28 giorni dopo (2002)

L'ho appena finito di vedere e non mi è sembrato nè un capolavoro, nè tantomeno un poccio.
La prima parte è davvero molto buona: ottima la scelta di far vedere Londra esattamente 28 giorni dopo il virus e altrettanto eccezionale è l'idea di mostrarci la capitale britannica completamente deserta. Le solite assurdità tipiche dei B-movie passano quasi inosservate e ammetto che dopo il primo tempo ero assolutamente entusiasta.
Oltretutto è perfetta la miscela tra comico e horror, così come alcune fotografia risultano apprezzabili. Mi è piaciuta tantissima la sequenza in cui il trio scappa da una Londra completamente devastata con in sottofondo l'Ave Maria di Schubert. Quindi apprezzabile l'idea di mostrarci gli zombie come un entità quasi astratta (anche se esistente), e poche volte rivelata.
La seconda parte con l'entrata in scena dei marines, invece, è di gran lunga inferiore: assistiamo a un qualunque film d'azione, con i soliti soldati matti come dei cavalli, e a sequenze che sembrano l'imitazione di altre pellicole.
Le interpretazioni degli attori non mi sono dispiaciute nonostante questi non siano Anthony Hopkins o Jack Nicholson.
Insomma, un buon film horror, leggermente superiore alla media vista negli ultimi anni, ma che comunque è ben lontano dal poter essere ritenuto un crocevia per il genere.

un film inizialmente interessante ma che in alcune parti si rivela già visto. Decisamente da sconsigliare agli appassionati del genere, accettabile per chi non è abituato a scene troppo crude. Finale banale e senza colpi di scena!!!

un pò noiosetto,cmq certi punti ad esempio dentro il negozio,ti gasano parecchio.ormai i film d zombi sn troppi bisogna rinnovarsi un pò

Devo dire che questo film all'inizio mi è piaciuto, ma poi non è riuscito più a interessarmi. Cmq sicuramente positvo, ma inferiore agli altri film sui morti viventi( La notte, Zombi ecc ecc)

La prima parte è avvincente e interessante, ma quando i protagonisti arrivano nella villa si scade nel banale e già visto

Guardabile, ma un po sconfusionato. A tratti catastrofico, a tratti horror, a tratti non si sa bene cosa....

Di solito i film con gli zombie mi stufano, ma devo dire ke qst è stato proprio attraente xkè è stato ben realizzato con una buona sceneggiatura. Inoltre è stato anke bello xkè nn è come i classici film di zombie dove durante ttt il film sono sempre durante lo stesso posto (ad esempio “la notte dei morti viventi” “zombie” o “l’alba dei morti viventi”), ma invece in qsto i protagonisti cambiano continuamente rotta e trovano pericoli nuovi, xciò molto + avvincente di altri film con i non-morti.

Milgior film che tratta di morti-viventi degli ultimi tempi.
Buona la trama; buono lo sviluppo; accettabile il finale, che si poteva tuttavia fare meglio.
1/2 voto in più lo merita per il fatto che i film sul genere morti-viventi degli ultimi anni sono stati tutti pessimi, e 28 giorni dopo li surclassa nettamente sotto tutti gli aspetti.

Il film è buono, e le premesse sono eccellenti, ma non decolla mai, adagiandosi su alcuni cliché horror senza aggiungere nè togliere nulla. Ottima la critica alla società, assolutamente inquietanti e riuscite le immagini iniziali di Cillian Murphy (bravissimo) che si risveglia nella città deserta, ma il film si ferma qui. Il resto è confuso, frazionario, talvolta persino illogico.

davvero bellissimo..
epidemia, amore, orrore, salvezza
diretto straordinariamente con inquadrature e scene mozziafiato
ottima anche la caratterizzazione dei personaggi
bello bello

