Divertente e baracconesca avventura di Bond,caratterizzata da una sceneggiatura esilissima il cui unico scopo è quello di mettere in scena una sequenza spettacolare di scene d'azione ( per quanto la sequenza di sci risulti un po' tirata alle lunghe). Belle come ( quasi) sempre le location,bravo ancora una volta Moore,la Bouquet invece è una Bond girl bella ma non troppo espressiva. Per il resto c'è poco da segnalare,gradevole ma non tra i migliori della saga.
Uno 007 nella norma che prende la falsariga dei precedenti senza andare nella baracconata alla Moonraker. L'inseguimento con la due cavalli e quello sugli sci a Cortina sono senza dubbio i pezzi forti del film, composti da una una buona Bong girl come Bouquet ed il contrabbandiere greco che offrono il loro apporto da buoni comprimari. Manca sicuramente un villain di spessore, ma l'unico presente, cioè Blofeld appare (per modo di dire)e scompare nella bella sequenza iniziale che ha unìinizio particolare: la visita di Bond alla tomba della moglie Teresa, quasi un piccolo omaggio ad un minimo di continuità, elemento che non è mai stato considerato più di tanto nella saga di 007.
Ed eccoci arrivati agli anni 80. Questo decennio è stato piuttosto turbolento per 007… Per carità, nessun vero e proprio flop, neppure con Dalton… Wowowiwowa = CHI SCUSA?!?!?! Arkantos = Non ora per favore. Comunque, vuoi per la struttura ripetitiva dei suoi film, vuoi il boom dell'action americano, vuoi per il fatto che ormai la gente è stufa di "Bond, James Bond" e cominci a odiare a morte Roger Moore per colpa dell'umorismo, in effetti questo è stato il periodo più complicato per la saga, affidato per l'intero decennio a John Glen, regista che provò a dare maggiore serietà a 007 evitando, ad esempio, l'uso smodato dei gadget e dandogli storie più vicine alla Guerra Fredda. Sì, poi ci saranno altri ostacoli, ma ci arriveremo, intanto fatemi dire la mia su questo.
ATTENZIONE SPOILER!!!
A malincuore, lo ammetto, considero questo film il primo grosso passo falso di 007; seppur le intenzioni non siano malvage, queste ambizioni verranno schiacciate da due ore piattissime.
Infatti questo film vuole fare una pausa dalle tamarrate che scoppiarono con Moonraker in particolare, tornando nei meandri di uno spionaggio più "classico", insomma, come fece un po' pure il film con Lazenby, solo che quest'ultimo, seppur non perfetto vantava una storia interessante, qua la storia, che vorrebbe essere appassionante e imprevedibile, non è nessuna di queste due cose lasciando ben poco allo spettatore, dato che pure uno molto pigro saprà indovinare con parecchio anticipo tutti i colpi di scena, rendendo di nuovo la trama, già poco entusiasmante, il classico pretesto per mostrare luoghi esotici… Wowowiwowa = È lei, è lei! Arkantos = A chi ti riferisci? Wowowiwowa = Quella città innevata, sulle montagne, dove usano gli sci… Arkantos = Ah sì, Cortina, è spesso usata come location in molti film, c'è pure in Ladyhawke… Wowowiwowa = Macchè Ladyhawke, è la città dei cinepanettoni!!! Arkantos = Oh santo cielo, se avrò voglia di riguardare questo 007 ora non mi toglierò dalla testa Christian De Sica che coglie di sorpresa Roger Moore… Stavolta lo ammetto, spero di non avere qualche nemico di troppo… Setna = Troppo tardi, il commento è già rovinato. Arkantos = Mazza che ottimismo…
La cosa che più di tutte mi ha alterato è l'utilizzo di Blofeld… Setna = Ma non ne avevano i diritti… Arkantos = Esatto! Infatti non dice mai il suo nome e non viene nominata la Spectre, ma anche solo il persiano fa intuire subito che sia lui! Quella scena è un insulto agli spettatori, trepidanti nel vedere una Spectre che non verrà mai accennata e fanno morire il villain più iconico in una maniera veramente troppo ridicola! Sembra fatta apposta per far incazz.are McClory! Wowowiwowa = CHI SCUSA?!?! Arkantos = Dai tempo al tempo, vedrai i suoi frutti. Poi, pure qua, i personaggi sono assai piatti, rendendo il pappagallo quello più simpatico e carismatico, e questo dovrebbe far intuire la superficialità della sceneggiatura… Non che Moonraker sia un romanzo, ma almeno quest'ultimo vantava ispirazioni verso la fantascienza che gli conferivano una certa iconicità che in Solo Per I Tuoi Occhi manca. Ovviamente, considerando il piattume dei personaggi, mi risulta difficilissimo valutare la recitazione, seppur Roger Moore continui a starmi simpatico e Bouquet sia molto bella, forse anche una delle più belle Bond Girl mai apparse.
