la casa 3 (1988)

Niente di speciale ma per gli amanti del genere va visto.

Ed ecco quà il primo dei tre film dedicati alla tematica delle case infestate prodotte dalla Filmirage del leggendario Joe D'Amato.
Come ormai tutti sapranno il titolo non fu altro che un operazione commerciale,un tentativo (riuscito) di portare più gente possibile al cinema,quindi non aspettatevi un continuo della saga de La Casa di Raimi o un prodotto di quel livello.
Dietro la macchina da presa troviamo Umberto Lenzi che nonostante non abbia mai dato il meglio di sé con il genere horror (anche se bisogna ammettere che un paio di buone pellicola l'ha realizzate,mi riferisco in particolare ad Incubo sulla città contaminata e a Cannibal Ferox) riesce a dar vita ad un prodotto citazionista (più o meno volontariamente) e a grandi linee dignitoso.
E presente una discreta atmosfera,qualche scenetta inquietante non manca e gli omicidi sono piuttosto cruenti e splatterosi (oltre che ben realizzati).
Gli aspetti negativi riguardano sopratutto i dialoghi ed personaggi scarsamente caratterizzati e quasi mai credibili ulteriormente penalizzati da una recitazione e da un doppiaggio alquanto penoso.
Un film tranquillamente vedibile,una di quelle pellicole che nonostante i molti difetti riesce a farsi apprezzare.

In vita mia ho visto tanti capolavori, tanti bei film. Poi un giorno mi son detto, perchè non provare a guardare anche qualche b-movie italiano, visto che noi negli anni 70-80 ne abbiamo fatti tanti, soprattutto horror e fantascienza, non pretendendo niente, mettendosi davanti i pop-corn e farsi 90 minuti di cinema di intrattenimento. Tengo a precisare una cosa: qualcuno non pensasse che mi sono abbassato di livello, andando a vedere film del genere quando invece ho visto film come arancia meccanica o taxi driver, e solo che voglio vedere qualche prodotto casereccio di bassa qualità per vedere cosa ne viene fuori, quindi questo sia ben chiaro. Perchè poi non voglio commenti del tipo "come fai a passare dai capolavori di Scorsese o Spielberg a queste schifezze". Comunque passiamo al film: Bhè, che dire, di solito uno in un b-movie italiano di questo tipo, cerca sempre di trarne i lati positivi e far si che nonostante il film sia fatto male, per lui/lei diventi un piccolo cult (come d'altronde penso che sia), però sinceramente qui c'è veramente poco o niente da salvare, ma attenzione, non dico questo perchè questa pellicola è a basso costo, perchè invece, per esempio, zombi 2 oppure quel maledetto treno blindato, sono b-movie si, ma sono fatti abbastanza bene e sono coinvolgenti, mentre in questo la casa 3, si è oltrepassato il limite. Il livello tecnico, come previsto, è molto scarso, e infatti c'è una sceneggiatura che fa ridere, una fotografia orrenda, una modesta regia, una valanga di situazioni poco credibili o assurde e quant'altro. Attori scadentissimi, e molti di essi irritanti, l'incongruenza regna, paura il film non ne fa, il finale è di un prevedibile estremo e la pellicola è molto noiosa. Tra le poche cose che si salvano, ci sono le musiche e le scene splatter che sono fatte degnamente.

Più o meno sapevo a che andavo in contro e infatti non sono stato smentito. Film davvero da quattro soldi. Ora avanti col prossimo b-movie, ho già la lista pronta;) .

Conservavo pochi ricordi di questo filmetto di Lenzi e non erano per niente positivi. Rivisto oggi ne confermo le impressioni scialbe dell'epoca: attori scarsi, tensione al minimo, personaggi che non spaventano, illogicità sparse un po' ovunque in una sceneggiatura poco chiara e lacunosa ed effetti speciali che speciali non lo sono affatto.
Tutto in perfetto stile b-movie, pure il titolo creato ad arte per attirare l'attenzione di quel pubblico rimasto affascinato da Raimi negli anni fortunati de LA CASA, ma nulla che possa risultare abbastanza apprezzabile da meritare considerazione.

Il primo sequel apocrifo de "La casa" è un discreto filmetto con una buona colonna sonora, una suggestiva ambientazione (ottimi gli interni della casa) e con qualche bella trovata di Lenzi tipo il finale, la bambina molto sinistra e la scena del lavandino.
I problemi sono quelli cronici delle produzioni di genere italiane di quel periodo come: sceneggiatura lacunosa, prevedibilità della storia, attori scarsi e personaggi stupidi fino al midollo.
Il ritmo non elevatissimo, la tensione è spesso assente mentre degni di nota gli effetti casarecci.

