la notte dei morti viventi (1968)

grazie a questo film e a romero esistono gli zombi. ringraziare e basta

La prima parte è un po' noiosetta ma dopo esce fuori il capolavoro. Il film non è mai banale e la fine testimonia questo suo pregio. Uno dei migliori Horror della storia, il numero uno dei film sugli zombies. Forse il migliore di Romero

primo è insuperato capitolo sugli zombi...geniale satira della società moderna... finale cinico e memorabile

ho a casa questo e il remake,e devo dire che in certe parti è noiso,secondo me nn è il migliore

un filmetto amatoriale? Guardate che questo film è più avanti e allo stesso tempo più complesso di quello che pensate.

cito:
Il primo capitolo della saga romeriana.
Superbo, geniale, con un finale che lascia aperti molti spunti di riflessione.
Iovink

W i mitici horror anni '60 '70 e '80

il precursore dei film sugli zombies... come non poter apprezzare un capolavoro del genere che ha dato il via a una leggenda terrificante come i morti viventi.
secondo me, inferiore a zombi (2°capitolo della serie) ma comunque grandissimo, sia perchè girato negli anni 60' sia perchè il film è costruito non tanto sull'inpatto visivo, ma su un ben costruito senso di angoscia claustrofobica che sarà il tema principale dei successivi film del genere

chiunque sostenga di essere appassionato di horror DEVE vedere questo film

ottimo e geniale film amatoriale di romero, un cult e ormai si riesce a trovare a prezzi ridicoli (1.90 €) da avere!

Probabilmente si merita un 10, ma il remake di Tom Savini mi ha colpito molto... sarà che una pellicola a colori rende di più!
Rimane la sceneggiatura originale di Romero... BRAVISSIMO! (Dimentichiamo però La terra dei morti viventi...)

Cult ,Cult ,Cult , Cult, Cult !!!
Ho detto tutto

Bisogna ringraziare questo film per aver dato il via al genere come lo conosciamo oggi. Sconsiglio però la visione del film a chi abbia già visto tutti gli altri di questo genere purtroppo il film ormai risente degli anni è troppo lento e le scene alle volte risultano comiche viste nel 2005.

sto zitto e mi inchino ad un capolavoro

Il film che ha dato origine al mio genere preferito........
Magnifico, serve dire altro?!

Concordo in pieno con chi ha fatto qui a Filmscoop la presentazione del film:Il film Horror per eccellenza che ha dato il via al genere degli Zombies!!!!!

ecco un film horror datato che riesce ancora oggi a trasmettere suspence!
gli spunti di riflessione sono molti, vedi ad esempio la diversa capacità e modalità di reagire a situazioni di panico e di pericolo, ma anche ad una visione superficiale questo rimane un film notevole...figuriamoci se andiamo a valutarlo in relazione al periodo in cui è stato prodotto!
il finale è veramente superiore e all'altezza del film: per tutta la sua durata si ha un senso di vera claustrofobia...
lo consiglio a tutti gli amanti del genere...questo è l'abc da cui partire!

Il primo capitolo della saga romeriana.
Superbo, geniale, con un finale che lascia aperti molti spunti di riflessione.

anche questo è un film decisamente datato 8rivederlo ora fa ridere).
però l'idea c'è ed è rimasta nel tempo.

A me non mi ha fatto ne caldo ne freddo sto film...

Un'opera fondamentale nella filmologia dell'horror moderno. A cash non piace, ma anche i grandi possono sbagliare ogni tanto nei giudizi sui film.

ho sempre trovato romero il più grande parac.ulo vivente, sovravvalutato all'eccesso. trovo questo film assolutamente sciapito, anche se in effetti ha costruito l'immagine dello zomi moderno. trovo che la storia dello zombi politicizzato l'abbia inventata qualche critico per giustificare il suo apprezzamento verso un horror. Mia opinione, eh.

Capolavoro di Romero! Uno dei miei preferiti in assoluto sugli zombi con un finale agghiacciante.

ha fatto storia

Un grande film che ha cambiato l'horror.

Girato con un budget ridottissimo, un film che entusiasma, spaventa, fa riflettere. Un horror unico.

Un classico dell' horror di tutti i tempi.

Il chiaro esempio che basta avere le idee, non il budget. Romero ha dato vita ad una quadrologia (non si usa ma suona bene) di orrore e critica sociale , di cui il quarto capitolo mi sembra sia previsto per il 2005.

Divnettao ormai un classico (e non solo dell'horror) questo film segna l'esordio alla regia di George Romero, che lo girò tra amici pare durante i weekend e che fece non poca fatica a venderlo (non voleva distribuirglielo nessuno).

Il risultato è un film dalle caratteristiche tecniche forse leggermente semi-amatoriali, ma che conserva comunque un'inquietudine di fondo che non si scolla di dosso nemmeno alla fine della visione.

CULT.