Se c'è una cosa su cui non posso discutere è la bellezza delle scene d'azione, l'unico elemento veramente importante che alza il livello del film: molto dinamiche e interessanti grazie alla mancanza dei gadget fighi; una su tutte, la lotta dentro il relitto è fatta molto bene, dando pure una buona atmosfera, ma anche l'assalto alla base su Meteora è molto bello, seppur il lavoro per ottenere questa scena venne spesso importunato da quei monaci simpaticoni. Aiace = Cosa hanno fatto? Arkantos = Spesso appendevano i panni, si rinchiudevano nel monastero per protestare, coprivano l'edificio principale di pennuti finti e bandiere e usavano barili per impedire l'atterraggio dell'elicottero… Oh porca me.rda cosa mi hai fatto ricordare. Aiace = Non ho paura, ma dato che sei immortale e io no… Non uccidermi. Arkantos = Ma no, ti ringrazio, almeno il mio commento è un po' più completo. Davvero mi liquidano la KGB in una maniera così cretina?! C'è, ha fatto chissà quante ore in elicottero per prendersi sto ATAC, questo viene distrutto sotto i suoi stessi occhi e sto qua se ne va contento solo grazie a una gag puntuale di Bond? Io nei suoi panni era già poco se tiravo due bestemmioni!
Insomma, film deludente, molto deludente che, seppur le idee, esse saranno ben presto il suo limite più grande, rendendolo assai più anonimo dei precedenti. Rimane una spanna sopra ai classici action odierni anonimi grazie al sempre ottimo reparto tecnico, però, questa è la prima volta che lo faccio per 007, non lo consiglio molto se non per puro completismo.
Premetto subito che sto facendo una maratona dei film di 007, quindi quelle che faccio sono sempre considerazioni correlate ai film precedenti e mai a quelli successivi.... Ora....si può concepire una pellicola di James Bond a cui manca: 1)Il cattivone geniale con un piano distruggi mondo? 2)Lo scagnozzo del super cattivone con qualche parte del corpo meccanica o qualcosa di simile? 3)Almeno quattro donne che si tromba Bond durante il film? 4)I super Gadget tecnologici di "Q"?