Pessimo,deludente e con nulla di innovativo....uomini ridotti in stato di zombie dalla classica epidemia catastrofica portata dalle scimmie,con scene uscite direttamente da un film di Romero!L'unico diversivo risulta essere la seconda parte del film dove invece che la piu'scontata delle battaglie in un casolare assediato da zombie stile Alba Dei Morti Viventi,un mediocre Boyle(che pare voler salvare il salvabile) ci trasporta in una gurriglia tra un plotone di militari pronti a soddisfare i propi intisti sessuali con le due protagoniste miracolosamente salvate dal penoso Jim(C.Murphy)chiudendo ankora peggio questa banale pellicola....EVITATELO

L'inizio mi ha rikordato quella volta ke Don Buro si alzò nel bel mezzo dell'aula informatika e si mise ad urlare " A SCIMPANZE' A FURNACELLA O LIONE", kos ake- tra l'altro- skonvolse Dolores......ma vabbe'...
direi ke tutto il film è un po' un deja vù....tutto più o meno già visto....ma cmq alla fin fine karuccio...Boyle dimostra di non essere un regista malvagio, anke se preferisko NETTAMENTE "Trainspotting".....
purtroppo mi sono perso l'ultimo quarto d'ora perkè mi sono "appassionato" ad un rikko "SU E GIU' " kon una signora bionda ke si trastullava kon le due kameriere e kon la nipote......bello !!!!!!
KI MI RAKKONTA IL FINALE?

parte alla grande, finisce in sordina.... ALTALENANTE!

parte che è una meraviglia per perdersi man mano che va avanti...
già dopo la prima mezz'ora inizia a prendere una piega assurda, passando da horror a comico... ma con tutto quello che è successo i pochi superstiti la prendon come una barzelletta??? l'inizio è stupendo ma poi la tensione si perde del tutto... della parte finale si capisce ben poco
finale a dir poco squallido!!! idea buona ma sfruttata malissimo

film appassionante nella prima parte
mentre la seconda metà del film è decisamente deludente

Vergognoso che sia dia voti più alti a questo film rispetto all'Ultimo di Romero massacrato da tutti.
A parte le scene iniziali (obbiettivamente molto belle), tutto il resto è un tentativo di copiare romero.

Ma poi vi è un infezione generale che rimane solo in Inghilterra???

L'attore è indecente non si sopporta.

Finale scandaloso.

capolavoro dell'horror... una tensione e una angoscia incredibile, criticabile la scelta dell'atteggiamento dei militari-unico neo- fossero tutti così gli horror... consiglio

Parte davvero alla grande per poi perdersi in un finale davvero ridicolo e noioso....
peccato!

Danny Boyle con pochi mezzi filma un ottimo horror... la prima parte è veramente angosciante... peccato per il finale... se lo poteva risparmiare... gli costa un punto in meno

Io non capisco il tanto entusiasmo di fronte a questo film! Parte bene ma poi si perde divenendo sempre più noioso a mano a mano che avanza.

Effettivamente non lo ricordo più tanto bene...comunque quando lo vidi mi piacque molto!!!