Il titolo ha fregato parecchi, ed io sono uno di quelli..
Una trama ridicola per un filmetto di serie C, recitato pessimamente con degli "effetti" casalinghi.. lasciate perdere che è meglio.

Non mi è piaciuto per niente...a parte la tipica aria anni 80 il film è scarso sotto tutti gli aspetti!
La recitazione è pietosa (odioso l'autostoppista nero) così come la sceneggiatura...buone solo alcune idee (tipo quella del pupazzo) ma il film è per bambini ma neanche tanto visto tutto il discorso della radio e dell'informatica...
Il film non fa paura minimamente ed è pure noioso...Lenzi ha qualche intuizione ma non basta per sconsigliare questo primo apocrifo de "La Casa".

Filmetto tutto sommato dignitoso, certo gli effetti speciali sono rubati ai giostrai e gli attori hanno meno espressioni del pupazzo protagonista ma cmq c'è qualche scena decente ed un minimo di mistero.

A tratti poco realistico, e recitato male..ma il film gira bene e si fa guardare senza noie in maniera molto scorrevole, si forse da piccolo faceva un altro effetto ma era un altra epoca e bisogna guardarlo in quell'ottica.
Decisamente un buon Film.

Me lo ricordavo decisamente più bello, tanto da preferire questo al seguito ufficiale di Raimi. Purtroppo son passati troppi anni dall'ultima volta che lo vidi e oggi mi si è parato d'avanti un film totalmente differente. Effetti casarecci fatti alla meno peggio, recitazioni ridotte all'osso, sceneggiatura inesistente. C'è però da notare la grande passione di Lenzi che realizza un sequel (non ufficiale) coraggioso di un film leggendario come LA CASA. Ma solo la passione non basta.

Bell'horror di Umberto Lenzi. Film con molta atmosfera,purtroppo la recitazione e il doppiaggio non sono un granchè ma il film è interessante e incuriosisce abbastanza. Emblematica la scena della ghigliottina. Consigliato.

L'inizio del film vale tutto il voto, è molto folgorante e lascia presagire per il meglio..purtroppo però Lenzi confeziona uno dei suoi film peggiori, scontato, telefonato e per niente originale..peccato perchè il primo doppio omicidio, la bambina, il pupazzo e la colonna sonora sono davvero inquietanti ma non bastano a mantenere in piedi una pellicola che stenta a decollare e a proporre qualche colpo di scena degno di chiamarsi tale..mettici poi dialoghi bruttissimi e un doppiaggio ancora piu brutto e il gioco è fatto...mi spiace per Lenzi che ammiro ma in questo film ha toppato, meglio i suoi polizieschi..

Perbacco che altro bel filmetto che ci tira fuori il nostro Humphrey Humbert, purtroppo il titolo fuorviante può giocare brutti scherzi di primo impatto, ma in fin dei conti anche un anatroccolo capirebbe che "Ghosthouse" non ha nulla a che vedere con i capitoli di Raimi, specialmente dopo averlo visionato.
Un' ennesima piccola perla dell'ottimo mestierante Lenzi, dove tra l'altro il tema dei giocattoli maledetti è riportato divinamente. peccato essersi fermati così presto.

Pessimo in tutto. Non centra niente con i primi due. Un filmaccio comico dove la paura non esiste. Orrido e truculento. Assolutamente da evitare.

la pellicola svolge bene il compito. E' decisamente un classico anni 80, con dei buoni fx ed una storia simpatica.
Gli attori ed il doppiaggio sono brutti e la sceneggiatura hai dei buchi notevoli, ma nel complesso , consigliato davvero agli amanti del genere!!
grande il pupazzo e la sua cantilena malefica

Ghosthouse, perchè parliamo di Ghosthouse e non dell'inesistente La casa 3 scelta di una pietosa distribuzione, è un fantastico trash. I giovani registi dei nostri anni che armeggiano con horror patetici, dovrebbero imparare da queste piccole perle per capire come si crea la vera paura, il vero spirito macabro, che non si creano con tanti soldi, ma con la qualità e la passione. Fantastica la nenia del clown "play around...be bad..be bad..be bad" ne ero folgorato da ragazzino...

Colossale trashata con momenti veramente inquietanti e lugubri.
Macabro, atmosferico e dalle ambientazioni incredibilmente suggestive (Gli interni della casa sono un must). Una nota di merito va al satanico carillon ed al pupazzo malefico (il vero protagonista della vicenda).

Horror trash all'ennesima potenza.

