l'inferno (1993) regia di Claude Chabrol Francia 1993
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

l'inferno (1993)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film L'INFERNO (1993)

Titolo Originale: L'ENFER

RegiaClaude Chabrol

InterpretiFrançois Cluzet, Emmanuelle Béart, Marc Lavoine, Nathalie Cardone

Durata: h 1.45
NazionalitàFrancia 1993
Generedrammatico
Al cinema nel Luglio 1993

•  Altri film di Claude Chabrol

Trama del film L'inferno (1993)

Paul è finalmente riuscito a diventare proprietario di un bell'albergo e adesso lavora a ritmo sfiancante per mandarlo avanti. Ma lo stress gli gioca un brutto scherzo: lui si mette infatti in testa che la moglie lo tradisce con un garagista. L'ossessione di Paul si aggrava di giorno in giorno, l'uomo fa ricorso all'alcol e ai sonniferi. Un medico lo visita e promette che l'indomani lo farà ricoverare...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,79 / 10 (17 voti)7,79Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su L'inferno (1993), 17 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  
Commenti positiviStai visualizzando solo i commenti positivi

Elfo Scuro  @  04/02/2025 05:48:50
   8 / 10
Gelosia d'amore, brutta bestia. Nonostante questa sia un'opera postuma del grande Henri-Georges Clouzot, intensa proprio a livello totale, essendo essa solo una trasposizione di Claude Chabrol (quindi in parte alterata) avvenuta solo dopo l'acquisizione dei diritti della vedova del regista, si può dire che ne incarna i tratti e le tematiche ("Ça va sans dire", permettemi il francesismo). La pioggia, la paranoia, gli specchi, gli inganni e di conseguenza una parte di "Les Diaboliques" del 1955 sono riversati nella storia di questo lavoro: un alberghiero benestante e la sua bella moglie si ritrovano in un clima di sfiducia reciproca che sfocera nel delirio più puro, nonostante una famiglia e un reddito più che adeguato al tessuto sociale. Quasi una dissacrazione della medio/alta borghesia in pieno stile Sartre, senza fronzoli ed eslatazioni, in cui la spirale di follia è palpabile e suggestionata allo spettatore direttamente ma allo stesso tempo alterata dalle immagini come una corda tesissima di tensione al solo sfiorarsi. Grande l'interpretazione di François Cluzet che rispecchia la personificazione della paranoia coniugale, Emmanuelle Béart è splendida sotto ogni punto di vista: cinematografico, di presenza scenica, interpretativo e di vittima da parte di una figura troppo scomoda/violenta all'interno della sua vita matrimoniale (davvero una musa). Claude Chabrol d'artificio e della Nouvelle Vogue francese prende le redini di un soggetto caustico e molto personale (i tratti di Henri-Georges Clouzot sono tutti presenti) e lo plasma in un ottimo film di regia deirvativo e tecnicamente all'altezza della regia mancata. Ottima la fotografia di Monique Fardoulis come le composizioni di Matthieu Chabrol. L'amore nuoce alle menti deboli e prive di libertà, un inferno vero e proprio nato in terra da mente umana.

DogDayAfternoon  @  04/10/2023 16:45:10
   6½ / 10
Concordo con chi lo ha trovato "vecchio", soprattutto nei soggetti, la trama e il modo di raccontarli, sembra un cinema degli anni '40-'50 (e non è per forza un difetto). Un film semplice, senza particolari acuti, ma che si guarda volentieri. Non mi è piaciuto il finale "senza fine".

alex94  @  21/09/2023 21:17:01
   8 / 10
Uno dei migliori di Chabrol, l' inferno è quello della gelosia,nel quale sprofonda una coppia a causa del comportamento ossessivo dell' uomo.
Diverse le scene particolarmente riuscite così come ben dosato risulta il crescendo emotivo che va a culminare in un finale di indubbia potenza,nel quale realtà e sogno si mescolano tra loro in modo inestricabile,insomma un viaggio senza ritorno verso una tragedia annunciata.
Ben tratteggiati i personaggi,ottimamente interpretati dalla splendida Beart e dal bravo Cluzet.
Molto bello,uno dei miei preferiti del maestro francese.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  30/05/2023 16:09:45
   7 / 10
Quando il tarlo della gelosia diventa uno stato patologico, alimentato dallo sguardo che diventa cibo per una mente che diventa sempre più contorta. Un tarlo che cresce e si sviluppa fino ridurre un uomo all'ombra di sè stesso, conscio della propria malattia ma incapace di sfuggirne. Un thriller molto raffinato dove non mancano citazioni e riferimenti cinematografici.