Cosa si potrebbe dire ad un regista che decide di affrontare tematiche "zombesche" in questa fase storica del cinema? Semplice: "Auguri" !
Possibili paragoni con "mostri sacri" del calibro di Romero e Fulci, autentici esperti in materia, non permettono certo di dormire sonni tranquilli ; il fatto di non essere regista "di genere" , poi, non poteva rappresentare altro che la classica "foglia di fico" per il povero Boyle, atteso al varco dopo il flop e le critiche piovutegli addosso per il bistrattato "The beach".
Tuttavia, il nostro si comporta abbastanza bene, realizzando una storia che cita in modo palese ma "onesto" ( il riferimento è talmente sfacciato, che si potrebbe quasi parlare di omaggio) pellicole come "L' esercito delle 12 scimmie" e "L' ultimo uomo sulla terra".
La tensione e lo scenario apocalittico che accompagnano il risveglio del protagonista valgono da sole il prezzo del noleggio, senza trascurare la curiosa simmetria che è possibile leggere nella situazione descritta. Lo scimpanzè , legato e apparentemente rassegnato al suo destino, osserva dai monitor il diffondersi della bestialità umana; di lì a poco è l' uomo a gacere in un letto d' ospedale, mentre i "contaminati" (le "nuove bestie") imperversano nel mondo esterno. Come dire: l' uomo discende dalla scimmia, ma può facilmente regredire allo stato primordiale se non pone un freno alle sue ambizioni.
Tutto decisamente ammirevole. Ma è nel prosieguo della vicenda che Boyle esagera. Con il contorno di uno scenario dalle suggestioni "new age", lo spettatore si ritrova al cospetto di una riflessione sulla follia umana e sui rischi dell' autoritarismo incontrollato che, pur lodevole nelle intenzioni, non lascia tracce nella finzione scenica, causando qualche sbadiglio di tanto in tanto. Probabilmente, Boyle è consapevole della lezione del su indicato Romero (vedi "Zombi" e affini), ma non riesce a riproporla, perdendosi in dialoghi vuoti nella sostanza e schermaglie dal sapore grottesco.
Il fascino dell' ambientazione neoclassica di questa ideale "seconda parte" del film potrebbe quasi suggerirci ulteriori ambizioni del tutto irrealizzate ( il comandante del presidio militare come Marlon Brando di Apocalipse Now ?), ma sarebbe troppo ingeneroso.
Nella buona sostanza, siamo di fronte ad un discreto horror, che poteva sì essere migliore, ma di certo pienamente godibile

interessante questa versione sugli zombi, sicuramente meglio della terra dei morti viventi e anche dell'alba dei morti viventi versione remake, da vedere assolutamente per gli amanti del genere e interessante curiosità per chi si affaccia per la prima volta a questo genere di film.

consiglio questo film a ki è amante del genere horror!

a me è piaciuto... molto meglio de "la terra dei morti viventi"!!!

Ennesima variante al trito e ritrito tema degli zombie...
Se non andasse a pescare da uno dei generi più saturi del mondo sarebbe davvero carino. Ambiente pesante, coinvolgente e fotografia al massimo splendore. Cast all'altezza e trama interessante.
Purtroppo gli zombie che mangiano i vivi hanno davvero fracassato le scatole.

Un film che non propone niente di nuovo. La trama, poi, sfocia spesso nel banale.

Tra quelli del genere è il migliore senza dubbio. Di fronte ad una cosa del genere cosa rivela l'essere umano, fantastico.

Diciamo che sto film è un'altra interpretazione dei film di Romero sugli zombi.
Guardabile , tranne il protagonista che mi dava sui nervi .

Una vero buco nell'acqua. Filmetto insignificante, insipido, approssimativo e banale. Il finale è ridicolo. Danny Boyle, che dopo Trainspotting è incredibilmente scaduto, racconta di un virus, partito dalle scimmie, che, per contatto ematico, si propaga e si manifesta in pochissimi secondi rendendo l'infetto idrofobico e feroce. Il risultato è una Londra apparentemente deserta e infestata da infetti omicidi che danno una caccia spietata ai pochissimi superstiti. Recitato da cani.
Pessimo.

un solito film alla romero,poco di nuovo

Veramente angosciante. La pazzia umana, indipendentemente da cosa sia provocata, è una delle tematiche più sconcertanti.

ragazzi, non esageriamo.

la trama ha dei buchi enormi e dele leggerezze incredibili....
il virus ke in circa 20 secondi ti rendeuno zombie...
insomma, trama trita e ritrita.

belle le ambientazioni e il senso di inquetudine che trasmette,ma niente di piu'.

Un film veramente eccellente. Le prime scene:da oscar. Regia:magistrale,il regista e' riuscito a creare una atmosfera horror/drammatica/catastrofica perfetta.
Recitazione:ottima. Peccato che il film cada un po' nel secondo tempo.
X il resto un film veramente da vedere.

