bastardi a mano armata (2021)

Dopo 11 anni Albanesi (co-sceneggiatore con Gianluca Curti,che co-produce)torna alla regia con un noir ispirato a "Vacanze per un massacro" con l'aggiunta di vari modelli più recenti,in primis televisivi("Romanzo criminale"[ da cui è ripreso il protagonista che vi interpretava Scialoja]"Suburra","Gomorra").Rispetto ai precedenti film il regista ha fatto innegabilmente molti passi avanti,merito anche della scelta di collaboratori decisamente più professionali.Il cast(Bocci e la Campana in testa) e i dialoghi funzionano,stavolta si evitano inutili citazioni passatiste e omaggi-contentino,e la storia è ben congegnata,svelta e con un bel crescendo di twist e azione nella seconda parte.Discreto il livello di violenza.Il tutto ovviamente è già visto e non si va oltre il prodotto di genere senza pretese,ma il risultato resta piacevole e meritevole di ulteriori visioni.E si spera che Albanesi possa continuare così se non alzare ulteriormente il livello dei film futuri.Belle musiche di Emanuele Frusi.

Bastardi a mano armata riprende in parte lo spunto di Vacanze di un massacro di Di Leo togliendo la componente erotica che aveva quel film, ma puntando molto sull'ambiguità dei personaggi, ognuno dei quali nasconde un passato e dei segreti che vengono ben centellinati durante lo sviluppo narrativo. Se la sceneggiatura non si può dire certo impeccabile, tuttavia si evidenzia la buona prova degli attori, Mazzotta e Cerlino in primis e la giovane Campana. Albanesi dimostra una regia abbastanza solida ma forse deve migliorare un po' nella scrittura. Bene per quanto riguarda la miscela fra noir e gangster movie, un po' meno qualche deriva tarantiniana.