Ebbene, secondo me assolutamente no....e non riesco a capire cosa sia passato per la testa di Broccoli e del nuovo regista John Glen.... Dunque, ho fatto una riflessione; il film comincia con una scena d'azione davvero spettacolare dove 007 se la deve vedere con il suo acerrimo nemico Blofen; tutta la situazione era spettacolare, sia a livello visivo che concettuale....peccato che codesto prologo finisca in modo piuttosto ridicolo, facendo vedere Bond che si sbarazza di Blofen umiliandolo e ridicolizzandolo......quasi come a dire che per la serie di 007 si stava verificando un cambiamento, eliminando il lato un pò fumettoso per sostituirlo con un clima sempre spionistico ma meno surreale.... Difatti è quello che accade; "Solo per i tuoi occhi" non ha assolutamente nulla dei vari clichè che si era abituati a vedere fino a quel momento....si tratta di una storia normalissima con un avversario normalissimo(un semplice trafficante di eroina che aveva rubato un marchingegno in grado di comandare a distanza i sottomarini...) con dei personaggi di contorno normalissimi, con sottotrame normalissime....TUTTO normalissimo....se al posto di James Bond ci fosse stato Magnum P.I. non sarebbe cambiato nulla; l'unico elemento che ci fa ricordare che stiamo vedendo un film dell'agente britannico è la presenza di alcuni personaggi storici come "M", "Miss Moneypenny" e "Q"(tra l'altro pure invecchiati parecchio), per il resto il deserto assoluto..... Con questo non voglio dire che sia un brutto prodotto, alcune scene d'azione sono davvero ben girate e spettacolari(la lotta subacquea con il palombaro....la parte dove Bond e la sua partner vengono trascinati dal motoscafo....la contesa durante la scalata del picco...), però erano comunque troppo poco per colmare la mancanza di alcuni stereotipi che, per quanto tali, erano a mio avviso assolutamente fondamentali per mantenere un certo criterio stilistico.... Da aggiungere che per la sigla di testa hanno commesso lo stesso medesimo errore....ma come diavolo si fa a concepire l'opening mettendo in visione il volto della cantante?...MAI nessuno lo aveva fatto prima, nonostante fossero artisti rinomati; voglio dire, in passato c'era Shirley Bassey, Paul McCartney,Tom Jones....ma la sigla di 007 era la sigla di 007; loro non dovevano apparire....invece in questo caso sembra più un videoclip che un tema di apertura(scelta a dir poco terrificante, oltre al fatto che la canzone era pure un pò sciapetta)...... Quello che mi preoccupa davvero è che questo nuovo regista rimarrà fino ai due film con Timothy Dalton compresi e spero vivamente che ravvivi la fiamma dei clichè caratteristici, altrimenti(e non avrei mai creduto di dire una cosa del genere) mi toccherà aspettare i film con Pierce Borsnan per avere qualcosa di più originale a livello di sceneggiatura .........speriamo di no, io VOGLIO E PRETENDO che si rissolevi prima....incrocio le dita..... Per concludere vi confesso che tutto sommato il film si meriterebbe la sufficenza...forse anche abbondante per via di quelle scene d'azione che menzionavo prima.....ma le mancanze che ho riscontrato non ci possono stare in un film di 007...è imperdonabile.....
Bond un po minore, ma sempre godibile. Tratto da un racconto (i romanzo ormai erano più o meno esauriti! XD). Belle le scene subacquee ed in acqua. Proprio bella Carole Bouquet! ^^ Secondo film, l' altro è ASSDSM, in cui Bond
Piatto e privo dei tratti caratteristici dei film bondiani: poca ironia, gadgets scarsi, cattivo anonimo, bongirl dimenticabile. Lo si ricorderà principalmente per un paio di scene d'azione azzeccate - l'inseguimento con la 2 cavalli e quello sugli sci a Cortina - oltre che per lo "storico" incipit
Tra i bellissimi paesaggi spicca, in tutti i sensi, il pregevole monastero greco di Aghia Triada. Le musiche invece sono per una volta orrende. Così così.
Buonissimo film di James Bond, Roger Moore insieme ovviamente a Connery è il più azzeccato interprete dell'agente segreto. Storia di spionaggio e intrighi internazionali, buona dose di azione ma mai senza esagerare troppo come nei film attuali con Craig. Ottima Bond girl e film da vedere per tutti gli appassionati.
Ormai i tempi di Licenza di uccidere e Dalla Russia con amore sono lontani. Resta comunque un film godibilissimo, soprattutto per le location che variano quasi ad ogni scena. Bellissimo il panorama di San Cirillo. Roger Moore all'altezza della sua fama. Un Bond diverso, non paragonabile al grandissimo Sean ma ottimamente interpretato dal nostro. Credo che con Live and let die sia il migliore interpretato da Roger.