Non credo che 28 giorni dopo possa essere definito come un film sugli zombie,
dato che non sono morti-viventi ma malati di "rabbia", anche per questo non capisco come qualcuno possa fare paragoni con film quali undead ed altri film del genere che possono essere riassunti in: Nooo, arrivano gli zombie! sparate!!!
(Qui il protagonista prima del gran finale uccide solo un malato, e ne ha anche il rimorso)

sono d accordo con IASCY....il peggior film su gli zombi

la fine nn ha senso come tutto il film

Un film veramente eccellente. Le prime scene:da oscar. Regia:magistrale,il regista e' riuscito a creare una atmosfera horror/drammatica/catastrofica perfetta.
Recitazione:ottima. Peccato che il film cada un po' nel secondo tempo.
X il resto un film veramente da vedere.

personaalissima opinione. ho trovato questo film moltop intenso e con dei propositi in senso di contenuti. Gusti.

capolavoro

uno schifo totale,parte bene continua male finisce peggio

A me è piaciuto molto. Fotografia spettacolare (tutto fatto in digitale) trama non originale ma scenegiatura viva e piena di spunti intensi. Grandissimo film

Allora:, vediamo di non essere troppo severi, con l'artista che ha saputo mettere in piedi un capolavoro come Train Spotting...
Ma questo film purtroppo ha poco che può salvarlo da una critica negativa!!! l'inizio è molto promettente, mi riferisco però, ai primi 5-10 minuti ossia la Londra fantasma che solo a vederla da i brividi. Da poi che il protgonista fa il suo incontro a dir poco banalmente creato, il film è un susseguirsi di scene frenetiche mal montate che dimenticano di dare allo spettatore quella suspance che un film del genere deve donare; Il film inoltre, è pieno di particolari inutili, musiche non azzeccate, dialoghi scontati e personaggi improbabili che si mischiano in una storia potenzialmente istruttiva... IL film, sfiora infatti, tematiche serie ma non riesce purtroppo a darne un adeguato riscontro nei fatti raccontati.
Il punto di riferimento della cinematografia "zombesca" rimane il film "zombi" di G. A. Romero

uno dei miei film preferiti : guardato e riguardato
come commento , ripeterei cose già dette , per cui ne copio paro paro uno che rappresenta bene il mio pensiero:

secondo me, un capolavoro, adoro Danny Boyle, e i film catastrofici, subisco un particolatìre fascino per l'Inghilterra, un film inquietante, in cui non esistono eroi ma anti eroi, in cui il male sembra metterti veramente alla prova, in cui uccidere per la propria sopravvivenza non è poi così facile, il trauma subito è evidenziato, una discesa all'inferno, una purificazione, un sistema inerziale in cui tutto il mondo sembra sparito o caduto, un prova, difficile ma inevitabile, pian piano poi un'ascesa alla luce, un viaggio dantesco...insomma una ficata.
Splendide le musiche.
Grande Danny.

Bellissimo nella parte iniziale, specie nella ricreazione dela Londra desolata.
Il finale, invece, oltre ad essere fuori tema e bruttino è anche difficile da comprendere...
Discreta originalità comunque.
Letale

L'incipit richiama paro paro il bellissimo romanzo "Il giorno dei trifidi" di John Wyndham. Procede bene per metà, poi diventa un film convenzionale ed ingenuo.

il tema trito e ritrito degli zombi una volta tanto trattato in modo originale,talentuoso e artistico...

secondo me, un capolavoro, adoro Danny Boyle, e i film catastrofici, subisco un particolatìre fascino per l'Inghilterra, un film inquietante, in cui non esistono eroi ma anti eroi, in cui il male sembra metterti veramente alla prova, in cui uccidere per la propria sopravvivenza non è poi così facile, il trauma subito è evidenziato, una discesa all'inferno, una purificazione, un sistema inerziale in cui tutto il mondo sembra sparito o caduto, un prova, difficile ma inevitabile, pian piano poi un'ascesa alla luce, un viaggio dantesco...insomma una ficata.
Splendide le musiche.
Grande Danny.