Oskarsson88  @  25/11/2016 14:00:11
   7 / 10
Attualissimo con il tanto discusso tema del femminicidio. Un drammatico/psicologico con un ossessivo protagonista maschile e una topissima protagonista femminile. Solito finale francese un po' spiazzante ma che ci stava bene.

7219415  @  25/11/2016 00:19:39
   7½ / 10
Bellissimo. E se anche non vi piace il genere la Emmanuelle vale da sola la visione

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  02/07/2014 20:18:44
   8½ / 10
Un paradiso in terra, l'eden o come diavolo volete chiamarlo; i canti degli uccelli; una famiglia felice; eppure quell'"Enfer" piazzato in rosso sullo schermo non disturba, per quanto dissonante. E non si capisce neanche dove sia nascosto questo inferno.
Chabrol invece, con una perizia certosina e la lucidità di un maestro, discende nel baratro della gelosia ossessiva sfruttando al massimo due favolosi interpreti.
Grandissimo film dall'inizio alla (senza) fine, con dei tratti da humor nerissimo di polanskiana memoria. Non può che mandare in estasi chi ama le raffinatezze del genere.
Promosso sotto tutti i punti di vista. Eccellente.

Goldust  @  26/11/2013 11:00:18
   6½ / 10
L'inferno del titolo è quello personale di un uomo ossessionato dalla gelosia, un incubo che lentamente si propaga e coinvolge famiglia e lavoro. Prima parte prettamente descrittiva, mentre nella seconda troviamo lo scavo psicologico dei personaggi, a tratti talmente violento e allucinato da rischiare di far perdere la bussola degli eventi - che si accavallano tra ragione e realtà - anche allo spettatore più attento. Poteva essere fatto meglio, così come il finale, che ha una sua ragione d'essere ma che lascia allo stesso tempo un pò di amaro in bocca. Di contro la Beart e soprattutto Cluzet sono splendidi.

lupin 3  @  28/09/2012 12:45:44
   9 / 10
Non perdetelo.

sweetyy  @  11/09/2012 02:32:34
   7½ / 10
Ennesimo buon film di Chabrol, un dramma psicologico ossessivo e nevrotico.

statididiso  @  10/09/2012 11:56:51
   10 / 10
Chapeau! Chabrol colpisce nel segno destreggiandosi senza incertezze nel labirinto della mente umana, offuscata dalla gelosia nel caso del protagonista (interpretato da un magnifico Cluzet, in coppia con una splendida Emmanuelle Béart), e procedendo con lucidità finché possibile, quando non resta che rassegnarsi all'inevitabile "FINE".

voto: 10

Gruppo COLLABORATORI atticus  @  28/11/2010 00:52:55
   7½ / 10
Affascinante ma non originalissimo questo tuffo del maestro Chabrol nei labirintici meandri della follia paranoide innescata da una gelosia ossessiva.
Alla base c'è una vecchia sceneggiatura di Henri Georges Cluzot ("I diabolici") rimasta inedita dopo un tentativo abortito in cui i protagonisti sarebbero dovuti essere Romy Schneider e Serge Reggiani. E un po si sente la puzza di vecchiotto, specie nella prima parte, lenta e distaccata nel racconto dei personaggi che a volte danno l'impressione di non conoscersi affatto.
Per fortuna il film prosegue sempre meglio, in una spirale di pazzia allucinante che non lascia tregua.
Ci vuole coraggio, poi, in pieni anni novanta, a proporre un (non)finale del genere, in bilico tra realtà e immaginazione.
Cluzet e Beart magnifici.