Dodicesimo film di 007. Dopo la Sardegna e Venezia, per la terza volta consecutiva Bond si reca in Italia, questa volta a Cortina, per poi passare in Grecia. Un film più misurato dei precedenti, anche se ritroviamo i soliti ingredienti ormai visti e rivisti, dagli inseguimenti sulla neve alle scene subacquee, sino al finalino ironico… Canzone passabile. La 2CV gialla è molto più bella delle solite auto super-accessoriate di Bond. Breve ritorno prima dei titoli per il cattivo Blofeld e il suo gatto bianco, che scappa al momento giusto…
Dopo il bruttissimo "Moonraker" ecco arrivare un'altro capitolo abbastanza deludente, non un completo passo falso ma comunque un Bond-movie davvero poco convincente. Belle locationma a parte questo per gran parte del film regna la noia assoluta, cosa che non dovrebbe succedere in nessun film ma soprattutto in un film di 007. Aggiungiamoci che il villain è pessimo, tra i peggiori della filmografia di Bond. La Bond-girl è visivamente straordinaria, per il resto è discreta ma non del tutto convincente. "Solo Per i Tuoi Occhi" si risolleva parzialmente nel finale ma personalmente dopo aver sopportato un'ora e quaranta di noia non me la sento di dare la sufficienza piena. Incredibilmente brutto il prologo, è ridicolo e il super villain Blofeld fa la figura di un pirla. Bella la canzone iniziale di Sheena Easton.
Dopo il megasuccessone di Moonraker, si decide di tornare con i piedi per terra. In senso letterale. Si decide di tornare a Fleming, alle origini, con storie più realistiche che non vedano l'impiego di gadget fantasiosi, con terroristi che sostituiscono nel ruolo del villain i ben più improbabili milionari da strapazzo. E, ammettiamolo, tutti questi passi indietro pagano, creando un episodio fra i più godibili mai fatti, anche se non fra i miei preferiti. La storia sembra inizialmente una brutta copia di quella in Dalla Russia con amore, ma a fine visione ci si accorge che la trama se ne discosta abbastanza da sembrare sufficientemente originale. A farla da padrone è l'azione spettacolare dovunque e comunque
si va da un elicottero telecomandato a un inseguimento in macchina, da una discesa in sci a battaglie subacquee, e questo è solo una parte del tutto
a scapito dell'ironia, che pure è presente in modo da essere funzionale alla storia. Moore decide di lasciar stare la commedia e prova di saperci fare anche in ruoli seri, la Boquet è la bond-girl perfetta, mentre poco memorabile ed incisivo è il villain di Julian Glover, così come gli ultimi dieci minuti in generale, un po' tirati per le lunghe. Nota a parte meritano le splendide musiche di Bill Conti e la sua canzone "For your eyes only", melodiosa e semplicemente stupenda. Per il resto, il film mantiene un buon ritmo fino alla fine, con ironia, azione e crudezza
attenti alla scena dove Bond fa precipitare Loque da una rupe
amalgamati alla perfezione insieme a una punta di drammaticità (ma davvero è solo un accenno), merito anche della dinamica regia di John Glen. Un notevole ritorno in pista dopo il poco gradito exploit di Moonraker.
Un Bond-movie purtroppo un filo deludente rispetto agli altri.. Storia originale che però non è riuscita a rapirmi del tutto e che di conseguenza in alcuni punti ho trovato lenta. Le location però si salvano sempre e questo è senza dubbio uno dei punti di forza della saga. Piccolissimo passo indietro!