E´ il film che ha rivoluzionato l´ horror. Girato a bassissimo costo, ha segnato inevitabilmente l´orrore made in USA, portandolo fuori dagli schemi e fuori da Hollywood. Ha ottenuto un successo cosi´stratosferico da spiazzare gli stessi produttori.
Seguito da altri tre film (uno in fase di preparazion), tutti attualissimo con il periodo in cui sono stati girati: Zombi, del 1978, vide la collaborazione niente di meno che del nostro Dario Argento ed e´ una feroce denuncia della societa´ consumistica, Il giorno degli zombi, del 1985, un attacco deliberato alle forze militari e alla scienza: infine, pare nel 2005, uscira´ il quarto e (forse) ultimo capitolo, che sembrera´ prendersela direttamente con polizia e terrorismo.

Assieme a "Non aprite quella porta" questo è il mio film horror preferito.
Un opera di una grandezza inaudita ....... semplicemente perfetto.
Avete già detto tutto sotto.

romero invente il nuovo horror. romero mescola politica e horror . romero crea un capolavoro unico e indimenticabile. i morti escono dalla tomba senza un motivo apparente divorano i prorpi simili incoscienti e seguono il loro istinto primitivo. girato in bianco e nero con un budget risibile e con una scelta d colore . LA NOTTE. nn credo c siano parole per commentare un film del genere bisogna slo inchinarsi d fronte a cio ke romero a voluto mostrarci

Prendete la macchina del tempo e proiettatevi nel 1968 …. C’erano i beatels, Happy days , la Fiat 500 …. Insomma … la gente era molto piu’ semplice …. Camicie con collettoni e pantaloni a zampa di elefante !!!
Ed in questo mucchio di sempliciotti …..????? Bam…!!!!! un pugno!!!!
Un uomo che “inventa” gli zombi.
Morti che sbranano i vivi….che si muovono con la lentezza di chi sa che tanto non e’ possibile sfuggire….!
Senza dare uno straccio di spiegazione (… virus … maledizione divina ….!!! ) Romero prende lo spettatore, lo trasporta in un mondo che non avrebbe mai immaginato, e con somma maestria lo fa immedesimare in almeno uno dei personaggi….ma, sadicamente, senza fornire lui nessuna speranza.
Per tutto la durata del film si ha l’impressione di essere in trappola e che tutto il genere umano sia condannato…e ovviamente non sarebbe potuto mancare un bel finale.

Un film a dir poco colossale.

Uno dei capolavori dell'orrore moderno. Anche se lo vedo inferiore a shining, venerdì 13, la casa, l'esorcista. E naturalmente profondo rosso.

Magnifico e da non perdere, per vedere come si possa realizzare un grande horror anche con poche lire, anzi pochi dollari.

Come ha scritto Requiem più sotto "storico film indipendente del 1968, girato fra amici con 2 lire".
Romero ha sempre detto aver voluto fare solo un film dell'orrore, ma sono chiare le denunce rivolte alla società Occidentale. Soprattutto nella struttura familiare e in quella sociale.: fino a che la radio raccomanda i cittadini di stare chiusi nelle proprie case va tutto bene, ma quando la stessa radio annuncia che sono stati organizzati dei rifugi di soccorso pubblici, allora la gente si autodistrugge, senza l'intervento di alcun morto vivente. L'uomo è individualista, e forse l'invasione degli zombi può essere letta in chiave analitica come una sorta di secondo diluvio universale purificatore (questo concetto si chiarirà meglio ne "Il giorno degli zombi").
Per la prima volta un attore di colore (Duane Jones, insieme a Judith O'Dea l'unico attore professionista del cast) ha un ruolo ben diverso da quelli generalmente stereotipati dal cinema americano. Il film segna anche la nascita di un certo cinema indipendente, portato fuori dagli studios.
Costato l'irrisoria cifra di 300,000 dollari, ne incasso più di 20milioni solo sul mercato statunitense, fino alla consacrazione di essere proiettato al Museum di Modern Art di New York.
Seguito da: Zombi (1978) ; Il Giorno degli Zombi (1985), mentre è in procinto di lavorazione Land of the Living Dead (2005).

Il primo della mitica tetralogia ovvero: La notte dei morti viventi, L'alba dei morti viventi (da noi uscito col titolo Zombi), Il giorno degli zombi e il prossimo a venire La landa degli zombi. Imperdibile.

molto karino,sam raimi fa sempre impressionare e questo è uno dei suoi film più riusciti.

Storico film indipendente del 1968, girato fra amici con 2 lire.

Un film che ha fatto epoca. Peccato davvero che, se escludiamo zombi e il giorno degli zombie, cioè gli altri 2 capitoli della ottima saga, Romero ha poi combinato molto poco.

Questo è un film da vedere assolutamente!

mitico e politico. Imperdibile, fotografia in bianco e nero sperimentale ed eccelsa.