L'inizio è inquietante....risvegliarsi in una città deserta, senza sapere cosa è successo e che fine hanno fatto i tuoi cari, non deveessere così piacevole....una cosa mi sono chiesto....allora ti trovi in una città in qlc modo devastata, sei vestito di stracci, non sai cosa è accaduto.....ma caz.. prenditi dei vestiti e vai in un'armeria e prenditi quanto meno un pugnale, non so....preparati all'innaspettato!!...no?!
cmq il seguito è un puzzle di film già visti....molto vicino alle storie degli zombi...

La prima parte è veramente stupenda, vedere londra desolata è qlc d'incredibile e la storia si evolve in maniera veramente originale ed avvincente fino alla parte con i militari che sinceramente l'ho trovata molto stupida e scontata... xò il film merita

All'inizio con Londra deserta, il film è sconvolgente; a posteriori sembra vedere le immagini della città dopo l'attentato dell'altro giorno, ma poi il film diventa scontato, con idee precotte, una brutta copia de I sopravvissuti, sceneggiato inglese di molti anni fa piuttosto angosciante anche se realizzato con pochi mezzi

Non è il mio genere preferito ma il film mi è piaciuto molto.
Nei limiti del genere è un film originale.Bellissima la scena con Londra deserta.

Malgrado i pareri discordanti tra i tanti che trattano lo stesso tema questo è secondo il mio modesto parere quello piu bello e piu' completo.

Non c'è traccia di idee originali in questo film.
Tutto è stato scopiazzato, in gran parte dalla saga degli zombies.

Noioso oltremodo.

Un film presentato male,sembra la solita ca**ata ed invece si rileva un buon film,sulla scia dei "morti viventi" questo film si basa invece su un virus letale e i pokissimi rimasti vivi devono sfuggire alla minaccia.
Più credibile e meno banale degli zombi questo film ha sorpreso le mie aspettative

ottimo

IL film secondo me è interessante sia nello sviluppo della trama che nel senso...

ho odiato questo film durante la sua proiezione.....ecco tutto.

Film inutile e con il secondo tempo addirittura allucinante perchè assolutamente privo di senso in quella storia.

Questo film mi ha deluso tantissimo. L'inizio è veramente super, ma col passare del tempo diventa noioso e fastidioso x l'estrema banalità in cui si perde. Boyle deludente...

Film molto interessante: ha una bella fotografia, una trama che secondo me nella seconda metà NON cade nello scontato, come sarebbe stato prevedibile. Un secondo tempo uguale al primo, solo con la fuga continua degli infetti sarebbe stato banalotto. E invece no.
Pieno di citazioni, a mio parere, sia letterarie che cinematografiche. Il tunnel come il Lincoln tunnel dell'Ombra dello scorpione (anche il Valium e il clima che si respira all'inizio del film) e a tratti anche Io sono leggenda di Matheson.
Finale un po' così così, meglio, per lo meno più realistico, il finale alternativo della versione dvd

Il buon regista di Trainspotting, torna con un film dalle grandi potenzialità... e da un'ottimo soggetto, almeno in partenza, pieno di spunti.

Diciamo che Kubrik secondo me ne avrebbe fatto un capolavoro, ma Boyle non se la cava affatto male.
Il film scade nella seconda metà, che comunque prende, ma non ha l'efficacia dell'ottima e inquietante prima parte del film..

E' un tema interessante preso dal fumetto argentino cult "L'Eternauta", probabilmente il più coinvolgente e originale che abbia mai letto.

Ottimi attori e scenografie.

Scommetto che in pochi hanno riconosciuto l'incipit di un famoso romanzo di fantascienza "il giorno dei trifidi" di John Wyndham nelle scene iniziali del film. I 5 punti valgono solo per quello. Anche perchè veramente non c'è altro di cui parlare...

L'inizio è incredibile e per buona parte il film riesce a trasmettere una grande sensazione di ansia e angoscia... Buona regia bene gli attori, purtroppo nel finale il film si perde parecchio con situazioni al limite dell'assurdo... L'ultima sequenza però è paradossalmente innovativa... Di film del genere che finiscono così adesso non ne fanno più...