VikCrow  @  06/03/2009 00:41:23
   10 / 10
Mi ha tenuto sulle spine sino all'ultima scena. Ammetto di aver tentennato nel dover dare una valutazione (sicuramente positiva), ma, la spinta che mi ha portato ad avere una così ottima impressione del film non è stato il modo in cui è stato girato - seppur di grande effetto, soprattutto nel rappresentare la follia del marito - ma bensì il finale, o meglio... il non finale. "SENZA FINE".
Quelle parole mi hanno illuminato.

Gruppo COLLABORATORI fidelio.78  @  16/04/2007 13:26:29
   6½ / 10
Concordo con chi afferma che sia un film "minore", ma resta comunque un'ottima pellicola con fini ritratti psicologici e ottima atmosfera. E. Beart è sublime.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Giordano Biagio  @  12/11/2006 19:21:25
   8 / 10
Film brivido ma di grande realismo psicanalitico...
L'inferno dell'ossessione svaluta il prorio io fino alle estreme conseguenze...

francuccio  @  12/11/2006 18:20:41
   7½ / 10
chabrol realizza un film senza incertezze tecniche. Alla fine le uniche incertezze che produce sono quelle dello spettatore sia per come il film si conclude ( tra virgolette, vista la non conclusione ) sia perchè alla fine non si riesce neanche più a distinguere la realtà dalla fantasia dell' uomo.
Sono fondamentalmente due gli aspetti del film che più mi hanno impressionato:
- la possibilità data allo spettatore di entrare nelle immagini che lo stato alterato della mente di paul ( interpretato da uno straordinario Cluzet )produce nell'uomo stesso , riproponendo di continuo le sequenze dei presunti tradimenti.
- la straordinaria lucidità con cui Chabrol descrive il progressivo e inarrestabile peggioramento di paul fino all' ossessione e alla pura pazzia.
Il film lascia un retrogusto amaro per come un uomo si costruisce un paradiso intorno a sè che poi trasforma egli stesso in un inferno delirante e inquietante.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Requiem  @  21/09/2006 13:21:27
   7½ / 10
Dicono che sia un minore del maestro francese. Comunque è un bel thriller, molto molto Hitchcockiano.
Bellissimo il non-finale.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

 NEW
40 secondia big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la caccia
 NEW
allevi - back to lifeamataanemoneanna (2025)black phone 2bugonia
 NEW
buon viaggio, marie
 NEW
carmen e' partitac'e' un posto nel mondochien 51cinque secondicome romeo e giuliettacrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdepeche mode: mdj ahmetdracula - l'amore perduto
 NEW
dreams (2025)due famiglie, un funeraleeddingtonelvira notari: oltre il silenziofantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafrankenstein (2025)fuori la verita'
 NEW
giovani madriheidi - una nuova avventurahimi colori del tempo
 R
il maestro (2025)
 NEW
il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il principe della folliail sentiero azzurroio sono rosa riccijay kellyjohn candy: i like mela ballata di un piccolo giocatore
 NEW
la camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degenerata
 NEW
la mano sulla culla (2025)la mia amica evala ragazza del corola vita va cosi'
 R
la voce di hind rajabl'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'illusione perfetta - now you see me 3l'isola di andreane zha - l'ascesa del guerriero di fuoco
 NEW
nino. 18 giorninoi e la grande ambizionepaw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsqui staremo benissimo
 NEW
radio solaire - radio diffusion ruraleriproberto rossellini - piu' di una vitascarletscirocco e il regno dei venti
 NEW
semplice cliente
 NEW
shelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?springsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuper charlieteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the last vikingthe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running man
 NEW
the smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padretre ciotoletron: ares
 NEW
tua madreun crimine imperfettoun semplice incidenteuna battaglia dopo l'altrauna famiglia sottosoprauna ragazza brillante
 NEW
vas
 NEW
wicked - parte 2zvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1067053 commenti su 52850 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAABRAHAM'S BOYSBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCOMING BACK FOR YOUCULLODENDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDLA COMMUNELA DANZA NERAL'ACCIDENT DE PIANOMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTRIVER OF BLOODSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKTHE WEBTO THE ENDS OF THE EARTHUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net