Riecco puntuale come la morte e le tasse, il dodicesimo film del più famoso e " invincibile " agente segreto della storia del cinema. Premetto che non mi ha mai fatto impazzire la saga di James Bond, ma non riesco ad avere un buon giudizio per " Agente 007 - Solo per i tuoi occhi ", storia piuttosto piatta e direi tendente sul noioso, esiti del tutto scontati e in certi punti coatti, bella la colonna sonora che riesce a tirare su un po' il film.
Quinto 007 per Roger Moore, stavolta in giro per le isole della Grecia e l’Albania in estate ed una bellissima Cortina d’Ampezzo in pieno inverno.
Proprio qui sta la prima incongruenza: com’è possibile fare il bagno in Grecia, negli stessi giorni sciare in mezzo a montagne di neve a Cortina e poi tornare in Grecia in costume da bagno? Non è la sola incongruenza, per esempio com’è possibile che il cattivo di turno sia così ingenuo da non uccidere semplicemente Bond invece che trascinarlo in acqua sperando che prima o poi muoia? Queste sono le due principali, poi la fine del capo della Spectre è tutto sommato deludente.
Nonostante tutto questo, il film è decisamente più dinamico dei precedenti Bond con Moore come protagonista ed il regista Glen, consapevole delle difficoltà dell’attore inglese nel corpo a corpo, non gli fa fare mosse troppo difficoltose, e nelle scene più spettacolari può sostituirlo con una controfigura come nel bellissimo inseguimento tra le nevi di Cortina. Grazie infatti alla poca goffaggine di Moore nelle poche e studiate scene di lotta, ai favolosi scenari greci ed ampezzani, ad un Moore sempre affascinante quando non deve prendere a pugni i cattivi e ad un ritmo decisamente più brillante rispetto ai precedenti Bond, la visione del film risulta discretamente piacevole. Sempre spettacolari i paesaggi di Bond, in questo caso le assolate spiagge greche sono veramente stupende.
Poco da dire sul resto degli attori, nessuno si distingue dagli altri, un piccolo accenno alla Johnson (ballerina e pattinatrice), sempre molto sorridente e solare, ma da qui a considerarla una brava attrice ce ne corre, ed alla Bouquet (bond-girl), la quale saggiamente si appoggia totalmente a Moore risultando addirittura più che sufficiente, ma si vede benissimo che più di così non riesce a fare.
Uno dei migliori Bond di Moore assieme a Operazione spazio, da guardarlo ignorando gli effetti speciali decisamente antiquati rispetto ai giorni nostri.
molte sequenze sembrano ridicolizzare il personaggio di James Bond...in particolare il prologo è davvero inguardabile e Roger Moore non mi ha mai convinto come "007"...sicuramente anche perche non ha il carisma e la simpatia di Connery! In questo film è improponibile,come interpretazione,la bond-girl!
Premesso che non ho mai amato troppo il bolso Moore, ma "Solo per i tuoi occhi" è indubbiamente un ottimo film di genere, uno dei migliori 007 di sempre. Spettacolarità, erotismo, violenza ma soprattutto tanta classe ne fanno un modello che non ha nulla da invidiare ai classici con Connery degli anni Sessanta. Tormentone di (credo) Sheena Easton nella colonna sonora
Tra i migliori con Roger Moore nei panni della spia segreta ma comunque lontano dal mio concetto di Bond. Il film ha una trama semplice semplice e colpi di scena talmente scontati che trascinano forzatamente allo sbadiglio, il taglio poi alquanto demenziale che sposa la serie di Moore non facilità di certo il compito al non insufficente Glen. Bravo Topol, bellissima canzone sui titoli di testa cantata da Sheena Easton, per il resto si segnala la bella sequenza della morte di Loque. Moore come James Bond non regge il confronto, sembra vecchio e bollito, così come lo stile di narrazione tipico dei suoi film nei panni di 007.
Ormai già non ha + nulla a che vedere con i vecchi film con Sean Connery. Però tutto sommato John Glen fa dei bei film d''azione, ricchi di sequenze spettacolari. Fantastica la scena sulle piste da sci.