Ottimo Film...diretto Bene...con attori esordienti anche bravi...Non diventerà un Cult come Resident Evil...ma ne è assolutamente all'altezza.

INSIRIA; ANSIA E TENSIONE............un film geniale per la sua sinteticità e semplicità......boyle ha la capacità di far passare due ore in un lampo.......for me il migliore dei suoi film dopo trainspotting..............ola ugliuuuuu

Ecco a voi il paradiso-inferno in cui si potrebbe trasformare la nostra, qualora un virus letale sterminasse la popolazione, salvo pochi individui. Bel film horror-apocalittico

L'inizio ti coinvolge davvero, poi il film perde un po' con la parte dei soldati. Certo nn è un'idea originale. Comunque 10 alla prima parte, 6 alla seconda= 8

Che meraviglia!
Una bella trama, emozioni forti e un film davvero coinvolgente!
10 meritatissimo

Merita....bel film, stile I sopravvissuti!

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Impressionante!

Allucinante!

Angosciante!

Da incubo!

Fenomenale, bellissimo, ma solo se vi lasciate coinvolgere, vi imedesimate nel personaggio. Vedere il film "da fuori", come spetattore, non rende: dovete immaginarvi di svegliarvi VOI una mattina, in ospedale, uscire, e trovare Roma (o Milano, o che ne so) completamente deserta, abbandonata, senza nemmeno un gatto o un cane per strada, niente. Il silenzio. Il vuoto.

E poi il terrore!

Ma, piu' tardi, Il bagliore di speranza, ascoltando una radiolina a manovella.

Il viaggio della speranza verso.... dove? Cosa troverai, laggiu'?

Poi tutto sembra andare per il peggio, "e' tutto una *****", dice la protagonista, e ti senti di dargli ragione,




SPOILER

Un capolavoro, che ti lascia qualcosa dentro dopo che 'hai visto.

A me è piaciuto molto. La prima metà è un thriller/horror ben fatto con scene magnifiche (vedere Londra vuota è già terrificante di per sè). Nella seconda metà passa alla critica sociale facendo vedere che le atrocità commesse dagli umani, dotati di intelletto, esperienza e ordine sociale, non sono peggiori di quelle commesse da zombie indemoniati. Un film particolare, significativo e davvero ben girato.

A mio parere è geniale, semplicemente è la risposta inglese ad americanate come Resident Evil. Anche l'evidente esasperatezza e non credibilità della solita malattia che trasforma in zombi è senz'altro voluta per focalizzare l'attenzione sull'aspetto più umano. Senz'altro non scontato.

troppo troppo lento

Un 6,5 arrotondato per difetto. Lento e d'atmosfera ma un po privo dello spessore che mi sarei aspettato. Lo finisci di vedere non proprio scontento ma un po perplesso si.

a differenza d altri film d zombi come l alba dei morti viventi , secondo me questo ha una trama piu realistica sotto l aspetto umano . secondo me è uno dei piu bei film d zombi.

Film fanta-horror, con uno stile decisamente "suo"... musiche che si alternano a silenzi, una buona rappresentazione "tecnica" di quel che si dovrebbe fare in caso dovesse mai succedere una cosa simile.

Non capisco il motivo che ha spinto il regista a virare nella trama, facendola letteralmente implodere, nel punto in cui si scopre che i militari hanno solamente voglie sessuali come stupidi ragazzetti arrapati.

Si poteva fare meglio, un'occasione persa.

Si,un bel film

all'inizio è carino..ti mette l'adrenalina giusto..incalza bene..poi imporvvisamente diventa squallido..uomini in calore che vogliono scop.. a tutti i costi e il pericolo non è piu' per le strade ma nei pantaloni dei militari...li' mi ha deluso...

Un bel film...molto angosciante quando si vede Londra deserta...però essere considerato un horror mi sembra troppo...non fa paura...però la trama e qualcosa di innovativo c'è...insomma vedetelo e non fatene un capolavoro.