Imperdibile per gli amanti del genere...

Pessimo tentativo di imitazione da parte di Lenzi dei due film di Raimi, qui siamo lontani anni luce dai due capolavori precedenti.
Le interpretazioni sono davvero imbarazzanti, in più le scene di tensione sono praticamente inesistenti...sono arrivato alla fine a stento.
Unica nota positiva: la canzoncina che si ripete in quasi tutte le scene.
Sinceramente mi aspettavo di più vedendo alcuni voti.

Non è poi così male questo Ghosthouse di Lenzi.
E' vero, non c' è nulla di veramente notevole.
Ma è un godibilissimo horror anni 80 con dei buoni effetti speciali.
Io mi sono divertito!

PS: incredibile, vedendo i commenti precederti, quanta gente sono riusciti a infinocchiare con il titolo.
Joe D' Amato è riuscito nel suo intento...volpone!

Film veramente pessimo..mi sorprende abbia una media superiore al 5. Questa pellicola è carente un po' in tutto..sceneggiatura..regia..e soprattutto recitazione (aggiungiamoci anche un doppiaggio osceno ed il gioco è fatto). Non basta di certo una musichetta inquietante e discreti effetti speciali per far raggiungere la sufficienza a queto film..per me da evitare.

la prima mezzora non è poi cosi malaccio...l ambientazione è anche abbastanza tetra e misteriosa ma poi il film invece di decollare precipita inesorabilmente verso il noioso e si fatica a vederlo finire..queste produzioni italo americane da questo capitolo in poi saranno solo totali delusioni...

Quanti voti bassi...a me questo terzo capitolo è piaciuto tantissimo. Sono d'accordo che la vena horro che caratterizzò i primi due capitoli è quasi scomparsa, ma il divertimento è assicurato. Poi certe battute sono da antologia XD

non e da buttare del tutto,certo tra i primi due non ce paragone....

Il terzo capitolo fa continuare una saga che è un mito.

è un film stroncato putualmente dalla critica che però a mio avviso è più che dignitoso.
Lenzi anche in quest'horror riesce a creare la giusta atmosfera e la dovuta dose di brividi

Uno dei miei horror preferiti questo non vuol dire che sia il migliore. Ci sono una serie di situazioni che stimolano il mio immaginario esoterico, insomma l'ho trovato molto ben fatto, suggestivo, una serie che comunque resta la migliore

a mio avviso il migliore della serie "italiana"...intanto ho sempre avuto il terrore(unito al fascino)per i pupazzi...poi qui il tutto è accompagnato da un motivetto molto pauroso e forse è la cosa piu riuscita del film...ùinsomma non da buttare!

Delusione rispetto ai primi 2

Ma scusate…adesso voglio capire… La casa 7 allora è una presa x il c**o! Cioè, la storia è identica…anzi no…il film è identico!!!
Assolutamente non avevo voglia di riguardare quel film schifoso, pietà!!! Ma perché mai hanno voluto riproporre la Casa III con un nuovo titolo, La Casa7, che fa già schifo di suo?!?!?! Mah…misteri…

Il film ha alcuni punti non chiari ma è guardabile, effetti speciali discreti e atmosfere giuste.
Bella la nenia del pupazzo.

Uno dei peggiori film horror!

Non ci siamo. Fa acqua da tutte le parti dall'ambientazione alla banalità della sceneggiatura. Almeno potevano realizzare meglio il pupazzo cattivo, uno dei peggio realizzati che abbia mai visto.

Peccato che non centri nulla con le pellicole di Sam Raimi.... il problema è che qui in italia hanno riadattato i titoli di alcuni film traspormandoli ne "La casa3", "La casa 4" e "La casa 5"... quando con la saga di "Evil dead" non hanno nulla a che fare...

Che peccato mamma mia
Il giovane Lenzi aveva tirato fuori una bella idea, col pupazzotto cattivo e la bimba indemoniata dal pupazzotto, ma latitano troppe cose.
gli devo dare 7 per il finale, altrimenti sarebbe stato un 6.5

ok,lo ammetto m sn ca**to sotto.ma il 6 è dovuto alla trama orrenda senza significato,alla pessima fotografia e al cast.d questa saga nn ho visto il 1 e il 2 ma sò sicuramente ke questo è meglio dei suoi successori

nulla di particolarmente trascendentale, come è lecito aspettarsi.
gli attori sono mediocri e la regia di Lenzi non entusiama.
qualche momento di tensione c'è, grazie soprattutto alla nenia che fa da colonna sonora.
qualche pastrocchio di sceneggiatura. effetti speciali di discreto livello.